VOLLEY SUPERVISION – A TU PER TU CON CAMILLA WEITZEL

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VOLLEY – Oggi per Romanews intervistiamo Camilla Weitzel centrale tedesca in forza alla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia per la stagione 2024 2025 Camilla classe 2000 e vanta un’altezza di 195 centimetri.

Nata ad Amburgo ma cresciuta a Landau in der Pflalz (città tedesca di circa 47.000 abitanti) inizia a giocare a pallavolo all’ età di 10 anni mettendosi in luce attirando l’attenzione di diverse società professionistiche nel 2013 sceglie di trasferirsi a Dresda dove entra nel settore giovanile dell’ Olympia Dresden società Federale che costituisce il settore giovanile del Dresner.
Nel mese di gennaio del 2015 viene aggregata alla prima squadra impegnata nella seconda serie tedesca (Bundesliga 2) e già nel corso della stagione 2016-2017 a causa di una serie di infortuni tra le atlete in rosa grazie al sistema dalle doppie licenze viene chiamata in prima squadra che in quel momento disputa il campionato di Bundesliga 1 senza mai tuttavia scendere in campo fino all’annata seguente in cui esordisce in campionato il 28 ottobre 2017 e conquista nel corso della stagione la coppa di Germania viene quindi aggregata alla prima squadra definitivamente a partire dal campionato 2018-2019 dove in un triennio conquista un’altra Coppa di Germania e uno scudetto.
Nella stagione 2021 2022 per la prima volta affronta un’esperienza all’estero più precisamente nel nostro campionato in serie A1 con la maglia di Chieri con cui conquista una Wenza Cup una challenge Cup e una CEV Cup nel corso di tre stagioni
In nazionale dopo aver indossato la maglia delle diverse rappresentative nazionali dal 2019 viene convocata in nazionale Maggiore Dove è allenata dal selezionatore Belga Vital Heynen.
La ragazza è molto impegnata anche nel beach volley dove tra il 2014 e il 2017 conquista il campionato tedesco under 17 in coppia con Maike Henning nel 2015 e nel 2017 quello di vice campionessa nazionale under 19 in coppia con Meghan Barthel.
L’intervista di Marco Boldini
Domande:
1) Dopo la pluriennale esperienza nel campionato italiano di Chieri che hai avuto nelle stagioni passate cosa ti aspetti da questa stagione che sta per iniziare e come vivi la concorrenza di Torcolacci e Candi tue compagne di squadra per la prossima stagione?
Sono molto felice di fare parte della squadra della Megabox Vallefoglia. Ho sentito belle cose della società e dello staff e penso che sia il posto giusto per crescere come giocatrice. Ho avuto anche la possibiltà di conoscere Ali e Sonia in queste prime settimane e abbiamo un bel rapporto con tanta positività e supporto! Sono felice di averle come compagne!
2) Cosa ti aspetti da questa stagione quali sono gli obiettivi personali e della squadra hai già avuto modo di parlare con coach Pistola in merito?
Secondo me siamo una bella squadra con l’obiettivo di migliorarsi individualmente e anche crescere come squadra. Ogni partita sarà una sfida in questo campionato e daremo sempre il massimo, comunque non abbiamo ancora fissato degli obiettivi precisi per la squadra.
3) Che significato ha per te avere una compagna di squadra tua connazionale come Pila Käsner 
Avere la possibilità di giocare insieme con una giocatrice che conosco già da così tanto tempo e con cui ho giocato così tanto è un gran piacere. Inoltre è sempre bello avere una a fianco di te che parla anche la tua lingua!
4) La tua prima esperienza nel campionato italiano è stata con la casacca di Chieri raccontami come è stato l’impatto con il campionato italiano che è considerato il più bello del mondo?
Giocare in Italia è sempre stato un sogno per me. Sfidarsi ogni settimana con le giocatrici più forti del mondo è una grande opportunità. I tre anni a Chieri sono stati una bella esperienza in cui ho potuto crescere come persona e mi hanno insegnato tantissimo in campo e anche fuori campo.
5) Con la maglia di Chieri hai vinto diverse competizioni europee tra cui una challenge Cup e una CEV Cup raccontami quelle esperienze europee?
Vincere questi due trofei internazionali sono stati i successi più importanti nella mia carriera. Vincere due anni di fila è ancora più speciale. Ho fatto parte di una fase di crescita di Chieri e sarò sempre fiera di questo.
6) Hai giocato diverse volte con la tua nazionale sia nelle giovanili che in nazionale Maggiore cosa significa rappresentare i colori della propria nazione?
Giocare con la nazionale è sempre un gran piacere. Da piccola volevo sempre giocare per la nazionale maggiore. Siamo una squadra unita e giochiamo con tanta emozione e gioia. Le esperienze che possiamo fare insieme sono speciali, sia giocare un campionato mondiale, sia viaggiare per il mondo durante la VNL. Abbiamo obiettivi alti e sono orgogliosa di fare parte di questo progetto.
7) Hai giocato sia nel campionato italiano sia in quello tedesco a tuo parere quali sono le differenze sostanziali tra i due campionati?
E’ sempre pallavolo, pero il livello del campionato italiano è considerevolmente più alto. Si gioca con più forza, più velocità. La differenza più significativa è secondo me a muro e in difesa. Mettere la palla a terra nel campionato italiano è molto più difficile.
8) Come ti sei appassionata a questo sport che ruolo ha avuto la tua famiglia in merito?
Ho iniziato a giocare a scuola a 10 anni. Mia sorella giocava a pallavolo, quindi anch’io volevo iniziare. Lei è più grande, però abbiamo sempre giocato in squadra insieme. Poi sono andata a Dresda per allenarmi professionalmente. E senza il supporto dei miei genitori non sarebbe stato possibile. Sono molto felice di avere la mia famiglia sempre a fianco a me.
9) Sei stata protagonista anche nel beach volley in sostanza tutto un altro sport! Preferisci giocare indoor o outdoor?
Adoro il beach volley. Quando posso in estate amo giocare anche dei piccoli tornei. Pero non c’è tanto tempo, visto che giochiamo praticamente tutto l’estate con la nazionale. Il beach volley mi piace molto, però per il momento il mio cuore batte per la pallavolo indoor!
10) In questi anni in Italia hai avuto modo di provare la cucina italiana o preferisci la cucina tedesca hai un piatto preferito?
Ovviamente il cibo in italia è buonissimo. Mi piace tanto provare le specialità di tutti le regioni diverse. Comunque anche la cucina tedesca mi piace molto. Solitamente cucino le ricette della mamma che sono sempre le più buone!
Ph 📸 Andrea Ceccarini



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