VOLLEY – VINCONO CONEGLIANO, VALLEFOGLIA E FIRENZE

249

VOLLEY – Dopo il sentito, doveroso e commosso minuto di silenzio in ricordo di Julia Ituma su tutti i campi di Serie A, si è dato ufficialmente il via alla post season, con il primo quarto di finale playoff scudetto che ha visto sorridere le campionesse in carica della Prosecco DOC Imoco Conegliano, vittoriose in tre set contro una e-work Busto Arsizio ancora priva del suo martello titolare Rosamaria Montibeller. Per quanto riguarda i Playoff Challenge, vittoria in rimonta de Il Bisonte Firenze, che a Palazzo Wanny sorride al tie-break dopo essersi trovata sotto 2-1 contro la Cuneo Granda S.Bernardo, mentre ad Urbino la Megabox Ond.Savio Vallefoglia ha la meglio in quattro set contro un’ottima Wash4Green Pinerolo.

PLAYOFF SCUDETTO
Dopo il riscaldamento svolto al Palaverde dalle due squadre in una silenziosa atmosfera di commozione generale e il doveroso minuto di silenzio in memoria di Julia Ituma, iniziano i play off al Palaverde con la “classica” tra Prosecco DOC Imoco Conegliano ed e-Work Busto Arsizio che inaugura i Quarti di Finale.  Le farfalle, prive di Montibeller, partono con Lloyd-Stigrot, Degradi-Omoruyi, Zakchaiou-Olivotto, libero Zannoni; rispondono le pantere di casa invece giocano con Wolosz-Haak, Plummer-Robinson Cook, Lubian-Fahr, libero De Gennaro.

Il primo set è un monologo delle venete che approfittano di una Busto “spuntata” per accumulare subito un buon vantaggio (14-7) spianandosi la strada. Quando Marina Lubian sigla il punto successivo i tifosi del Palaverde al 15° punto, per onorare il numero di maglia di Julia Ituma, si lasciano andare ad un lungo e intenso applauso di commemorazione rompendo il silenzio prima di riprendere a sostenere le loro beniamine. Nella fase centrale c’è un sussulto delle ospiti (parziale 7-1) che risalgono fino al 19-15, ma sale in cattedra Isabelle Haak (7 punti nel set) e la squadra di casa riprendono a marciare fino al 25-18 firmato da Cook.

Il secondo parziale vede subito le campionesse d’Italia partire senza fare sconti: 4-0, poi 8-2 e coach Musso chiede time out. L’ex Lloyd suona la carica e la E-Work risale (9-6), ma le pantere in formato playoff non vogliono correre rischi e rinserrano le fila tornando ad allargare il divario (15-9). L’altra ex Omoruyi ci prova con coraggio, ma la squadra di coach Santarelli non sbaglia un colpo (Haak 5/5 in attacco e un muro nel set) e rilancia:16-9. I due allenatori danno sfogo anche alle ragazze della panchina, per la Prosecco DOC Imoco entrano Samedy-Carraro e anche Squarcini, ma l’intensità non cala, anzi le padrone di casa continuano a spingere e prendono il largo fino al comodo 25-15 che manda avanti 2-0 Wolosz e compagne.

Terzo set e non cambia il copione, con le padrone di casa subito a scappare sul 4-1. Busto però non vuole cedere le armi e risale con Zakchaiou e Omoruyi prendendo anche il primo vantaggio del match sul 6-7. Poi Degradi di forza sigla il +2, Lloyd di prima sorprende la difesa di casa delle pantere (7-10). Dopo il  time out di coach Santarelli. Capitan Wolosz chiama all’opera Isabelle Haak (MVP del match con 24 punti, 11 nel terzo set) protagonista di una partita di grande spessore in attacco. Plummer pareggia a quota 11, poi con il muro (Haak) e i contrattacchi vincenti della svedese Conegliano prende nuovamente il largo (16-12). Il set è il più equilibrato, ma le pantere di casa non sbagliano nulla e fanno valere la caratura superiore gestendo i tentativi orgogliosi di Degradi e compagne fino al 25-19 che chiude la contesa.

