Master Group Sport Volley Cup A1: vince il fattore campo

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volley pomi  Lucia Bacchi

Pronostici sovvertiti – classifica di Regular Season alla mano – nelle Gare-1 dei quarti di finale della parte bassa del tabellone dei Play Off Scudetto. Foppapedretti Bergamo e Savino Del Bene Scandicci si portano sull’1-0 nelle serie al meglio delle tre partite, sfruttando pienamente il fattore campo. La Pomì Casalmaggiore Campione d’Europa si arrende 3-0 al PalaNorda, mentre la Nordmeccanica Piacenza cede 3-1 in Toscana. Venerdì la seconda e terza forza della Master Group Sport Volley Cup avranno l’occasione di rientrare in gioco nelle Gare-2 da disputare in casa.
Giovedì sera, intanto, sarà già tempo delle Gare-2 della parte alta del tabellone. L’Imoco Volley Conegliano ospiterà al PalaVerde la Metalleghe Sanitars Montichiari (diretta su Rai Sport HD, commento di Marco Fantasia e Andrea Lucchetta) con la possibilità di chiudere la serie. “Abbiamo giocato ieri una buona partita, ordinata e attenta – spiega coach Davide Mazzanti -. Potevamo forse rischiare di più in alcuni fondamentali, come la battuta e l’attacco. Domani partiremo ancora con Nicoletti titolare e Ortolani che è ancora debilitata sarà in panchina, speriamo non ci sia bisogno di lei perché la vogliamo al meglio nelle prossime partite”. “L’approccio è fondamentale e noi andremo a Treviso per giocarcela a viso aperto, mettendoci tutto quello che abbiamo per uscirne a testa alta – assicura Ludovica Dalia, capitana delle bresciane -. Siamo tutt’altro che demotivate e scenderemo in campo più combattive che mai”.
Al PalaIgor (diretta su LVF TV) la Igor Gorgonzola Novara di Marco Fenoglio tenterà di pareggiare i conti con la Liu Jo Modena di Alessandro Beltrami dopo aver perso nettamente Gara-1 al PalaPanini. Non è dello stesso avviso il team bianconero: “Cosa ci ha dato in più questa vittoria? Forse più consapevolezza di quel che si può fare, una vittoria cosi dà tante certezze – racconta Francesca Ferretti, palleggiatrice della Liu Jo -, ma bisogna rimanere con i piedi per terra perché Novara ha fatto vedere che può risorgere dai momenti difficili, hanno la squadra per farlo e dovremo andare là cercando di dare il 100% anche se non giochiamo bene”.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (25-18, 25-22, 20-25, 25-14) La Savino Del Bene Scandicci continua a sognare dopo il 3-1 inflitto alla Nordmeccanica Piacenza in Gara-1 dei quarti di finale. Vincerla era fondamentale per le fiorentine di coach Chiappafreddo per mettere pressione a un roster composto da mostri sacri della pallavolo. La Savino Del Bene Volley si è, infatti, trovata davanti Piacenza col sestetto tipo in questa prima sfida dei quarti scudetto, una partita proibitiva solo qualche settimana fa.
Il match inizia con le due squadre che fanno un buon lavoro col muro-difesa e soprattutto con le emiliane molto concentrate in difesa. Risponde una Savino Del Bene che è un cocktail di grinta e determinazione. Si procede punto a punto. La fast del 8 a 7 fa esplodere il palazzetto. Sorokaite vola in cielo per il nuovo vantaggio Piacenza: 10 a 9 con una schiacciata nei tre metri. Loda porta al time-out tecnico la formazione di Chiappafreddo avanti 12 a 11. L’ace di Nikolova porta le padrone di casa sul 15 a 12, Gaspari chiama il time-out. Merlo vola, Fiorin usa la testa e sfrutta il muro avversario, 18 a 14. Sul 20 a 15 entra Bianchini ed entra Sorokaite, ma è Nikolova a mettere a terra il 21 a 15. Primo tempo di Alberti 23 a 17. Il 25 a 18 è un secondo tocco di Rondon che meriterebbe di essere visto in ogni scuola di Minivolley. Grandissima Nikolova autrice di 6 punti.
