Putin – La situazione del conflitto all’est dell’Ucraina nel Donbass “sembra un genocidio”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un incontro del Consiglio del Cremlino per lo sviluppo della società civile e dei diritti umani, citato dalla Tass.
“Sia tu che io sappiamo ciò che sta accadendo in Donbass. Sembra effettivamente un genocidio, come hai detto”, ha dichiarato il leader del Cremlino, rivolgendosi al direttore dell’agenzia di stampa Rossiya Segodnya, Kirill Vyshinsky. Secondo Putin, la russofobia sarebbe il primo passo verso questo “genocidio”.
Secondo Mosca, la crisi nel Donbass si sta «aggravando» e qualsiasi «provocazione» da parte delle autorità di Kiev per risolvere la situazione con l’uso della forza sarà «stroncata», ha detto il capo dello Stato maggiore russo Valery Gerasimov in un briefing per i diplomatici militari stranieri. «Le consegne di elicotteri, veicoli aerei senza pilota e aerei all’Ucraina stanno spingendo le autorità ucraine verso passi bruschi e pericolosi. Kiev non sta rispettando gli accordi di Minsk. Come risultato, la situazione già tesa nell’est del Paese si sta ulteriormente deteriorando», ha detto citato dalla Tass. Sulle tensioni in Ucraina è tornato anche Biden, attraverso le parole della portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. Nel corso di una telefonata con l’omologo ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente statunitense ha detto di sostenere l’aspirazione di Kiev a diventare membro della Nato.