Miss Italia – Carlotta Maggiorana è Miss Italia 2018. Ventisei anni, marchigiana, è arrivata alla finale del concorso, insieme alle altre 32 aspiranti, indossando la fascia come più bella della sua regione. Nella vita fa la modella e l’attrice ed è diplomata all’Accademia Nazionale di Danza.
Carlotta Maggiorana (Miss Marche), 26 anni di Cupra Marittima (AP), ha occhi e capelli castani, vive a Roma da molti anni. Diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, è attrice; è stata valletta in “Avanti un altro”, “Paperissima” e nel mondiale superbike 2016. Ha recitato nel film “Tree of life”, con Brad Pitt e Sean Penn, in “Un Fantastico via vai” di Leonardo Pieraccioni e nella fiction “Onore e rispetto”. Fiorenza D’Antonio (Miss Rocchetta Bellezza Campania), 21 anni di Napoli, è alta 1.73 mt, ha gli occhi verdi e i capelli biondo rame. Laureata in fashion design, frequenta un master alla social Condenast Academy e si divide tra Milano e la sua città. Da 11 anni pratica contorsionismo aereo, una spettacolare disciplina acrobatica: quando ritorna a casa, le piace appendere i tessuti ad un albero del Virgiliano alto 8 mt da dove si scorge uno straordinario tramonto.
Chiara Bordi, la ragazza in concorso a Miss Italia con una protesi alla gamba sinistra in seguito ad un incidente in motorino, ha sfiorato il titolo di Miss Italia. La 18enne di Tarquinia (Viterbo) si è classificata al terzo posto.
Chiara è stata insultata violentemente sui social da una minoranza rumorosa. Ma non si è arresa ed anzi, è andata avanti con più determinazione fino alla finale per dimostrare che un handicap non è la fine. “Forza Chiara! Se metti tutto su una bilancia, peseranno di più gli apprezzamenti che gli insulti”, ha dichiarato Giusy Versace, atleta paralimpica.
Fiorello, durante la sua Edicola web, bacchetta i giornali che riportano le parole degli haters e dice: “Auguriamo a queste persone di rimanere così come sono, aride e con il cuore di pietra: la migliore punizione. Lei sui social ha scritto: “A me della vittoria non interessa niente, tantomeno di fare pena perché posso assicurare che la pena è l’ultima cosa ricercata e la prima odiata da me e da qualsiasi altro tipo di disabile. Sto facendo tutto questo per mostrare alle persone ottuse (appunto) che una ragazza senza un arto può gareggiare al pari di tutte, che la diversità non è vincolante, che la vita non si interrompe mai ed è sempre bella, anche quando sembra che ce l’abbia con te, che da un dramma si rinasce e si cresce più forti di prima, tutto sta nel saper reagire”. “Non mi meraviglio di quello che è accaduto – spiega ancora Giusy Versace – e non ne farei una tragedia. Gli ignoranti, i frustrati e gli invidiosi generano una cattiveria terribile da digerire, ma sono sempre esistiti e lo hanno fatto anche con me. La risposta migliore è sempre il sorriso! Ed è quello che suggerisco a Chiara: ‘Non ti curar di loro ma guarda avanti e passa oltre'”.
La campana Benedetta Santoro, che era stata promossa tra le 33, si è ritirata dal concorso per motivi personali e al suo posto è subentrata Valeria Capelli del Friuli Venezia Giulia.
Il Trentino Alto Adige, l’Emilia Romagna e le Marche hanno portato in finale quattro ragazze, il Lazio tre, la Lombardia, la Toscana, la Calabria e la Puglia, due; il Piemonte-Valle d’Aosta, la Campania, la Liguria, il Veneto, l’Umbria, l’Abruzzo, la Basilicata, il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia e la Sardegna, una ciascuna. Non è rappresentato il Molise.
Una sola miss mamma ha aspirato al titolo di Miss Italia, la sarda Deborah Agnone. Si è conclusa anche l’avventura di Alessia Spagnulo, che aveva fatto scalpore presentandosi davanti alla giuria con la figlia nel marsupio.
presentare lo show Francesco Facchinetti e Diletta Leotta; tra la giuria Massimo Lopez e Tullio Solenghi che hanno accompagnato le miss per tutto il programma. Oltre a loro come ospiti per la serata figure illustri del panorama contemporaneo televisivo: lo Chef Alessandro Borghese, il giornalista Andrea Scanzi, Pupo, Maria Grazia Cucinotta (classificata terza a Miss Italia 1987) e l’ex nuotatore della Nazionale Azzurra Filippo Magnini.
Durante le serate le aspiranti Miss hanno mostrato le loro abilità in interviste e sfilate, mettendo in luce non solo la loro bellezza. Alle solite polemiche femministe che ruotano puntualmente incontro al programma (particolarmente criticata la scelta di mantenere la sfilata in costume da bagno) la conduttrice Diletta Leotta ha risposto difendendo la scelta dello show affermando che: mostrare i corpi delle ragazze fosse una scelta coraggiosa e non sessista, mettendo il luce la loro bellezza senza timore.
Miss Italia ha ricordato Fabrizio Frizzi, conduttore del concorso per 17 anni, con l’istituzione di una fascia che è andata a Mara Boccacci. Il titolo di “Miss social” è stato vinto da Fiorenza D’Antonio.