SPETTACOLO – IL ROMA MUSIC FESTIVAL TORNA NEL NOME DI JAMES BOND

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ROMA MUSIC FESTIVAL –  Roma Film Music Festival torna nel nome di James Bond e sceglie l’agente segreto più celebre del mondo per annunciare la sua terza edizione. La manifestazione internazionale dedicata al mondo delle colonne sonore e ai suoi protagonisti è in calendario a Roma dall’8 al 13 aprile e presenta in prima assoluta per l’Italia uno dei titoli più premiati e amati dal pubblico.
007 Skyfall In Concert, prodotto da Film Concert Live! in collaborazione con EON Productions e Metro Goldwyn Mayer Studios, arriva all’Auditorium della Conciliazione con due repliche: venerdì 12 e sabato 13 aprile.
Sul grande schermo Daniel Craig veste i panni della leggendaria spia tra azioni mozzafiato e un ritmo che inchioda alla poltrona, mentre sul palco i 90 elementi dell’Orchestra Italiana del Cinema diretti da Anthony Gabriele eseguono dal vivo la colonna sonora integrale del film in perfetto sincrono con le immagini. Le musiche, firmate da Thomas Newman, hanno conquistato il BAFTA per la Migliore Colonna Sonora.
Diretto da Sam MendesSkyfall ha ottenuto nel 2012 due Premi Oscar per il Miglior montaggio sonoro e la Migliore Canzone, con l’omonimo brano interpretato da Adele, e vede 007 alle prese con uno dei suoi avversari più formidabili, lo spietato cyberterrorista ed ex agente del MI6 Raoul Silva. L’azione inizia quando un hard disk contenente le identità di ogni agente segreto britannico sotto copertura viene rubato. La missione di Bond per recuperare l’unità trafugata lo porta da una frenetica corsa sui tetti di Istanbul al violento mondo criminale di Macao e, infine, per le strade di Londra e nel cuore stesso dell’MI6. L’inseguimento del malvagio Silva culmina in un epico scontro a Skyfall Lodge, la remota tenuta di famiglia di Bond nelle Highlands scozzesi. Judi Dench ritorna ancora una volta nel ruolo dell’instancabile M.
“Skyfall“ segna anche il ritorno di due personaggi familiari e amatissimi dai fan della serie: l’ingegnoso responsabile delle forniture Q (Ben Whishaw) e l’affascinante e intraprendente Eve Moneypenny (Naomie Harris).
Un viaggio musicale e visivo che l’autore della colonna sonora Thomas Newman ricorda così: “Scrivere la colonna sonora di Skyfall, con Sam Mendes per la prima volta nel mondo di 007, è stato qualcosa di molto, molto lontano da qualsiasi progetto che avrei potuto pensare di affrontare dal punto di vista creativo. La sua storia è ricca e gratificante e porta con sé il pesante fardello di mezzo secolo di grandi musiche. Nonostante abbia vissuto con terrore e notti insonni i circa quattro mesi di lavoro a Londra per scrivere e registrare la colonna sonora, rimane, ancora oggi, una delle esperienze migliori della mia carriera”.
Quanto al Roma FMF, il suo ideatore e direttore Marco Patrignani, parla di “un festival che cresce” e che “deve sorprendere e innovare sempre di più e la prima assoluta per l’Italia di Skyfall in Concert va proprio in questa direzione. Promettiamo agli spettatori un’esperienza senza precedenti: un film d’azione che rasenta la perfezione impreziosito da un’onda sonora che li avvolgerà lasciandoli senza fiato”.
Tra gli eventi di punta del festival dell’anno scorso, Roma Film Music Festival ha presentato “Bugs Bunny at the Symphony” e “Pirati dei Caraibi. La Maledizione della Prima Luna – In concerto”. Nel 2022 ha reso omaggio al Grande Cinema Italiano in Concerto con Stefano Fresi, Mario Biondi, Amii Stewart e il Maestro Franco Micalizzi.
La serata di venerdì 11 aprile si trasformerà in un “Gran Gala 007 Style” per rivivere le atmosfere e lo stile di uno dei personaggi iconici del cinema mondiale.
Il concerto ha una durata di 2 ore e 50 minuti circa, compreso un intervallo di 20 minuti. Il film è proiettato in lingua italiana con sottotitoli in inglese.
