Al via la quattordicesima edizione della Festa del Cinema di Roma in corso di svolgimento da ieri sino al prossimo 27 ottobre 2019 all’Auditorium Parco della Musica e in altri luoghi della Capitale. La struttura firmata da Renzo Piano sarà il fulcro della manifestazione e ospiterà proiezioni, incontri, eventi, mostre, installazioni, convegni e dibattiti. I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo.
Oltre ai film della Selezione Ufficiale e di “Tutti ne parlano“, un ruolo importante sarà anche quest’anno svolto dagli Incontri Ravvicinati con autori, attori e protagonisti della cultura italiana e internazionale, dalle Retrospettive, dai Restauri e dagli Omaggi.
Accanto alla Festa, come sezione autonoma e parallela, Alice nella città organizzerà, secondo un proprio regolamento, una rassegna di film per ragazzi.
In questa dieci giorni di performance e proiezioni, l’Auditorium Parco della Musica si tingerà di rosso per un red carpet spensierato, leggero e sognante come sono i 14 anni della Festa del cinema di Roma.
Per tutto il periodo della Festa del cinema di Roma, le sale progettate da Renzo Piano verranno affiancate dal Villaggio del cinema costruito per l’occasione, e il Maxxi, come sempre, diventerà un prolungamento ideale del Villaggio del cinema (un museo che diviene cinema?).
Ma la città di Roma non resterà a guardare: il Teatro dell’Opera, la Casa del jazz, la Casa del cinema, Palazzo Altemps, il Carcere di Rebibbia, il Policlinico Gemelli, Piazza di Pietra, via Condotti, ponte Sant’Angelo, l’isola Tiberina, la multisala Barberini e il My Cityplex Savoy sono solo alcuni dei luoghi della città che ospiteranno performance, proiezioni, red carpet, incontri e mostre.
Quest’edizione 2019 della Festa del cinema di Roma sposa l’iniziativa go plastic-free, grazie al supporto di Marevivo e Acquachiara. Si ridurrà la plastica durante la manifestazione anche con la distribuzione di piccole borracce per l’acqua e si parlerà molto di questi temi. Registi di fama internazionale saranno presenti con i loro cortometraggi sul tema dell’ambiente.
La Festa del cinema di Roma, come sottolinea il direttore artistico Antonio Monda, non è un festival, ma una festa del cinema, leggera e serena, curiosa, internazionale e dal rigore assoluto con un “tocco di angostura nell’amaro di certe storie, ma con un retrogusto dolce o piccante nella scelta dei protagonisti in arrivo a Roma”. Gli ospiti verranno per il piacere di condividere e vivere insieme una festa dove il festeggiato assoluto è il cinema.
Una festa che ha presentato negli ultimi tre anni tanti film, di cui due si sono aggiudicati un Oscar. Tra questi Moonlight.
Le sezioni della Festa del cinema di Roma che hanno in programma alcune novità: Selezione ufficiale | Tutti ne parlano, Eventi speciali, Incontri ravvicinati, Duel – Fedeltà / Tradimenti, Preaperture, Retrospettive, Omaggi e restauri, Riflessi, Film della nostra vita.
Per Fedeltà / Tradimenti sono state coinvolte per la prima volta ben 45 tra le personalità più interessanti del panorama intellettuale italiano, tra cui 15 scrittori o giornalisti che sceglieranno un libro e racconteranno il film tratto. Tra questi 15 ricordiamo i quattro premi Strega Edoardo Albinati, Melania Gaia Mazzucco, Francesco Piccolo e Sandro Veronesi. Un viaggio per immagini all’interno della letteratura.
L’altro format Duel vedrà due personalità del mondo artistico, della cultura e dello spettacolo sfidarsi davanti al pubblico, confrontando opinioni divergenti su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti, alle sue storie. Si parlerà delle grandi rivalità nel cinema, una fra tutte quella Fellini/Visconti, e qui due personalità della cultura prenderanno le difese di uno e dell’altro, sostenendo la loro idea sempre attraverso il susseguirsi delle immagini tratte dai film.
