Meditazione – Tutti noi viviamo nello stress spesso, troppo spesso ed abbiamo bisogno rilassarci. Come fare?
Fare sport, leggere, guardare la tv, pregare oppure?
Oppure…..
Per iniziare, trova un ambiente naturale in cui non essere interrotto per cinque o dieci minuti. Qualsiasi ambiente naturale va bene: un cortile con un albero o un arbusto, un giardinetto con qualche filo d’erba, una stanza di casa
Guarda se la mente riesce a svuotarsi osservando il cielo e le nuvole. Vedi se, solo per un secondo, riesci a perderti nel fogliame di un albero e nei suoi rami. Osserva come, anche per una frazione di secondo, in quel momento tra i pensieri l’“io” svanisca. C’è solo l’osservatore, solo consapevolezza. Solo spazio tra i pensieri. È il tuo sé più grande, senza confini.
Non importa se hai un sacco di cose in mente. Non aspettare di aver finito le faccende, il lavoro o altre attività.
Anzi, è meglio se per questo esercizio ti fermi nel bel mezzo di quelle richieste mentali. Noterai la resistenza della mente all’idea di sedersi e osservare. Mentre sei seduto, osserva semplicemente cosa fa la mente, come reagisce, commenta, divulga, si distrae, si riempie di desiderio, brama, evita, vuole portare il corpo altrove, prorompe in pensieri intrusivi e così via. Non combattere nulla. Puoi anche dirle: “Ciao di nuovo, mente. Grazie per questi pensieri”, dopodiché tornare alla natura. Se provi emozioni, osserva quali sono e dove le senti nel corpo. Alla fine, la mente capirà che non hai intenzione di combatterla e che questo gioco non è divertente.
A prescindere da quanto spesso la mente si intromette, ricordati di respirare. Espira lentamente. Riporta poi lo sguardo alla natura. Non c’è limite a quanto o quando puoi svolgere questo esercizio. Provalo a pranzo per un minuto o a casa per un’ora in giardino. In seguito, quando hai finito, siediti rispondi alle seguenti domande.
Come ha interferito la tua mente pensosa? Come sei riuscito ad andare oltre?
Com’è stato limitarsi a osservare i pensieri, anziché reagire?
Come descriveresti i momenti in cui non vivevi il punto di vista dell’“io”? Riesci a ricordare un momento nella tua vita in cui hai vissuto questa cosa?
Ricorda anche che non stai cercando di fermare i pensieri. Stai facendo amicizia con la mente, meravigliandoti di come funziona, stai scendendo dalle montagne russe emotive.