Daniele Santarelli, coach Prosecco DOC Imoco Conegliano: “E’ stata come ci aspettavamo una partita strana, specie all’inizio con tutto quel doveroso silenzio e un’atmosfera non usuale. Però era giusto così per commemorare una giovane vita spezzata, anche i nostri tifosi che hanno voluto onorarla iniziando a tifare dal punto numero 15, il suo numero di maglia. La partita poi è andata bene sotto il profilo del risultato anche se non sono completamente soddisfatto perchè abbiamo ancora troppe pause e abbiamo commesso qualche errore di troppo, specie nell’attacco da posto 4. Dobbiamo lavorare e migliorare perchè i playoff non concedono distrazioni, proveremo a chiudere martedì per arrivare alla semifinale, ma in casa loro sarà una partita diversa e ci vorrà un’Imoco migliore.

Marco Musso, allenatore e-work Busto Arsizio: “Conosciamo bene la forza di Conegliano e sapevamo che loro ci avrebbero messo in grande difficoltà, però potevamo fare molto meglio. Il nostro muro-difesa ha anche funzionato abbastanza bene contro le loro attaccanti, ma siamo state deficitarie in attacco, poco efficaci. L’assenza di Rosamaria? Penso che abbiamo nel nostro roster le risorse per sostituirla in attacco, non è stata una serata positiva in questo senso da parte nostra, in gara2 dobbiamo fare molto meglio se vogliamo provarci.

Domenica altre due sfide dei quarti di finale: alle 17 a Palazzo Wanny la Savino Del Bene Scandicci ospita il Volley Bergamo 1991, alle 18.30 (diretta SkySportArena) il derby lombardo tra Vero Volley Milano e VBC TrasportiPesanti Casalmaggiore.

PLAYOFF CHALLENGE CUP

Un intenso, commovente e partecipato minuto di silenzio ha attraversato il PalaCarneroli nel ricordo di Julia Ituma, prematuramente scomparsa giovedì a Istanbul. In campo vince la Megabox Ond.Savio Vallefoglia per 3-1, al termine di una partita sostanzialmente piacevole, anche se con
qualche apprensione in casa biancoverde per gli infortuni di Sirressi e Barbero, uscite entrambe nel corso del secondo set senza più tornare in campo. Sfida accesissima nel primo set, con le padrone di casa brave ad annullare due palle set ad un’ottima Pinerolo prima di chiudere il parziale 27-25 grazie a due muri strepitosi di Mancini, fresca di rinnovo, che si conferma in uno stato di forma eccellente. Pinerolo, con la testa sgombra per la salvezza raggiunta, gioca con fluidità, affidando la maggior parte degli attacchi nelle mani di Ungureanu e Zago, che fanno da contraltare a Kosheleva e Drews. Il secondo set è la fotocopia del primo, con Vallefoglia e Pinerolo che giocano sul filo dell’ equilibrio fino al 22-22. Poi le pinelle accelerano, migliorando le percentuali in attacco ed approfittano del doppio infortunio di Sirressi e Barbero (con Mafrici costretto utilizzare Papa come libero) e si presentano con due set ball sul finale: il primo è annullato da un pallonetto di Drews, il secondo finisce a Zago che non lo spreca (23-25).

Le difficoltà scuotono le tigri, che scavano subito un profondo break fino a toccare il 14-6 e poi il 17-7. Un vantaggio largo che le tigri mantengono fino alla conclusione del parziale (25-12). Cambio di campo con le piemontesi avanti, riagganciate grazie ai muri dell’accoppiata
Aleksic-Mancini ed un ace di D’Odorico (7-7). Hancock di seconda intenzione, Drews e D’Odorico recuperano, e sul 19-17 è Marchiaro a fermare il gioco. Le pinelle non mollano fino al pari a quota 21-21, ma sul finale le tigri non sbagliano più nulla, con il muro di Aleksic che vale
la vittoria biancoverde sul 25-21.

