Tv – Il ritorno di Don Matteo è già un grande successo

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Don Matteo – La lunga attesa è finita: Mario Girotti è tornato e con lui  Don Matteo 12, la serie sbanca ascolti con Terence Hill e Nino Frassica che quest’anno tocca un traguardo straordinario con i vent’anni dalla sua prima messa in onda. Al centro della storia ci sarà come sempre Don Matteo – punto di riferimento della comunità di Spoleto, dov’è ambientata e girata – e al suo fianco la Capitana e il Maresciallo, che formeranno un triangolo capace di creare un racconto che mescola risate, validissimi suggerimenti di vita e tante, tantissime emozioni.

 

Il primo episodio di “Don Matteo” andò in onda il 7 gennaio 2000 e subito diventò un appuntamento fisso nelle case degli italiani, entrando di diritto tra le serie tv più guardate di sempre, con una media di 7 milioni di spettatori e 27% share dalla prima all’11esima stagione. Vent’anni dopo, è la serie che riesce a riunire davanti alla tv un pubblico diversissimo per età, livello di istruzione ed estrazione sociale: un vero fenomeno televisivo.

 

Terence Hill si è raccontato sulle pagine di ‘Tv, Sorrisi e Canzoni’. L’attore ha precisato che questa potrebbe non essere l’ultima stagione, come si vociferava nei mesi scorsi:

 

“Fermo restando che sarà la Rai a decidere, per quanto mi riguarda sono pieno di entusiasmo e carico di energia. E ‘Don Matteo’, grazie alle caratteristiche del protagonista, potrebbe andare avanti all’infinito. Don Matteo è una figura epica, un po’ come Trinità. Non ha un passato, non ha parenti, non si sa da dove venga né dove vada. È il personaggio perfetto per una serie senza fine”.

 

Come è nato Don Matteo? Terence Hill ha più volte ricordato che stava preparando una serie per Mediaset con protagonista un prete investigatore a capo di una squadra di paracadutismo. Quando il progetto sembrava pronto per la realizzazione, Terence Hill seppe che anche Lux Vide stava dando vita a una serie incentrata su un prete investigatore e che voleva affidare a lui il ruolo del protagonista:

“Accettai, chiedendo alcune modifiche. Innanzitutto il titolo, che da ‘Il diavolo e l’acquasanta’ diventò ‘Don Matteo’. Poi il nome del protagonista, che inizialmente si chiamava Don Teodoro. E, infine, il mezzo di trasporto. Enrico Oldoini, che ha ideato la serie, lo aveva immaginato a bordo di una moto, io invece ho preferito la bicicletta perché è più ecologica e dà più movimento alle scene. La bici ormai è diventata un simbolo di Don Matteo: basta appoggiarla al muro di una casa e tutti pensano che lì ci sia lui”.

 

Terence Hill e Nino Frassica (il Maresciallo Cecchini della serie si ritrovano sul set da ormai vent’anni. Tra loro è nata una bellissima amicizia: “Io parlo poco, lui parla poco, ma siamo diventati amici per la pelle. In scena, poi, ci capiamo al volo. Siamo una coppia ben riuscita, un po’ come don Camillo e Peppone. Ho avuto un buon rapporto anche con Simone Montedoro. Per questa nuova edizione è tornato sul set per una piccola apparizione ed è stata una festa”.

 

La dodicesima stagione di Don Matteo parte con un format profondamente rinnovato: le dieci puntate saranno film che diventa un viaggio nella società di oggi, incentrate sul contenuto dei Comandamenti, attualizzati e riletti in chiave religiosa ma anche laica, con un tono che unisce profondità e leggerezza.

 

Tante le novità della nuova edizione c’è il rapporto tra Anna e Marco: l pubblico li aveva lasciati felici e innamorati, pronti a impegnarsi e cambiare l’una per l’altro, ma le cose non sono andate come desideravano. La Capitana (Maria Chiara Giannetta), delusa dal comportamento del Pm Nardi (Maurizio Lastrico), mette in dubbio il loro rapporto ma anche l’amore e a complicare le cose ci si mette anche l’arrivo a Spoleto di Sergio (Dario Aita, già visto in L’allieva 2), un trentenne affascinante, misterioso e dal passato oscuro, che metterà Anna ulteriormente in crisi.

 

Oltre a occuparsi della sua vita privata, la Capitana dovrà risolvere tanti casi difficili, affiancata dal fidato maresciallo Cecchini (Nino Frassica), che la aiuta nel lavoro e anche nella tormentata vita sentimentale. In canonica, intanto, Sofia (Maria Sole Pollio) dovrà fare i conti con una situazione difficile, che la mette di fronte a una realtà più grande di lei legandola indissolubilmente a Jordi (Lino Di Nuzzo), un ragazzo della sua scuola, emarginato ma disposto a tutto per realizzare il suo sogno, quello di ballare.

 

Se Sofia deve imparare a crescere, la piccola Ines (Aurora Menenti) – una bambina di sei anni con alle spalle una storia dolorosa – grazie all’aiuto di Don Matteo, Pippo (Francesco Scali) e Natalina (Nathalie Guetta), deve imparare a vivere con spensieratezza la sua infanzia: Ines non sa chi sia suo padre, ma se potesse sceglierne uno vorrebbe fosse come Marco Nardi. Tra i due si crea un legame vero e profondo ma qualcosa cambierà quando la piccola Ines, in un viaggio alla ricerca di sé stessa, scoprirà che suo padre è Sergio.