Thomas Newman è ampiamente acclamato come uno dei compositori più illustri del cinema contemporaneo. Ha composto la musica per oltre 80 film e serie televisive, ottenendo quattordici nomination agli Academy Award, un Emmy Award e sei Grammy Awards. La svolta nella carriera di Newman è avvenuta mentre lavorava come assistente musicale nel film del 1984 “Reckless”, per il quale è stato presto promosso al ruolo di compositore. Così, all’età di 27 anni, Newman ha composto con successo la sua prima colonna sonora cinematografica. Da allora ha contribuito con colonne sonore distintive ed evocative a molti film di successo, tra cui “Desperately Seeking Susan”, “The Lost Boys”, “The Rapture”, “Fried Green Tomatoes”, “The Player”, “Scent of a Woman”, “Le ali della libertà”, “Flesh and Bone”, “Erin Brockovich”, “In the Bedroom”, “Il miglio verde”, “American Beauty”, “Road to Perdition”, “Finding Nemo”, “The Help”, “Skyfall”, “Spectre”, “The Iron Lady”, “1917” e molti altri. Newman ha anche composto la musica per la miniserie acclamata di HBO “Angels in America”, diretta da Mike Nichols, vincendo un Emmy Award per il tema della serie “Six Feet Under”. I suoi attuali progetti cinematografici includono il film “Let Them All Talk” diretto da Steven Soderbergh e “Little Things” diretto da John Lee Hancock.
Anthony Gabriele ha consolidato una reputazione internazionale per la direzione d’orchestra, caratterizzata da una passione straordinaria. Ha collaborato con orchestre e compagnie come la Royal Philharmonic Orchestra, la Royal Philharmonic Concert Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, la Royal Northern Sinfonia, la Philharmonia Orchestra (Londra), la Britten Sinfonia, la Zürcher Kammerorchester, l’Orchestre de Paris, l’Orchestre Philharmonique Royal de Liege, la Gulbenkian Orchestra (Lisbona), la Jerusalem Symphony Orchestra, la Lahti Symphony Orchestra, la Oulu Symphony Orchestra, la Aalborg Symphony Orchestra, la Basel Symphony Orchestra, la City Light Symphony Orchestra (Lucerna), la Bulgarian State Opera, l’Abai State Kazakh National Opera & Ballet Theatre, la RTÉ Concert Orchestra, la National Symphony Orchestra (Irlanda), l’Oviedo Filarmonía, la Barcelona Symphony & Catalonia National Orchestra, la Bilbao Symphony Orchestra, l’Opéra Orchestre National Montpellier e l’Orchestre Symphonique de Mulhouse. La carriera di Anthony lo ha portato in giro per il mondo, collaborando con artisti come la percussionista Dame Evelyn Glennie, i tenori Fabio Armiliato e Noah Stewart, l’organettista Ksenija Sidorova, il cantautore irlandese Ronan Keating e il violinista Daniel Hope. La fascinazione di una vita per la narrazione attraverso la musica ha sempre influenzato le sue scelte. Come Direttore Musicale nel West End di Londra e a livello internazionale, il suo repertorio include “The Lion King”, “CATS”, “The Phantom of the Opera”, “Grease”, “The Wizard of Oz”, “Funny Girl”, “Jesus Christ Superstar”, “The Sound of Music” ed “Evita”. Come vincitore di un premio passato nel concorso internazionale di direzione d’opera” (Vienna), i suoi crediti operistici includono “Don Carlos”, “La Traviata”, “La Bohème”, “Don Giovanni” e “Madama Butterfly”. Tuttavia, è in qualità di uno dei migliori direttori di concerti “Film with Orchestra” che Anthony ha ottenuto il maggior plauso, con esecuzioni di 25 titoli e le premiere mondiali di “Superman”, “Spectre”, “Moby Dick” e “Les Choristes”.
Fondata da Marco Patrignani, l’Orchestra Italiana del Cinema (O.I.C.) è il primo ensemble sinfonico italiano ad essersi dedicato esclusivamente all’interpretazione di colonne sonore. L’Orchestra è nata nell’ambito dei Forum Studios, gli storici studi di registrazione fondati alla fine degli anni Sessanta da quattro pietre miliari della musica da film: Ennio Morricone, Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Luis Bacalov. Suo obiettivo è quello di promuovere in tutto il mondo la straordinaria eredità musicale delle colonne sonore di film italiani e internazionali. Tra i lavori presentati, lo spettacolare concerto multimediale “Il Suono del Neorealismo” (Roma, Piazza del Campidoglio – 2010), “Cinematology” (Beijing, Inaugurazione dell’International Beijing Film Festival – 2011); Prima Mondiale di “The Artist” in CineConcerto (Ravello Festival, 2012); “Beyond la Dolce Vita” (UCLA Royce Hall – Los Angeles, 2013); “La Febbre dell’Oro” di Charlie Chaplin (Roma, Aula Magna della Sapienza – stagione IUC 2012; Auditorium Parco della Musica Roma – Sala Sinopoli 2015)