Valeria Papa, schiacciatrice Megabox Ond.Savio Vallefoglia: “il premio va dato alla squadra, perché nelle difficoltà, come già accaduto io ho cercato di dare il mio supporto, ma è stato possibile perché la squadra mi ha aiutato in questo 

Per la terza volta in tre confronti stagionali, serve il tie break per assegnare la vittoria fra Il Bisonte Firenze e Cuneo Granda S.Bernardo: nella serata dedicata alla memoria di Julia Ituma, difficilissima dal punto di vista emotivo per molte delle giocatrici in campo, sono le bisontine ad aggiudicarsi gara uno dei playoff di qualificazione alla Challenge Cup, con una rimonta da 1-2 che serve anche per interrompere la striscia di sette sconfitte consecutive. Mercoledì sera si giocherà gara-2 a Cuneo, e con un’altra vittoria la squadra di Parisi si qualificherà per la fase successiva di questo percorso, mentre in caso di ko si tornerà a Palazzo Wanny domenica prossima per la bella. Un segno del destino che il premio di MVP sia andato a Emma Graziani, una delle bisontine più legate a Julia Ituma, protagonista di una prestazione da 11 punti con 2 ace e ben 7 muri vincenti, ma a trascinare il gruppo ci ha pensato anche capitan Herbots con i suoi 24 punti ben distribuiti lungo tutta la partita.

Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Graziani e Panetoni libero, mentre Bellano risponde con Signorile-Gicquel, Szakmary-Kuznetsova, Cecconello-Hall e Caravello libero.
Il Bisonte parte forte con Nwakalor e Herbots (3-0), poi entra in partita anche Alhassan con due primi tempi e sul 7-2 Bellano spende il suo primo time out: Herbots trova la diagonale del 10-4, poi Gicquel e Szakmary abbozzano la rimonta (10-8), e quando Kuznetsova mette giù l’11-10 è Parisi a chiamare time out. Szakmary impatta subito con l’ace (11-11), due errori di Kuznetsova riportano Firenze sul + 2 (15-13) ma due muri subiti valgono la nuova parità sul 16-16 e poi Szakmary piazza il primo sorpasso (16-17): una ricezione slash regala a Cecconello il 18-20, Parisi ferma di nuovo il gioco e poi sull’errore di Nwakalor del 20-23 inserisce Adelusi e Guiducci per Malinov e Nwakalor, ma Cuneo tiene e Hall chiude col primo tempo del 22-25.

Nel secondo le gatte mantengono l’inerzia (0-3), poi Herbots prova la reazione (7-8), ma le piemontesi ripartono con Hall e sull’8-11 arriva il time out di Parisi: Hall è una furia (10 punti nei primi due set) e allunga ancora (9-14), poi arriva il doppio cambio con Guiducci e Adelusi per Nwakalor e Malinov e improvvisamente la squadra si sveglia, con due ace di Guiducci che valgono il 14-14 e il conseguente time out Bellano. Sul 15-14 di Herbots entra Drews per Szakmary, Alhassan (otto punti col 100% in attacco nei primi due set) e Van Gestel allungano sul 18-16 e allora Bellano ferma di nuovo il gioco, con la sua squadra che riparte trovando la parità sul 19-19 con l’ace di Signorile: Herbots non ci sta e riallunga (21-19), adesso le bisontine difendono tutto e costringono le avversarie all’errore (23-19), poi la stessa Herbots procura cinque set point e Guiducci chiude subito col muro del 25-19.

Nel terzo rimangono in campo Guiducci e Adelusi ed è Kuznetsova a creare il primo break sul 5-7, con Gicquel che allunga sul 6-10 e Parisi che chiama time out: Il Bisonte prova a reagire con due attacchi di Adelusi (10-11), Guiducci impatta con l’ace fortunato (11-11), poi sul 14-15 Parisi prova il doppio cambio con Nwakalor e Malinov per Adelusi e Guiducci mentre Bellano risponde sul 16-17 con Caruso per Cecconello e la stessa Caruso trova la fast del 16-19. Entra Sylves per Alhassan, poi sul 18-20 Parisi chiude il doppio cambio e sul 19-21 inserisce Knollema per Van Gestel, ma l’errore di Graziani vale il 19-23 e alla fine è Hall a fissare il muro del 19-25.

