venerdì 27 ottobre alle ore 16 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Giuseppe Tornatore incontrerà il pubblico alla diciottesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il cineasta Premio Oscar® e Grand Prix a Cannes per Nuovo Cinema Paradiso è alla Festa con l’anteprima de Il camorrista – La serie, girata contestualmente al suo omonimo film d’esordio e mai andata in onda, presentata nella nuova versione prodotta da Titanus Production e RTI – Mediaset e distribuita da Minerva Pictures, con il restauro a cura dello stesso Tornatore.
Salmo e Noyz Narcos, con la partecipazione speciale di Dario Argento, saranno protagonisti di un incontro con il pubblico in Sala Sinopoli alle ore 19. L’evento sarà preceduto dalla proiezione di un cortometraggio, scritto e diretto dal grande cineasta, affiancato dal duo YouNuts!, annunciato in occasione del lancio di “CVLT”, l’album collaborativo firmato dai due pilastri del rap italiano. Inoltre, per la prima volta, il pubblico in sala potrà vedere un inedito making of con il backstage sul set del corto, e contenuti video girati durante tutta la lavorazione del disco.
Alle ore 21.30 (Sala Sinopoli), per la sezione Proiezioni Speciali, sarà proiettato Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, un documentario di Roberto D’Agostino e Marco Giusti. Ripresi da Ciprì nella notte romana, D’Agostino racconta all’amico Giusti perché Roma è una città, come la sedia elettrica è una sedia. D’accordo con Vincent van Gogh (“La notte è la cosa migliore che possa accadere al giorno. La notte è più colorata”), Dago & Giusti intraprendono il viaggio al calar delle tenebre perché è di notte che si percepisce meglio il frastuono del mondo.
Alle ore 17, la Sala Petrassi ospiterà il secondo Paso Doble della diciottesima edizione della Festa che vedrà protagoniste Emma Dante ed Elena Stancanelli, rispettivamente regista e cosceneggiatrice di Misericordia, presentato fra le Proiezioni Speciali.
Alle ore 18.45, sempre in Sala Petrassi, il pubblico della Festa potrà assistere alla proiezione di Et la fête continue!, titolo della sezione Grand Public. Il nuovo film di Robert Guédiguian è la storia di una donna che si mette ancora in gioco nella politica, di suo fratello (“l’ultimo comunista”), suo figlio, la sua fidanzata e suo padre appassionato di libri. Storia d’amore, di amori, del bar “La Nouvelle Armenie”, di una città (Marsiglia, la vera protagonista del film) con la sua gente, che resiste e continua a sognare. Al centro, la splendida coppia Ariane Ascaride e Jean-Pierre Darroussin.
Alle ore 21.15, il programma della Sala Petrassi si chiuderà con Firebrand di Karim Aïnouz, già regista de La vita invisibile di Eurídice Gusmão. Il film, ospitato nella sezione Best of 2023, mette in scena con vigore e crudeltà un ferino dramma elisabettiano. Catherine Parr: di nobili origini, colta, ricca, a trent’anni due volte vedova, andata poi sposa a Enrico VIII, il re d’Inghilterra e Irlanda di carattere e appetiti alquanto aggressivi. Fu la sesta moglie, quella che si salvò, che non fu né ripudiata né giustiziata. Alicia Vikander affronta con grinta il personaggio della consorte nominata reggente dal re in guerra, sospetta di simpatie protestanti e libertarie, educatrice materna dei figli di precedenti matrimoni reali (Elisabetta I compresa, che la definì l’unica madre che aveva avuto). Di fianco a lei, Jude Law in una memorabile incarnazione di un sovrano torreggiante, sanguigno, dolorante, mostruoso.
Il Teatro Studio Gianni Borgna alle ore 15.30 ospiterà la proiezione di Pedágio, ultimo titolo in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2023. Il secondo film di Carolina Markowicz (autrice del durissimo Charcoal) è ambientato a Cubatão, città sospesa tra il verde della campagna e i fumi della polluzione. Tra le pieghe della città si muovono Suellen e suo figlio Tiquinho, diciassettenne appassionato di dive classiche, che si riprende mimando le loro canzoni, indossando golfini rosa e circondato di luci stroboscopiche. Le esibizioni di Tiquinho finiscono on line e Suellen è in imbarazzo, per cui decide di iscrivere il figlio a un seminario di riconversione sessuale. Surreale e quotidiano, un dramma di tutti i giorni intinto nell’ironia.
