CALCIO – E’ stato un finale movimentato quello della finale di Champions League tra Real Madrid e Bayern Leverkusen. Non solo i due gol ma anche roventi polemiche nel fine partita, negli spogliatoi e nelle conferenze stampa per un fischio su un fuorigioco che proprio non c’era.
Chiare ed inequivocabili le parole del tecnico dei tedeschi, Tuchel, a Sky Sport: “Siamo delusi e anche arrabbiati per l’ultima deicisone dell’arbitro che ha fischiato ma non era fuorigioco. Molto difficile da mandare giù, eravamo vicini alla meta dopo una grande partita. Per battere il Real Madrid devi vincere in doccia, non basta solo il campo. Stasera comunque abbiamo subito il pareggio su un errore del nostro miglior giocatore, il portiere, e poi c’è stata una decisione disastrosa di arbitro e guardalinee contro di noi. Non si può accettare, nessuna scusa”.
Che cosa le ha detto (l’arbitro) Marciniak dopo il match?
“Ha chiesto scusa ammettendo che fosse un suo errore ma non è solo suo, prima ha sbagliato il guardalinee alzando la bandierina senza che potesse essere sicuro del fuorigioco. Due errori nella stessa azione… Troppa ansia”.
Contento della partita dei suoi giocatori?
“Molto, non è mai facile giocare qui. Al Bernabeu non devi essere perfetto ma essere abbastanza bravo e noi lo siamo stati ma non siamo in finale. Abbiamo dato tutto sul campo, lo accettiamo”.