Grande inizio di Piacenza, Scandicci cerca di rimanere incollato. Nikolova risponde a Marcon 7 a 7. Ace di Loda, 8 a 7 Savino Del Bene: 32esimo ace per l’ex giocatrice di Bergamo. Partita non adatta ai cardiopatici, grandissimo equilibrio: 10 a 10. Capitan Stufi alza la voce, bel punto da zona tre, 11 a 11. Al time-out tecnico è in vantaggio la Nordmeccanica grazie a un tocco del nastro che ha ingannato la ricezione fiorentina. Una Rondon ‘galattica’ griffa il 23 a 13 e il 14 a 13. Partita equilibrata in tutti i fondamentali. Il 18-18 pari è lo specchio fedele del set. La Savino Del Bene riesce a strappare un break di due punti e conduce 23 a 21, grande volley a Scandicci questa sera. Sara Alberti, la rivelazione della stagione, chiude il 24 e il 25esimo punto. Pallavolo perfetta, 2 a 0 Scandicci.
Terzo set che mette sugli scudi Federica Stufi, 2 muri e una fast: 6 a 2. La fiorentina, per il momento, la miglior centrale della partita. Torna sotto Piacenza, Loda la trafigge con una parallela 8 a 6. Il turno di Bianchini cambia tutto, 9 a 8. Partita infinita, emozione tradotte in sport. Al time-out tecnico doppio vantaggio Nordmeccanica, 12 a 10. Meijners e Merlo è la sfida nella sfida. Nella parte centrale del set Piacenza riesce a mantenere i due punti di vantaggio, le ragazze di coach Gaspari conducono per 19 a 17. Stufi in fast trova il punto numero 18 e il pubblico di Scandicci torna a credere nel 3 a 0, ma si sveglia Floortje Meijners e sul 21 a 18 Chiappafreddo sostituisce Rondon e Nikolova con Scacchetti e Pietersen. Piacenza sfrutta Marcon (ottima nel mano-fuori) e una straordinaria Meijners: 25 a 20.
Stesso copione nel quarto con le emiliane che cercano di fare la partita e la Savino Del Bene che cerca di mantenere la scia con tanta grinta e cuore. Ma è la fiorentina Marika Bianchina a impressionare, 8-8. Stufi rientra nel match di prepotenza: 11 a 8 con un muro. Bianchini costretta a uscire per una distorsione alla caviglia, entra Sorokaite. Al time-out tecnico manda tutti Loda con una bomba (15 punti personali per lei). Rondon mura su Sorokaite, 13 a 9. La Savino prova la fuga: Nikolova trova la diagonale perfetta e il punteggio recita 16 Savino 12 Piacenza. Lungo linea di Sara Loda che infiamma Scandicci: 17 a 12. Muro di Sara Alberti ed è fuga vera: 19 a 13, coach Gaspari chiama il secondo time out consecutivo per scuotere le sue ragazze e raffreddare i bollenti spiriti, ma Bauer sbaglia (20-13). Nikolova per il 23 a 13. Tutti in piedi a Scandicci per la Savino del Bene: ace di Sara Alberti che vale la vittoria in gara 1 dei playoff scudetto. Il quarto set si conclude 25 a 14.
Federica Stufi: “Non so casa dire, ancora sono sotto l’effetto dell’adrenalina. Abbiamo giocato bene, ci tenevamo a salutare il pubblico di Scandicci con una prestazione indimenticabile e così è stato. Dovevamo ringraziarli per questo immenso affetto. La mia prestazione? Non ricordo nulla, sono troppo emozionata. Per concentrarci in vista di gara 2? Il segreto sta in una pizza tutte insieme”.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO – POMI’ CASALMAGGIORE 3-0 (25-16, 25-15, 25-22) La Foppapedretti Bergamo esordisce nei Play Off come meglio non avrebbe potuto immaginare e in Gara-1 dei quarti di finale supera con un netto 3-0 la Pomì Casalmaggiore, fresca di titolo di Campione d’Europa. E forse proprio le fatiche fisiche e mentali della due giorni di Montichiari si sono fatte sentire tra le rosa di Massimo Barbolini, che non sono riuscite ad esprimere le stesse qualità messe in mostra contro Dinamo Kazan e VakifBank Istanbul. Ne hanno approfittato le rossoblù di Stefano Lavarini, che in un PalaNorda infuocato premono sull’acceleratore dall’inizio alla fine, forzando al servizio e toccando un’infinità di palloni a muro e in difesa. Gli attacchi di Plak e Barun (rispettivamente 14 e 13 punti) più la potenza e l’intelligenza sotto rete di Aelbrecht e Paggi (11 con 4 block-in vincenti e 8 con 2) valgono l’1-0 nella serie. Venerdì si torna in campo, ma al PalaRadi di Cremona.