Alle ore 18 nel Teatro Studio Gianni Borgna, sarà presentato I limoni d’inverno di Caterina Carone (sezione Grand Public). Dopo Fräulein, il cinema dolcemente obliquo della regista ruota attorno a un altro inatteso Christian De Sica: un intellettuale malinconico che, mentre cerca di scrivere un libro, forse l’ultimo, trova un’armonia imprevista con la vicina della terrazza di fronte, la bravissima Teresa Saponangelo. L’incontro tra due solitudini inespresse è tenuto sul filo della leggerezza, del mélo e dell’imprevisto, splendidamente valorizzato dalle musiche di Nicola Piovani e dalla fotografia di Daniele Ciprì.
Quattro i film della sezione Freestyle in programma domani, venerdì 27 ottobre.
Il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà alle ore 20.30 la proiezione di Je’vida di Katja Gauriloff, un affascinante e toccante viaggio nel passato, un bianco e nero che trascina lo spettatore in un mondo di memorie dolorose e identità perdute. Il film, storia di resilienza e di indissolubili legami ancestrali che ci porta nella lontana Finlandia settentrionale, è il primo lungometraggio nella lingua Skolt Sámi, ora parlata solo da poche centinaia di persone.
Tre i titoli Freestyle al MAXXI. Alle ore 17.45 si terrà Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco di Elisabetta Sgarbi: dopo Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, la regista fa uscire il grande fotografo nato nel 1926 dalla sua Wunderkammer e lo porta tra le macchine immaginifiche, surreali e barocche del carnevale di Viareggio, che nel 2023 ha festeggiato il suo centocinquantesimo anniversario.
Alle ore 19.30, sarà la volta di Atlantico di Marcello Pastonesi e Carlo Furgeri Gilbert. Nel documentario, dodici tavole del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci viaggiano attraverso l’oceano, dalla Pinacoteca Ambrosiana fino alla Public Library di Washington D.C. Il film è la storia di questo viaggio in cui si interseca il richiamo profondo del messaggio di Leonardo, con un movimento fisico della sua opera, dall’Europa all’America.
Infine, alle ore 21.30, si terrà Accattaroma di Daniele Costantini. Vittorio, un uomo sui quarantacinque anni, un borgataro, una mattina si avvia da via del Mandrione, a piedi, per raggiungere il Rio della Grana, di cui conosce genericamente l’ubicazione. Sa soltanto che si trova “laggiù”, vicino alla borgata del Gelsomino, a “mille metri dalla camera da letto del Papa”. Deve incontrare un suo vecchio amico, Aurelio, che forse gli affiderà un lavoretto, forse gli darà dei soldi, forse niente. Ma, soprattutto, Vittorio vuole vedere il Rio della Grana, di cui ha sentito parlare dai vecchi della borgata.
La Festa continua la sua programmazione presso la Casa del Cinema con la sezione Storia del Cinema. Tra le opere di Carta Bianca a Isabella Rossellini, alle ore 16.45 sarà proiettato in Sala Cinecittà il film Sinfonia d’autunno di Ingmar Bergman, ultimo titolo interpretato da Ingrid Bergman. Introdurrà la proiezione Isabella Rossellini.
Alle ore 19.30 continua l’omaggio a uno dei più importanti cineasti della storia della settima arte, Jean-Luc Godard, scomparso nel settembre 2022, con la proiezione di Film annonce du film qui n’existera jamais: “Drôles de guerres”, un’opera speciale a cui Godard stava lavorando prima di morire a 93 anni. Anticonvenzionale sul piano formale, il breve progetto presenta le idee, i riferimenti e le immagini che Godard aveva concepito per un film che non è mai stato realizzato, offrendo allo spettatore un raro sguardo sulla mente e sul metodo di un genio. A seguire si terrà Godard par Godard di Florence Patarets, autoritratto d’archivio di Jean-Luc Godard, sceneggiato da Frédéric Bonnaud (direttore della Cinémathèque française) che introdurrà la proiezione. Il film segue il percorso unico e prodigioso, fatto di deviazioni improvvise e drammatiche svolte, di un cineasta che non si è mai girato indietro a rimirare il suo passato. Entrambi i titoli sono stati mostrati in anteprima durante l’ultima edizione del Festival di Cannes.
Il programma della Sala Cinecittà si concluderà alle ore 21.30, con la proiezione del restauro, realizzato da Cinecittà, di Divisione Folgore di Duilio Coletti, un racconto bellico sull’epica battaglia di El-Alamein: sul grande schermo la vita, gli stati d’animo, l’umanità dentro la guerra di trincea. La proiezione sarà introdotta da Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà, e Gian Luca Farinelli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma.
