Nonostante il Belgio parte come grande favorita siamo certi che i gallesi sapranno farsi rispettare.
Questa in sintesi la sfida del secondo incontro dei quarti di finale degli europei di calcio francesi.
Lo Stade Pierre-Mauroy di Villeneuve-d’Ascq, a pochi passi da Lille, ospiterà venerdì 1° luglio alle ore 21:00 il match tra Galles e Belgio, valido per i quarti di finale dei Campionati Europei di Francia 2016. Ad arbitrare sarà lo sloveno Damir Skomina.
Vincitori del proprio raggruppamento a sorpresa, i Red Dragons del Galles rappresentano l’ultima compagine delle isole britanniche ancora in corsa, dopo la vittoria agli ottavi nel derby contro l’Irlanda del Nord. La formazione allenata da Chris Coleman conterà molto sull’apporto del suo liber, mister 100 milioni, Gareth Bale che, nei quattro incontri disputati all’europeo francese ha realizzato tre goal. Molto dipenderà anche dalla vena di Aaron Ramsey e Joe Allen, meno importanti in fase realizzativa ma fondamentali per il funzionamento del gioco gallese. Alla sua prima partecipazione nella rassegna continentale, il Galles ha comunque già ottenuto il risultato storico che cercava, ed ora ha la possibilità di giocare senza stress e necessità di vincere, stato d’animo che invece sarà nella testa degli avversari.
Dall’altra parte, i Diables Rouges di Marc Wilmots sono reduci dalla goleada messa a segno contro l’Ungheria, e continuano la loro progressione dopo la sconfitta inaugurale patita contro l’Italia. Il Belgio, che partiva come una delle squadre pretendenti al titolo finale, sembra aver ritrovato quel gioco che tanto aveva lasciato ben sperare i tifosi ed ammaliato i critici nel corso delle qualificazioni, e, complice anche una parte di tabellone più agevole, sembra essere effettivamente destinato a raggiungere la semifinale e poi la finale, ma attenzione alle sorprese che sono sempre in agguato. La squadra fiamminga può contare su un gruppo compatto ma soprattutto sulle notevoli capacità tecniche di alcuni dei singoli come Romelu Lukaku, Eden Hazard, Kevin De Bruyne, e la solita swcuola di grandissimi portieri belgi che ormai ha fatto storia. i belgi hanno dichiarato il loro obiettivo (con una certa spavalderia) quello di raggiungere la finale come i loro predecessori fecero nel 1980 in Italia. Anche in quell’occasione i belgi avevano una squadra compatta ed un super portiere Jan Marie Paff.
Marc Wilmots non avrà a propria disposizione Thomas Vermaelen squalificato e probabilmente sarà Jason Denayer a sostituirlo al centro della difesa, affiancando Toby Alderweireld. Confermati i due esterni difensivi Thomas Meunier e Jan Vertonghen mentre in mezzo al campo i due perni a proteggere la retroguardia saranno Axel Witsel e Radja Nainggolan. In avanti, assisteranno l’unica punta Romelu Lukaku il tris di trequartisti Dries Mertens, Kevin De Bruyne ed Eden Hazard. Il galles, salvo sorprese dovrebbe giocare con un (3-5-2) con davanti, pronti ad offendere, Sam Vokes-Gareth Bale, centrocampo di 5 unità (Gunter, Allen, Ledley, Ramsey e Taylor) e difesa a 3 con Chester, Williams, Davies a protezione della porta di Hennessey.
Non sappiamo se sarà spettacolo e vi saranno molte emozioni ma la posta in palio è altissima per entrambe le compagini.