Lo starting six della Pomì è quello che ha trionfato in Champions League, con Kozuch opposta a Lloyd, Piccinini e Tirozzi in banda, Stevanovic e Gibbemeyer al centro e Sirressi libero. La Foppa risponde con la diagonale Barun-Lo Bianco, Plak e Gennari in posto 4, Paggi e Aelbrecht le centrali e Cardullo libero.
La fast di Aelbrecht e il diagonale di Gennari spingono avanti Bergamo in apertura di match (4-2). Le rossoblù difendono la fast di Stevanovic, Piccinini va lunga con l’attacco e 6-3. Mancino mortifero di Barun, sul 7-3 coach Barbolini chiama il primo time out discrezionale. Gennari mura il nuovo tentativo di Stevanovic, Paggi si ripete sull’amica Piccinini e 10-4. Due punti in fila dell’MVP di Montichiari e le rosa si scrollano di dosso l’affanno dei primi scambi (10-6). Resta altissima l’intensità delle padrone di casa – funziona la correlazione muro-difesa -, Lloyd sbaglia la misura del palleggio in bagher e alla pausa tecnica è 12-6. Gibbemeyer elude il muro ma allunga la traiettoria del primo tempo, 15-7 e il tecnico modenese ferma ancora il gioco. La Pomì prova a rientrare, sigla con l’invenzione di Lloyd il -6 (17-11), ma non riesce a opporsi all’ex Gennari: 21-13 con l’ennesima botta. Sulle mani del muro l’attacco di Plak, 23-14. Il punto del 25-16 lo regala Kozuch con l’errore in battuta.
Lungolinea di Barun e sprint Foppa (2-0) nel secondo set. Stevanovic impatta subito in primo tempo (2-2). Scambio spettacolare chiuso da Aelbrecht e salutato dal boato del PalaNorda, che applaude l’ace di Plak: 5-2. Fa buona guardia il muro di casa su Piccinini, 7-4 e come nel primo set Barbolini ricorre immediatamente al time out. Bacchi dà fiato a Piccinini, mentre Paggi è in grande spolvero, fast strettissima e 9-5. Le rosa sfruttano qualche errore offensivo della Foppa, ma il divario resta lo stesso: il pallonetto di Barun scrive il 12-8. Plak risolve un batti e ribatti sottorete, la panchina rosa chiede invasione e scatta il cartellino giallo (14-9). Gennari a segno anche su palla staccata, il +6 induce Barbolini a usare il secondo tempo discrezionale. Tracciante di Barun, che poi difende male su Kozuch. Il divario resta inalterato, 19-13. Plak piega le mani del muro, Barun indovina il mani out e sul 22-15 rientra Piccinini. L’olandese insiste al servizio, 24-15. Aelbrecht domina sul filo della rete e 25-15.
Casalmaggiore cerca di reagire con il primo muro del match a firma Stevanovic (0-2), Bergamo non ci sta e con Barun sorpassa 3-2. Servizio vincente di Aelbrecht, replica Gibbemeyer per il 6-6. Si prosegue in equilibrio, l’appoggio di Plak e vincente così come il primo tempo di Stevanovic (8-9). Altro urlo della serba, stoppata Plak e 11-11. A scattare per prima è ancora la Foppapedretti, con muro di Aelbrecht e ace di Plak: 14-11 e Barbolini ci vuole parlare su. Le rosa perdono lucidità, invasione di Lloyd e il distacco aumenta (17-12). Fast di Paola Paggi, Bergamo arriva a 20 sul +6. Sempre della centrale orobica il tocco vellutato del 21-16, in uscita dal time out voluto da Lavarini. Rossi Matuszkova – entrata con Cambi – dà alle rosa il -4 (22-18), due punti di Piccinini riaprono improvvisamente il match. Lavarini inserisce Sylla per Plak. Ed è proprio la numero 17 a togliere le castagne dal fuoco con attacco e muro (24-20). Stevanovic annulla i primi due match point, decide al terzo la botta di Barun (25-22).