 

Tra novità e graditi ritorni, la dodicesima stagione di Don Matteo – prodotta dalla LuxVide e da Rai Fiction – si annuncia ricca di guest star che vivranno al fianco del prete tante nuove avventure. Il primo volto noto è Fabio Rovazzi, che ieri sera , nell’episodio iniziale del 9 gennaio ha vestito i panni di se stesso ed è stato protagonista di un’indagine molto particolare.

 

Nei corso dei dieci episodi arriveranno, nell’ordine, Christiane Filangieri, Simone Montedoro, Giorgia Surina, Nadir Caselli e Simona Cavallari, e poi ancora Paolo De Vita, The Jackal, Elena Sofia Ricci, Antonio Catania e Stefano Dionisi.

 

Ecco le trame puntata per puntata (ma senza svelarvi troppo):

 

Prima puntata – Non avrai altro Dio all’infuori di me

Mentre Anna e Marco sono alle prese con l’organizzazione del loro matrimonio, Andrea, il figlio di un famoso cardiochirurgo di Spoleto, viene rapito. Anna, oltre a ritrovare il piccolo, dovrà risolvere una questione professionale che la tormenta da mesi e rischia di diventare un ostacolo al matrimonio.

 

Seconda puntata – Non nominare il nome di Dio invano

Don Matteo accoglie in canonica la piccola Ines, una bambina di sei anni che vive a Spoleto insieme alla nonna, che non riesce più a occuparsi di lei. Sofia, invece, dovrà fare i conti con un evento più grande di lei e che la legherà indissolubilmente a Jordi, un suo compagno di classe emarginato da tutti che sembra trovare se stesso solo quando balla. Nel frattempo, dopo aver scontato sei anni in carcere, si presenta in città Sergio La Cava, un affascinante e misterioso trentenne dal passato oscuro, tornato a Spoleto per un motivo ben preciso.

 

Terza puntata – Ricordati di santificare le feste

In occasione della Pasqua, a Spoleto torna il Capitano Tommasi, insieme a Lia e al piccolo Nino. In seguito a un violento colpo in testa, Giulio è convinto di essere ancora il Capitano di Spoleto e di essere fidanzato con la PM Bianca Venezia. Per non peggiorare la situazione, Nino dovrà assecondarlo. Ma se il matrimonio del nostro ex capitano fosse veramente in crisi?

 

Quarta puntata – Onora il padre e la madre

Un uomo misterioso si presenta in canonica: è Manlio, il padre che Natalina non ha mai conosciuto. Dopo le prime diffidenze, i due cominciano a legare sempre di più, anche se Don Matteo crede che l’uomo nasconda qualcosa.

 

Quinta puntata – Non uccidere

Nada, una ragazza ucraina, viene ricoverata d’urgenza in ospedale. Qualcuno, nel cuore della notte, l’ha investita con un furgoncino. Apparentemente alla guida c’era Don Matteo! Mentre è alle prese con il caso, Anna deve fare i conti con il matrimonio della cugina, al quale decide di andare insieme a Sergio.

 

Sesta puntata – Non commettere adulterio

Per Ines è arrivato il momento di conoscere suo padre. E dopo qualche fallimentare tentativo, sembra che Ines e Sergio possano davvero diventare una famiglia, grazie soprattutto all’aiuto di Anna, sempre più in sintonia con Sergio.

 

Settima puntata – Non rubare

Don Matteo trova il cadavere di una donna per il cui funerale arriva a Spoleto la figlia sedicenne, Alice. Secondo la ragazza, la madre era giunta nella cittadina in cerca della propria sorella gemella: una figlia che la donna riteneva esserle stata rubata sedici anni prima. Mentre Anna cerca di fare chiarezza sui suoi sentimenti per Sergio, Nino ed Elisa litigano a causa dell’arrivo di Eugenio Nardi, il padre di Marco, colto, affascinante e interessato alla mamma di Anna.

 

Ottava puntata – Non dire falsa testimonianza

Una donna viene trovata in fin di vita. La figlia di lei, Chiara, dice di sapere chi è stato: Don Matteo, suo padre! L’accusa è doppiamente sconvolgente. Si apre un caso che coinvolge il sacerdote, che rifiuta di difendersi, chiuso in un ostinato mutismo, mentre Anna e il Maresciallo si battono per dimostrare la sua innocenza.

 

Nona puntata – Non desiderare la donna d’altri

Don Matteo salva dalle fiamme una ragazza vittima di un tentato femminicidio. Nel frattempo, Nino viene colpito da un raro e curioso disturbo: non sente più le voci maschili, ma solo quelle femminili. E questo innesca una serie di equivoci.

 

Decima puntata – Non desiderare la roba d’altri

Il cadavere di una donna viene trovato in casa di Sergio e a scoprirlo è proprio lui. Anna crede nella sua innocenza, ma il PM Nardi non è del tutto convinto: crede che non sia stato del tutto sincero con Anna e che nasconda qualcosa.

 




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