Porta Santa della Carità

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caritas italiana

Il 18 dicembre papa Francesco aprirà la Porta Santa della Carità presso l’Ostello don Luigi Di Liegro e la Mensa San Giovanni Paolo II in via Marsala a Roma. Per la prima volta, nella storia della Chiesa, la Porta Santa non è la porta di una cattedrale.

Tale gesto oltre ad essere un segno di grande attenzione verso i più disagiati, si presenta anche come chiave di lettura e di comprensione della parola “Misericordia” nel suo senso più profondo. E’ l’invito che il Signore fa a ciascuno di noi a “farsi porta” della misericordia nella relazione con i poveri fatta di attenzione, di ascolto, di accoglienza e di servizio.

La Caritas diocesana di Roma si propone di accogliere pellegrini, come singoli o in gruppo, che vogliano vivere il passaggio della Porta della Carità come occasione profonda di conversione, condivisione e servizio. Il passaggio attraverso la Porta della Carità è quindi parte di un percorso che chiediamo ai pellegrini di preparare e vivere insieme a ospiti, operatori e volontari dei servizi Caritas.

L’Ostello e la Mensa: luoghi di carità

La prima caratteristica di questa proposta riguarda il luogo in cui è situata la Porta della Carità: un ostello e una mensa, luoghi vivi i cui protagonisti e “padroni di casa” sono le centinaia di persone che ogni giorno vengono accolte. Il rispetto degli ospiti, e quindi degli orari e delle modalità di funzionamento dell’ostello e della mensa, sono una priorità a cui fare grande attenzione. Per questo motivo, sarà possibile accedere alla Porta solo in alcuna fasce orarie, e prenotandosi compilando l’apposita scheda.

 

Il servizio

L’esperienza di servizio accompagna il passaggio alla Porta, come elemento irrinunciabile.
Il servizio sarà svolto presso la  stessa mensa, oppure in altri centri caritativi della Caritas, delle parrocchie o di altre realtà ecclesiali. Sarà possibile, per i gruppi che lo desiderano e che sono accompagnati da un sacerdote, celebrare la Santa Messa presso la cappellina o nel locale della mensa stessa. Tutto l’occorrente per la celebrazione sarà a disposizione.

 

Il Percorso

1) I pellegrini verranno accolti all’esterno della mensa, su via Marsala (stazione Termini), dove è predisposto un punto sosta per i pullman (vedi cartina).

2) I volontari accompagneranno poi il gruppo lungo un percorso di conoscenza del luogo e di meditazione e preghiera, per poi arrivare al passaggio della Porta. Per il percorso si consideri circa un’ora di tempo, che diventano circa due nel caso si voglia celebrare la Santa Messa.

3) A seguire si vivrà l’esperienza di servizio, presentata e seguita da un volontario dedicato, della durata orientativa di 4 ore.

 

La Porta Santa della Carità si trova all’interno del complesso gestito dalla Caritas Diocesana di Roma che comprende la mensa “San Giovanni Paolo II” e l’ostello “Don Luigi di Liegro”, e che fa parte della struttura della stazione Termini di Roma. L’accesso è da Via Marsala 109, a circa 500 metri dall’ingresso principale della stazione (piazza dei Cinquecento).

 

Orari di accesso alla Porta Santa

Mattina

  • Incontro e accoglienza: ore 8.30.
  • Percorso e passaggio della Porta della Carità: tra le 9 e le 10.
  • Spostamento presso il luogo di servizio: tra le 10 e le 10.30
  • Presentazione del servizio ed esperienza di servizio: tra le 10.30 e le 14.30.

Pomeriggio

  • Incontro e accoglienza: ore 14.30
  • Percorso e passaggio della Porta della Carità: tra le 15 e le 16
  • Spostamento presso il luogo di servizio: tra le 16 e le 16.30
  • Presentazione del servizio ed esperienza di servizio: tra le 16.30 e le 20.30.



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