Thailandia – Il ministero dell’Agricoltura e delle Cooperative della Thailandia ha dichiarato ai media che è in trattativa con il gigante cinese dell’e-commerce Alibaba Group per accedere al mercato online, con l’obiettivo di conquistare 260 milioni di clienti in 190 fra Paesi e regioni del mondo. “Il ministero si sta coordinando con la società Alibaba per lo sviluppo dell’imprenditoria agricola di piccole e medie dimensioni, le associazioni di agricoltori e gli agricoltori per concludere affari e vendere prodotti agricoli tailandesi ai mercati esteri sulla piattaforma Alibaba”, ha spiegato Alongkorn Ponlaboot, il consulente del ministero.
Alongkorn ha spiegato che il ministero e Alibaba hanno denominato il progetto “Thai Agriculture going Forward to the World Market with Alibaba.com”. Il consulente spiega che sono presenti centinaia di imprenditori tailandesi di successo che usano la piattaforma Alibaba come canale per vendere prodotti tailandesi al mercato mondiale. Oltre la metà degli imprenditori in Thailandia offre i propri prodotti agricoli sulla piattaforma Alibaba, offrendo manioca, riso, aglio nero, ananas, mais, nonché prodotti agricoli trasformati a base di aglio nero e zucchero.
“Il ministero si sta coordinando con la società Alibaba per lo sviluppo dell’imprenditoria agricola di piccole e medie dimensioni, le associazioni di agricoltori e gli agricoltori per concludere affari e vendere prodotti agricoli tailandesi ai mercati esteri sulla piattaforma Alibaba”, ha spiegato Alongkorn Ponlaboot, il consulente del ministero.
Secondo Stephen Kuo, responsabile Asia-Pacifico di Alibaba.com, oltre 170.000 prodotti provenienti dalla Tailandia sono già presenti sulla piattaforma. “Molti altri nuovi imprenditori thailandesi hanno espresso interesse a mostrare i loro prodotti sulla piattaforma Alibaba”, ha detto Stephen Kuo. Le cinque principali categorie di prodotti thailandesi sono: alimenti e bevande, agricoltura, bellezza e cura della persona, abbigliamento, casa e giardino.
Siamo sicuri che gli acquirenti non mancheranno e che non mancheranno i consueti controlli delle merci soprattutto in un periodo in cui la pandemia non è ancora stata sconfitta.