Nella quarta frazione tornano in sestetto Malinov e Nwakalor, mentre al centro ci sono Sylves e Alhassan, dall’altra parte rimane in campo Caruso. L’inizio è equilibrato, sul 7-8 entra Graziani per Alhassan poi Cuneo allunga col muro di Kuznetsova (8-10), ma Firenze rientra subito con Herbots e Van Gestel (10-10), e poi sale sul 13-11 con l’ace di Graziani e il conseguente time out di Bellano: l’errore di Kuznetsova vale il 15-12, le gatte però tornano sotto sul 17-17 e allora è Parisi a fermare il gioco, con la sua squadra che riparte grazie ai muri di Malinov e Graziani (20-17) e Bellano che spende il suo secondo time out. Sul 21-17 entra Drews per Szakmary, sul 22-19 Diop per Gicquel, poi Graziani piazza il muro del 23-19 ed entra anche Cecconello per Caruso, e alla fine è una difesa di Van Gestel a cadere sull’altro campo per il 25-19.

Nel quinto rimane in campo Graziani, ma è Sylves con due primi tempi e un ace a concretizzare il primo allungo (5-3), poi Herbots trova il 7-4 dopo una grande difesa di squadra e Bellano chiama time out, ma Szakmary sbaglia e si cambia campo sull’8-4: entra Drews per Szakmary ma attacca out per il 9-4, poi Graziani piazza il muro del 10-4, ma dopo due punti consecutivi di Cuneo è Parisi a fermare il gioco (10-6). Herbots rimette in moto la squadra (11-6), Nwakalor sfonda il muro per il 13-7 e poi procura sei match point (14-8), con l’errore in battuta di Gicquel che chiude i conti sul 15-10.

Carlo Parisi, allenatore Il Bisonte Firenze: “Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, siamo contenti di aver portato a casa una partita che è stata difficile dall’inizio alla fine. Come abbiamo detto prima del match, resettiamo tutto e cerchiamo di capire cosa si può migliorare nel giro di due giorni: è un peccato perché la squadra lavora bene in settimana, ma poi quando due o tre situazioni non vanno bene cadiamo nel baratro e perdiamo la lucidità. Oggi è stato così, un’altalena in una partita non bellissima, ma quello che conta è il risultato: noi ce lo prendiamo e andiamo avanti”.

Lucille Gicquel, opposto Cuneo Granda S.Bernardo: “C’è tanto dispiacere. Abbiamo giocato un set bene e un altro male, con troppi errori, e Firenze ha difeso tanto. Spero che il prossimo tie-break sia a nostro favore: dobbiamo essere più serene in tutte le situazioni. Nel tie-break avremmo dovuto spingere dall’inizio e non lo abbiamo fatto”.

RAI SPORT
In differita, domenica 16 aprile alle ore 20.30, verrà riprodotto l’incontro Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991, in onda su VBTV alle 17.00 dello stesso giorno. Telecronache affidate Marco Fantasia e Giulia Pisani

SKY SPORT
Sky Sport trasmetterà ai suoi abbonati un match per ogni giornata di Playoff Scudetto. Per Gara1 dei Quarti di Finale, l’appuntamento è per domenica 16 aprile alle ore 18.30 su Sky Sport Arena (canale 204 del bouquet Sky) con la sfida Vero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore. Telecronaca affidata a Roberto Prini e Rachele Sangiuliano.

