Verso la conferenza di Parigi Clima 2015

434

 

francia appuntamenti

Dal 30 novembre all’11 dicembre 2015, si terrà a Parigi la 21° Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico (COP21), momento cruciale per approdare a un nuovo accordo internazionale sul clima, applicabile a tutti i paesi, con l’obiettivo di mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2°C.
Come annunciato dal Presidente Hollande, la COP21 non deve limitarsi a dichiarazioni di principio, constatazioni e futuri appuntamenti. Deve piuttosto approdare a un accordo globale e vincolante. In effetti, la lotta contro il cambiamento climatico è una sfida alla solidarietà, visto che i paesi che ne sono toccati di più sono anche quelli più vulnerabili.
In occasione della COP21, l’Ambasciata di Francia in Italia, l’Institut français Italia e il Centro nazionale delle Ricerche organizzano una tavola rotonda intitolata Capire per Agire. Verso la Conferenza Parigi Clima 2015 alla presenza di esperti francesi e italiani e moderata da Mario Tozzi.

INTERVERRANNO:

Pascale Delecluse
Direttrice dell’Institut national des sciences de l’univers du CNRS (Insu) ed esperta dell’ultimo rapporto IPCC
Ha sviluppato la sua attività di ricerca sulla dinamica degli oceani e del clima. Ha ideato il modello di circolazione oceanica generale OPA, che le ha permesso di progredire nella comprensione delle interazioni fra oceano e atmosfera in regione tropicale, nonché sul ruolo della circolazione oceanica generale nel cambiamento globale. I suoi lavori hanno portato nel tempo alla concezione del modello Nemo (Nucleus for European Modelling of the Ocean) utilizzato da numerose equipe di ricerca per le previsioni della circolazione oceanica e meteorologiche.

Maria Cristina Facchini
Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR ed esperta dell’ultimo rapporto IPCC
Il suo campo d’interesse è il cambiamento globale: l’interazione fra clima e inquinamento atmosferico. Si occupa in particolare di processi chimici e fisici in sistemi atmosferici multifase e dei loro effetti in relazione al clima e al cambiamento della composizione atmosferica. È attualmente membro del Consolidator Grants Panel del Consiglio Europeo della Ricerca e parte dello Steering Group del progetto SOLAS Future Earth.

Laurent Bopp
Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environnement del CNRS ed esperto dell’ultimo rapporto IPCC
Responsabile del gruppo di modellizzazione del clima e dei cicli biogeochimici. È uno specialista dei legami fra clima e ciclo del carbone oceanico; lavora inoltre sull’acidificazione dell’oceano e sugli impatti del cambiamento climatico sugli ecosistemi oceanici. È anche autore di diverse opere per bambini e per il grande pubblico, fra cui L’océan, le climat et nous. Un équilibre fragile ? (Paris, Le Pommier, 2011) et Les poissons vont-ils mourir de faim (et nous avec) ? (Paris, le Pommier, 2010).

Massimiliano Pasqui
Istituto di Biometeorologia du CNR
Svolge attività di ricerca nel settore delle previsioni stagionali e degli scenari climatici futuri. Nell’ultimo decennio ha insegnato meteorologia, modellistica numerica e climatologia presso diversi atenei italiani oltre a master post lauream organizzati da enti di ricerca nazionali e internazionali. È autore di numerosi articoli scientifici su riviste internazionali ed articoli divulgativi sulla scienza dell’atmosfera e sui cambiamenti climatici nel bacino del Mediterraneo e in Africa.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *