VOLLEY – Oggi per Romanews intervistiamo Rachele Morello palleggiatrice classe 2000 nativa di Torino che ha appena rinnovato il contratto con la Reale Mutua Fenera Chieri anche per la stagione 2023 2024 e farà coppia con Ofelia Malinov appena ingaggiata dalla società Piemontese. Figlia d’arte Rachele Lele per gli amici inizia a giocare alla Lilliput in serie A2 per la stagione 2016 2017 si lega al club Italia per tre stagioni consecutive andando a giocare in serie A1 nella stagione 2019 2020 si accasa alla Igor Gorgonzola Novara mentre nella stagione 2020 2021 torna nella serie cadetta più precisamente all’Olimpia Teodora Ravenna indossando la maglia numero 1 stesso numero che porta nella stagione 2021 2022 quando sempre in serie A2 diventa una leonessa Bresciana e veste i colori gialloneri della banca Valsabbina Millennium Brescia dove in quel di Villafranca di Verona conquista la coppa Italia di categoria
Battendo San Giovanni in Marignano in finale per 3 set a 1 in questa stagione appena conclusa arriva il primo successo europeo e vince la Challenge Cup con la maglia di Chieri un successo storico per la squadra di coach Giulio Cesare Bregoli frutto dell’ottimo lavoro della società biancoblù negli ultimi anni in nazionale vince la medaglia d’argento al campionato europeo under 18 del 2017 nel 2021 ottiene le prime convocazioni in nazionale maggiore.
L’intervista di Marco Boldini
1) Che cosa ti aspetti dalla prossima stagione perché hai scelto di rinnovare il contratto con Chieri?
Chieri ha sempre fatto uno step in più ogni anno e anche l’anno scorso è stato così. Abbiamo fatto un buon campionato e abbiamo conquistato la challenge cup. Quest’anno hanno rimesso le basi per fare una buona stagione e per affrontare al meglio la coppa Cev. C’erano tutti i presupposti per rimanere e continuare a lavorare bene insieme.
2) Che compagna di squadra sarà Ofelia Malinov per te hai avuto modo di parlare con lei o non ancora?
Con Lia abbiamo iniziato a lavorare da subito insieme. La stimo molto come palleggiatrice e sono sicura che potrò apprendere molto da lei.
3) La scorsa stagione avete vinto la Challenge Cup raccontami le emozioni di giocare in Europa e che differenza c’è rispetto ad una stagione senza coppe europee?
Sicuramente le coppa europee sono un plus. La fortuna è che avendo tante partite la squadra può allenare tante situazioni diverse di gioco e l’allenatore far può girare il più possibile noi giocatrici. Inoltre sono coppe che danno prestigio alla società e le squadre che ci giocano sono molto competitive.
4) Che rapporto hai con i tifosi di Chieri?
I tifosi di chieri sono super! Quando giochiamo in casa loro sono davvero l’arma in più. Ci hanno seguito tanto l’anno scorso e so che anche quest’anno sarà così. Non vedo l’ora di rivederli al palazzetto!
5) Parliamo della stagione di Brescia raccontami la Coppa Italia vinta in quel di Villafranca di Verona?
La Coppa Italia con Brescia è stata una grandissima soddisfazione e un grande raggiungimento per me e per la società. C’era una bella atmosfera a Verona e noi volevamo portare a casa quella coppa. Così è stato.
6) Sei figlia d’arte come ti sei avvicinata al mondo della pallavolo giocata da piccola?
Ho sempre frequentato i palazzetti. Mia zia giocava quando io ero piccola e così durante la partita tifavo dagli spalti e a fine partita mi prendeva e mi portata in spogliatoio con le sue compagne. Sono rimasta da subito affascinata da questo mondo. Poi ho iniziato a giocare fin da piccola.. avevo solo 5 anni.
7) Raccontami le emozioni delle prime convocazioni in nazionale maggiore?
La nazionale è un onore. Sentire di fare parte di un progetto azzurro mi riempie il cuore di gioia. Sono davvero felice di aver passato questa estate in nazionale a lavorare e a partecipare alle universiadi.
8) Che rapporto hai con il beach volley?
Di solito durante la preparazione fisica facciamo del lavoro sulla sabbia. Non ho mai avuto esperienze nel beach volley. Diciamo che preferisco l’indoor!
9) Raccontami l’emozione dell’esordio in serie A2 con la Lilliput?
Alla Lilliput ero davvero molto piccola! La soddisfazione più grande è stato esordire in serie A con quella maglia. Alla lilliput sono cresciuta dalle giovanili fino alla serie A, è stata proprio la chiusura di un percorso.
10) Raccontami l’esordio in serie A1 con il club Italia squadra con cui hai fatto tre stagioni che ambiente è il Club Italia?
Il primo anno al club italia è stato il mio primo anno in serie A1. Ero in squadra con giocatrici molto forti che avevano già grande esperienza. Mi ha fatto crescere molto.
L’ambiente del Club Italia è molto serio e lavora da sempre per far crescere giocatrici giovani. Sono felice di averne fatto parte!