SERIE A1
PLAYOFF SCUDETTO
GARA 1

Sabato 15 aprile ore 20.30 diretta Rai Sport + HD
Prosecco Doc Imoco Conegliano – E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-18 25-15 25-19)
Domenica 16 aprile ore 17.00 (differita Rai Sport + HD ore 20.30)
Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Carcione-Salvati
Domenica 16 aprile ore 18.30 diretta Sky Sport Arena
Vero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore Arbitri: Papadopol-Brancati
Mercoledì 19 aprile ore 20.30 diretta Sky Sport
Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara Arbitri: Simbari-Pozzato

PLAYOFF CHALLENGE CUP
GARA 1
Sabato 15 aprile ore 18.00

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4Green Pinerolo 3-1 (27-25 23-25 25-12 25-21)
Il Bisonte Firenze – Cuneo Granda S.Bernardo 3-2 (22-25 25-19 19-25 25-19 15-10)

LE SERIE
PLAYOFF SCUDETTO

Prosecco Doc Imoco Conegliano – E-Work Busto Arsizio 1-0
Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 0-0
Vero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore 0-0
Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara 0-0

PLAYOFF CHALLENGE CUP
Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4Green Pinerolo 1-0
Il Bisonte Firenze – Cuneo Granda S.Bernardo 1-0

TABELLINI
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-18 25-15 25-19) – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Plummer 8, Fahr 5, Haak 24, Robinson-cook 6, Lubian 8, Wolosz 1, De Gennaro (L), Gennari 1, Squarcini, Samedy, Carraro. Non entrate: Pericati (L), De Kruijf, Gray. All. Santarelli. E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 7, Zakchaiou 6, Lloyd 2, Omoruyi 3, Olivotto 7, Stigrot 5, Zannoni (L), Battista 2, Lualdi 1, Monza, Colombo. Non entrate: Bressan, Montibeller (L). All. Musso. ARBITRI: Verrascina, Vagni. NOTE – Spettatori: 3630, Durata set: 26′, 26′, 26′; Tot: 78′. MVP: Haak.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – WASH4GREEN PINEROLO 3-1 (27-25 23-25 25-12 25-21) – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Aleksic 14, Hancock 1, Kosheleva 13, Mancini 10, Drews 22, D’odorico 16, Sirressi (L), Barbero, Papa, Furlan. Non entrate: Laza’ro Castellanos, Ricci (L), Berti, Piani. All. Mafrici. WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 15, Akrari 7, Prandi 1, Ungureanu 10, Gray 3, Zago 22, Moro (L), Carletti 1, Renieri 1, Bussoli, Jones, Bortoli. Non entrate: Gueli (L), Miao. All. Marchiaro. ARBITRI: Rossi, Mattei. NOTE – Spettatori: 201, Durata set: 28′, 32′, 23′, 27′; Tot: 110′. MVP: Papa.

Top scorers: Drews A. (22) Zago V. (22) D’Odorico S. (16)
Top servers: Ungureanu A. (2) Zago V. (2) D’Odorico S. (2)
Top blockers: Aleksic M. (7) Mancini G. (4) Zago V. (2)

IL BISONTE FIRENZE – CUNEO GRANDA S.BERNARDO 3-2 (22-25 25-19 19-25 25-19 15-10) – IL BISONTE FIRENZE: Herbots 24, Graziani 11, Nwakalor 9, Van Gestel 7, Alhassan 8, Malinov 1, Panetoni (L), Sylves 5, Adelusi 5, Guiducci 4, Knollema. Non entrate: Kosareva, Lapini (L). All. Parisi. CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Szakmary 13, Cecconello 3, Gicquel 18, Kuznetsova 17, Hall 13, Signorile 2, Caravello (L), Drews 3, Caruso 2, Diop. Non entrate: Magazza, Gay (L), Agrifoglio, Klein Lankhorst. All. Bellano. ARBITRI: Piperata, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 274, Durata set: 24′, 26′, 26′, 28′, 16′; Tot: 120′. MVP: Graziani.

Top scorers: Herbots B. (24) Gicquel L. (18) Kuznetsova S. (17)
Top servers: Guiducci G. (3) Graziani E. (2) Signorile N. (1)
Top blockers: Graziani E. (7) Hall A. (4) Kuznetsova S. (3)