“E’ andata bene, ora però dobbiamo azzerare tutto e pensare subito alla prossima gara – le parole di Leo Lo Bianco -. Le abbiamo tenute sotto pressione tutta la partita, ma la prossima sarà un’altra sfida”
I TABELLINI FOPPAPEDRETTI BERGAMO – POMì CASALMAGGIORE 3-0 (25-16, 25-15, 25-22)  FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori, Plak 14, Gennari 9, Cardullo (L), Aelbrecht 11, Paggi 8, Barun-susnjar 13, Lo Bianco 1, Sylla 2. Non entrate Frigo, Durisic, Mambelli. All. Lavarini.  POMì CASALMAGGIORE: Bacchi, Lloyd 1, Sirressi (L), Gibbemeyer 6, Cambi, Piccinini 6, Kozuch 7, Stevanovic 10, Tirozzi 5, Rossi Matuszkova 1. Non entrate Cecchetto, Ferrara, Olivotto. All. Barbolini.  ARBITRI: Frapiccini, Luciani.  NOTE – Spettatori 1800, durata set: 23′, 24′, 27′; tot: 74′.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (25-18, 25-22, 20-25, 25-14) SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stufi 11, Alberti 9, Loda 12, Fiorin 10, Pietersen 1, Merlo (L), Scacchetti, Nikolova 18, Ikic, Rondon 6. Non entrate Arias Perez, Giampietri. All. Chiappafreddo.  NORDMECCANICA PIACENZA: Sorokaite 6, Belien 5, Bauer 15, Leonardi (L), Marcon 7, Bianchini 7, Melandri 6, Pascucci, Meijners 12, Ognjenovic 2. Non entrate Valeriano, Poggi, Petrucci, Taborelli. All. Gaspari.  ARBITRI: Vagni, Saltalippi.  NOTE – Spettatori 1500, durata set: 24′, 26′, 26′, 22′; tot: 98′.
IL TABELLONE DEI PLAY OFF SCUDETTO (1) Imoco Volley Conegliano – (8) Metalleghe Sanitars Montichiari 1-0 (4) Igor Gorgonzola Novara – (5) Liu Jo Modena 0-1 (2) Pomì Casalmaggiore – (7) Foppapedretti Bergamo 0-1 (3) Nordmeccanica Piacenza – (6) Savino Del Bene Scandicci 0-1

IL PROGRAMMA DEI QUARTI DI FINALE Gara-1 Martedì 12 aprile, ore 20.30  (Diretta LVF TV) Metalleghe Sanitars Montichiari – Imoco Volley Conegliano 0-3 (19-25, 19-25, 22-25) Liu Jo Modena – Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18) Mercoledì 13 aprile, ore 20.30 (Diretta Rai Sport HD) Foppapedretti Bergamo – Pomì Casalmaggiore 3-0 (25-15, 25-16, 25-22) Mercoledì 13 aprile, ore 20.30 (Diretta LVF TV) Savino Del Bene Scandicci – Nordmeccanica Piacenza 3-1 (25-18, 25-22, 20-25, 25-14)
Gara-2 Giovedì 14 aprile, ore 20.30 (Diretta Rai Sport HD) Imoco Volley Conegliano – Metalleghe Sanitars Montichiari  ARBITRI: Piana-Puletti Giovedì 14 aprile, ore 20.30 (Diretta LVF TV) Igor Gorgonzola Novara – Liu Jo Modena  ARBITRI: Pozzato-Canessa Venerdì 15 aprile, ore 20.30 (Diretta LVF TV) Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti Bergamo  ARBITRI: Goitre-Braico Venerdì 15 aprile, ore 21.00 (Diretta Rai Sport HD) Nordmeccanica Piacenza – Savino Del Bene Scandicci  ARBITRI: Lot-Zanussi 
Ev. Gara-3 Sabato 16 aprile, ore 20.30 (una gara in diretta su Rai Sport HD) Imoco Volley Conegliano – Metalleghe Sanitars Montichiari Igor Gorgonzola Novara – Liu Jo Modena Domenica 17 aprile, ore 17.30 (Diretta Rai Sport HD) Nordmeccanica Piacenza – Savino Del Bene Scandicci  Lunedì 18 aprile, ore 20.30 Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti Bergamo




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