Tre le repliche che si terranno in Sala Fellini. Alle ore 17, sarà proiettato Boatman – Viaggio sul Gange di Gianfranco Rosi, alle ore 18.30 sarà la volta di My Dad Is 100 Years Old di Guy Maddin con Isabella Rossellini e Stromboli (Terra di Dio) di Roberto Rossellini, alle ore 21, si terrà Joseph Losey, l’outsider di Dante Desarthe.
In Sala Cinecittà, alle ore 11, si terrà l’incontro “Roma Città del Cinema”. Parlare di Roma come Città del Cinema significa osservare questa città come luogo di incontro tra persone, punto di riferimento per i professionisti del settore e il pubblico che frequenta le sale, le arene e i cinema della Capitale. Il panel esporrà gli esempi virtuosi di quanto già realizzato con il coinvolgimento delle periferie nella programmazione dell’Estate Romana e approfondirà tutte iniziative che mirano a valorizzare il settore cittadino dello spettacolo, sostenendone l’offerta e promuovendo la partecipazione delle persone alla vita culturale di Roma. I lavori saranno aperti da Gian Luca Farinelli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, con Miguel Gotor (Assessore alla Cultura di Roma Capitale). Nella prima parte, interverranno Nicola Franco Municipio (VI Presidente), Gianluca Lanzi (presidente Municipio XI), Marco Della Porta (Presidente Municipio XIV), Francesco Laddaga (Presidente Municipio VII) e Maria Grazia Cucinotta (attrice). La seconda parte vedrà gli interventi di Valentina Cocco (Responsabile Dipartimento Coordinamento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale), Cinzia Esposito (Direzione Cultura di Roma Capitale), Simone Silvi (Amministratore Unico Zetema Progetto Cultura), Giovanna Marinelli (Commissario Straordinario Fondazione Teatro di Roma) e Francesco Giambrone (Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma). Le conclusioni saranno affidate al Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri.
Sempre domani, presso lo spazio “Lazio, Terra di Cinema” alle ore 16.30, si terrà il Sorriso diverso Roma Award, un’iniziativa prodotta da Dream on s.r.ls. e nata nel 2010 su idea dell’Associazione L’Università Cerca Lavoro. Da tredici edizioni premia le opere, italiane e straniere in concorso durante la Festa del Cinema, che meglio raccontano storie sociali: dall’integrazione e inclusione delle persone emarginate alla valorizzazione di argomenti di interesse comune, come tutela dell’ambiente e sostenibilità.
L’ampio programma di film e incontri nelle carceri del Lazio della diciottesima edizione della Festa del Cinema si chiuderà domani, venerdì 27 ottobre alle ore 16 presso Rebibbia Nuovo Complesso, con la proiezione di Volare, film che vede l’esordio alla regia dell’attrice Margherita Buy.
Inizierà domani, venerdì 27 ottobre ore 21, il programma dei film della Festa al Ferrero Cinema Adriano: la prima proiezione sarà Ciao Nì! di Paolo Poeti in versione restaurata. Il film mostra Renato Zero alla ricerca dell’autore di un misterioso biglietto intimidatorio negli intervalli tra i concerti di un suo tour. Il restauro del film è concepito da Tattica e promosso da Fondazione Cineteca di Bologna, in collaborazione con Mediaset, con la supervisione e direzione artistica di Renato Zero; le lavorazioni sono state effettuate presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Presso il Cinema Nuovo Sacher alle ore 21, la regista Emma Dante incontrerà gli spettatori in occasione della presentazione della presentazione di Misericordia, il suo nuovo lavoro. Dopo “Via Castellana Bandiera” e “Le sorelle Macaluso”, la regista trasporta sotto la luce della Sicilia e, in parte, in esterni l’universo di “Misericordia”, che in teatro era chiuso nel buio di una stanza.
Prosegue il programma presso il Nuovo Cinema Aquila con la proiezione di Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari (ore 21).
Continua al Cinema Giulio Cesare il programma di repliche dei film della diciottesima edizione della Festa del Cinema. In Sala 1 alle ore 16 sarà proiettato Pedágio di Carolina Markowicz, alle 18.30 I limoni d’inverno di Caterina Carone e alle ore 21 Je’vida di Katja Gauriloff. In sala 3 alle ore 17 si terrà Misericordia di Emma Dante. Tre i film in replica in Sala 5: Gonzo Girl di Patricia Arquette (ore 16.30), Et la fête continue! di Robert Guédiguian (ore 19) e Firebrand di Karim Aïnouz (ore 21.30). In Sala 7 alle ore 15.30 si terrà Fela, il mio dio vivente di Daniele Vicari e alle ore 18 Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco di Elisabetta Sgarbi.
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