VOLLEY – La MINT Vero Volley Monza vince la gara d’andata deI quarti di finale della CEV Challenge Cup. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, ha combattuto palla su palla fino all’ultimo punto superando agilmente per 0-3 (22-25; 23-25; 13-25) il Levski Sofia alla Levski Sofia Sport Hall. Una prova di forza magistrale da parte dei ragazzi di Eccheli, che nonostante le numerose defezioni mettono in mostra i muscoli, offrendo un’ottima prova di squadra enfatizzando l’abilità di un gruppo solidissimo.
Per questa sfida coach Eccheli si è affidato gioco forza ad un ampio turnover, causa anche l’assenza di Di Martino – non partito con la squadra a causa di un attacco influenzale -, e del non perfetto stato di salute di numerosi giocatori. Il sestetto è stato quindi composto da Visic in regia e Mujanovic opposto, Maar-Loeppky come coppia di schiacciatori, Galassi e capitan Beretta centrali con Gaggini libero.
E’ di Maar il primo punto della partita per la MINT Vero Volley Monza, seguito dalla pipe di Mujanovic, schierato nell’occasione da opposto (1-2). L’inizio del set serve allle due compagini per studiarsi, con nessuna delle due formazioni che riesce a costruire un break (5-5). Il Levski, sospinto dal numeroso pubblico, riesce a portarsi in vantaggio di tre lunghezze (10-7), inducendo Eccheli a chiamare il primo time-out dell’incontro. I bulgari trovano l’ace con Titriyski portandosi sul +5 (12-7), ma è Mujanovic con la parallela a mantenere Monza in partita. La MINT si affida agli attacchi dello sloveno – ben assistito dal neo entrato Kreling -, ma gli ospiti non riescono a ricucire lo svantaggio (15-10). Loeppky si fa notare con due attacchi consecutivi a segno (diagonale e mani-out), portando la MINT sul -3 (16-13), inducendo così il Levski a chiedere il time-out. Lo schiacciatore canadese, però, non risente della pausa e al rientro in campo trova due ace di fila che permettono a Monza di imparare sul 17-17. I bulgari chiedono un secondo time-out; Beretta mette a terra il pallone del vantaggio, Loeppky continua a spingere in battuta (terzo ace) e il muro brianzolo agisce con efficacia: +3 Monza (17-20). I padroni di casa non hanno intenzione di regalare il set e, sfruttando il servizio di Titriyski, si riportano sul -1 (21-22). Mujanovic regala a Monza il primo set point, che viene portato a casa dai brianzoli grazie alla splendida pipe di Maar: 0-1 (22-25).
Serie di botta e risposta tra le due squadre nell’avvio del secondo parziale, con il Levski che tenta la fuga ma Monza che insegue prontamente (4-3). La coppia Loeppky-Mujanovic permette a Monza di rimanere sul -1 (8-7), ma è il muro di Beretta a dare a Monza il pareggio. La MINT prende fiducia e riesce a guadagnare il doppio vantaggio (8-10): time-out per coach Jeliazkov. Loeppky è precisissimo in battuta, trova il suo quarto ace dell’incontro e Monza vola sul +4 (10-14). I bulgari non hanno intenzione di lasciare il set alla squadra ospite, sfruttando bene la correlazione muro-difesa per infilare un filotto di punti consecutivi che permettono loro di impattare il match sul 17 pari. Il Levski aumenta il ritmo e trova il vantaggio (19-18): sospensione tecnica per la MINT. Monza rientra forte, pareggiando i conti e tornando davanti grazie al punto di Beretta (19-20), con il Levski che decide di chiamare time-out. I ragazzi di Eccheli non si lasciano scoraggiare, mantengono il punto di vantaggio e si portano sul set point grazie all’ace di Visic. I bulgari annullano e trovano il 23-24, ma Galassi è bravo a mettere a terra il primo tempo che porta Monza sullo 0-2 (23-25).
Loeppky inaugura il terzo gioco con una bella palla corta (0-1). La MINT sfrutta al meglio il turno di battuta dello schiacciatore canadese, costruendo subito il primo break del parziale e tentando la fuga sul +3 (2-5), costringendo Jeliazkov al time-out. Loeppky trova un altro ace (quinto personale nel match); i padroni di casa ritrovano però gioco e fiducia, trovando il contro break e riaffacciandosi fino al pareggio (7-7). Monza è consapevole dell’importanza del set e riprende a spingere al servizio con Mujanovic, tornando addirittura sopra di tre lunghezze (7-10). Una battuta precisa, unita ad un muro efficace, consentono agli ospiti di continuare ad allungare fino al +4 (9-13), inducendo i bulgari al secondo time-out. Monza ha innestato le marce alte: gran primo tempo di capitan Beretta e palla corta di Mujanovic: +6 (12-18). Maar è bravo a trovare per due volte il mani-out, Galassi è implacabile a muro e la MINT tocca la doppia cifra di vantaggio (13-23) portandosi a un passo dalla vittoria, che viene sancita dal muro di Kreling per il definitivo 13-25. La MINT Vero Volley Monza si aggiudica la gara d’andata per 0-3.
Top scorer per i brianzoli Eric Loeppky, autore di 17 punti, seguito dallo sloveno Nik Mujanovic a quota 13 palloni messi a terra.
Non ci sarà, però, tempo di riposare per la MINT Vero Volley Monza che domenica, 14 gennaio, alle ore 17.45, tornerà subito in campo in campionato affrontando tra le mura amiche della Opiquad Arena la Valsa Group Modena, in diretta tv su Rai Sport e VBTV. La gara di ritorno di Challenge Cup, invece, è fissata per mercoledì 17 gennaio alle ore 19:00, sempre a Monza.
LE DICHIARAZIONI
Coach Max Eccheli (MINT Vero Volley Monza): “Sofia è una squadra giovane, con tanti buoni giocatori. Per noi era difficile, ma abbiamo offerto un’ottima prova pur con qualche assenza. La qualificazione non è ancora ottenuta, settimana prossima a Monza dovremo fare un’altra grande partita”.