CALCIO – Ancora una volta in salita il ritorno del Lecco chiamato ad un’altra impresa, dopo quella di Pordenone, in trasferta a Cesena.
Il Cesena vince 2-1 a Lecco con le reti di Mercadante su calcio di rigore e Prestia, per i lombardi a tenere acceso il lumicino della speranza in vista del ritorno il gol di Giudici nel secondo tempo. Possono esultare i 600 tifosi del Cesena sotto la pioggia del “Rigamonti Ceppi”. Giovedì al Manuzzi gli uomini di Toscano hanno a disposizione due risultati su tre. Una semifinale playoff che sarà ricordata anche per un episodio storico per la categoria, dopo pochi minuti al Cesena viene concesso un calcio di rigore con l’ausilio del Var, l’arbitro non aveva infatti visto il tocco di mano in area.
Toscano deve fare i conti con il forfait dell’ultima ora di Corazza per un guaio muscolare, gioca Cristian Shpendi. Quindi Tozzo tra i pali, la granitica difesa composta da Ciofi, Prestia e Silvestri, Adamo e Mercadante sulle fasce, De Rose e Brambilla con Bumbu a centrocampo, Cristian e Stiven Shpendi in attacco. Il Lecco di Foschi risponda con Melgrati, Celjak, Enrici, Giudici, Pinzauti, Girelli, Lepore, Bianconi, Ardizzone, Zuccon, Buso. Al “Rigamonti Ceppi” arbitra Scatena mentre Luca Pairetto è al Var, novità di questa final four dei playoff di serie C.
LA PARTITA
Al quarto minuto c’è già bisogno del Var per un tocco di mano di Bianconi sul tiro di Stiven Shpendi. Scatena va a vedere l’azione al monitor e decreta il penalty. Mercadante è glaciale e al settimo minuto spiazza Melgrati per l’1-0 del Cavalluccio. E’ il 19esimo giocatore bianconero ad andare in rete in questa stagione, una ‘cooperativa’ del gol. Al 15esimo pericoloso il Lecco con il destro di Girelli che esce di poco. Al 20esimo Brambilla è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto Saber. Al 24esimo il Lecco riesce a trovare il pareggio con un colpo di testa del terzino Celjak, ma l’arbitro annulla per un netto fuorigioco. Al 31esimo il Cavalluccio ha l’occasione per raddoppiare, grande parata di Melgrati sul colpo di testa di Silvestri. Al 34esimo contropiede mortifero dei bianconeri ma Stiven Shoendi si divora il 2-0 calciando a lato. Al 42esimo Melgrati si oppone al diagonale di Bumbu, ma al 45esimo è lo stacco imperioso di Prestia a trovare il raddoppio sugli sviluppi di un corner calciato da Adamo. Il Cavalluccio va al riposo con un rassicurante 2-0.
Al 47esimo Ardizzone si prende un giallo e salterà il ritorno in quanto diffidato. Pochi attimi dopo Stiven Shpendi timbra il palo di testa, bianconeri vicinissimi al 3-0. Al 58esimo si rivede Bianchi al posto di Bumbu. Al 60esimo pericoloso contropiede per il Lecco ma Buso si “incarta” e l’azione sfuma. Al 64esimo il Cavalluccio può dilagare ma Cristian Shpendi dopo la respinta di Melgrati spara sul palo. Al 65esimo “respira” il Rigamonti Ceppi, cross dalla destra di Lepore e Giudici di testa sovrasta Mercadante e accorcia le distanze. Lombardi ringalluzziti dopo il gol che ha dimezzato lo svantaggio. Al 78esimo dentro Ferrante e Zecca per Cristian e Stiven Shpendi, forze fresche anche a centrocampo con Albertini che sulla fascia rileva Adamo. All’83esimo botta di Ferrante deviata che per poco non si infila sotto la traversa. All’88esimo tiro di Zuccon e per poco Bunino non ci arriva in spaccata, brivido per Tozzo. Dopo cinque minuti di recupero arriva il fischio finale di Scatena.