Ma chi saranno i vip? Quali sono i nomi dei personaggi più attesi, quelli che accendono l’interesse del pubblico?
Martin Scorsese presenta il film The Irishman. Premi alla carriera, con Bill Murray premiato da Wes Anderson. Il secondo premio alla carriera sarà per Viola Davis. Lo scrittore Bret Easton Ellis dialogherà con Antonio Monda sui grandi film degli anni Settanta. Fanny Ardant salirà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica per uno degli Incontri ravvicinati.
Arriverà Ethan Coen, fratello di Joel, che con lui ha firmato successi quali Fargo, L’uomo che non c’era e Il grande Lebowski, per incontrare il pubblico. Benicio del Toro approderà sul red carpet per poi incontrare il pubblico sempre negli Incontri ravvicinati, dove uno dei protagonisti sarà il regista Ron Howard.
Il regista giapponese Kore-eda Hirokazu sarà protagonista di una delle Retrospettive. Edward Norton, che accompagnerà Motherless Brooklyn – I segreti di una città, film d’apertura di cui è regista e interprete, sarà il protagonista di un Incontro ravvicinato con il pubblico, durante il quale ripercorrerà la sua brillante carriera.
Il regista e sceneggiatore Bertrand Tavernier sul palco dell’Auditorium Parco della Musica approfondirà il cosiddetto cinéma de papa, quella straordinaria forma tradizionale di racconto cinematografico cara al regista, a suo tempo provocatoriamente derisa dai critici dei Cahiérs negli anni della Nouvelle Vague.
Arriviamo poi a John Travolta, che sarà protagonista di un Incontro con il pubblico dove ripercorrerà la sua carriera piena di successi e presenterà il thriller The Fanatic di Fred Durst, da lui interpretato.
Regista e scrittore tra i più affermati a livello internazionale lui, ballerina e interprete cinese tra le più apprezzate lei, Jia Zhangke e Zhao Tao saranno protagonisti di un Incontro ravvicinato durante il quale ripercorreranno la loro carriera e il loro sodalizio artistico.
La musica sarà uno dei fil rouge di questa Festa del cinema di Roma 2019, con una sottosezione dedicata dal titolo Fra cinema e musica, di cui ricordiamo il documentario Negramaro. L’anima vista da qui di Gianluca Grandinetti.
Ma rivisitiamo la storia di questo evento che giunge a pochi mesi dal ben più ‘quotato’ festival cinematografico di Venezia.
La prima edizione, denominata “Cinema. Festa internazionale di Roma”, si è tenuta nel 2006, promossa da Comune di Roma, Camera di commercio, Regione Lazio, Provincia di Roma e organizzata dalla Fondazione Musica per Roma presieduta da Goffredo Bettini. La direzione artistica era formata da Maria Teresa Cavina, Piera Detassis, Gianluca Giannelli, Giorgio Gosetti e Mario Sesti.
Nel 2007 nasce la Fondazione Cinema per Roma, di cui è presidente Goffredo Bettini, e la direzione artistica del Festival è affidata a Maria Teresa Cavina, Piera Detassis, Gianluca Giannelli, Giorgio Gosetti, Gaia Morrione e Mario Sesti.
Nel 2008 cambia il nome della manifestazione che diventa Festival Internazionale del Film di Roma. Gian Luigi Rondi è nominato presidente della Fondazione Cinema per Roma e Piera Detassis coordina la direzione artistica, affiancata da Cavina, Giannelli, Gosetti, Morrione e Mario Sesti. Dal 2009 al 2011, sempre sotto la presidenza di Rondi, Piera Detassis è direttore artistico. Nel 2012 Paolo Ferrari diventa presidente della Fondazione Cinema per Roma e Marco Müller viene nominato nuovo direttore artistico del Festival. Nel 2015, la manifestazione torna a chiamarsi Festa del Cinema di Roma, Piera Detassis è nominata presidente e Antonio Monda è il nuovo direttore artistico. Il 3 maggio 2018 si dimette Piera Detassis dalla carica di presidente e viene nominata Laura Delli Colli.