CALCIO – FROSINONE SCONFITTO IN CASA DAL PARMA

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FROSINONE – Dopo 294 giorni, è caduta l’imbattibilità del Frosinone in Serie B. La sconfitta contro il Parma allo Stirpe di certo non è stata accolta con piacere e le brutte notizie non arrivano solo dal risultato. Durante la partita, infatti, sono stati ammoniti Daniel Boloca e Matteo Cotali: entrambi erano ammoniti, pertanto salteranno il match di mercoledì sera con la SPAL e torneranno a disposizione domenica prossima con il Venezia.

Gol e spettacolo al Benito Stirpe, dove la sfida tra Frosinone e Parma è finita con un rocambolesco 4-3.

Inizio da incubo per la capolista: dopo solo cinque minuti Ansaldi crossa per Vasquez che di testa batte Turati e porta il Parma in vantaggio. Il Frosinone si ricompone e si mette a caccia del gol del pareggio, ma al 21′ sono i crociati a raddoppiare con il cross di Ansaldi che stavolta non viene raggiunto nè da Zanimacchia, nè da Turati e finisce direttamente in porta. I padroni di casa riaprono la partita al 25′ con Caso che beffa Buffon ma al 36′ il Parma allunga di nuovo con Zanimacchia che approfitta di una situazione complicata in area per battere di nuovo Turati. Un primo tempo scoppiettante, ma la partita diventa ancora più emozionante nella ripresa. Prima, al 49′, Mulattieri riapre ancora la partita segnando a porta vuota per il Frosinone, poi al 56′ il Parma resta in 10 uomini per l’espulsione di Estevez (punita con un’ammonizione ma poi decisione rivista al Var) per un intervento su Caso. Con la superiorità numerica il Frosinone al 71′ trova il gol del 3-3 con Moro che al volo batte Buffon. Il Parma però non molla e due minuti più tardi si porta di nuovo in vantaggio, con Vasquez che firma la doppietta personale con un gol capolavoro. Parma di nuovo avanti ma che finisce addirittura in 9 all’87’:  Camara alza il piede e colpisce in faccia Lucioni, l’arbitro estrae il rosso senza esitazione. Il Frosinone, con due uomini in più, prova l’assalto finale ma è tutto inutile.

A fine gara come consueto le parole di mister Grosso.

Mister, cosa è successo al Frosinone stasera?

“E’ successo che abbiamo affrontato una squadra forte che ha subito sbloccato la partita, abbiamo subìto il contraccolpo e siamo andati in difficoltà. E abbiamo commesso delle leggerezze, ad ognuna delle quali siamo stati puniti. Al riposo siamo andati sotto di 2 gol. La cosa positiva che siamo rimasti dentro la gara, abbiamo accorciato subito al rientro in campo, l’abbiamo ripresa e in quelle circostanze serviva più lucidità per andare poi a cercare di vincerla. Non siamo stati bravi a farlo, ci hanno punito dopo il pari. E poi non siamo più riusciti a riagguantarla”.

Il dato che emerge sono i gol in casa, anche per concessione della difesa. Perché è mancato il Frosinone in questi fondamentali?

“Lo abbiamo detto prima, sono state commesse delle leggerezze. E poi, come dite voi, è venuto Ansaldi a dire che con 5 tiri hanno fatto 4 gol. Noi non siamo stati mai perdonati. C’è rammarico, ci tiriamo sopra le maniche, dovremo essere bravi a recuperare le energie per rifare la partita in maniera migliore evitando di commettere leggerezze”.

In quanti video si può spezzettare la gara di oggi?

“Noi le partite le rivediamo sempre, anche in quelle che abbiamo vinto troviamo spunti per migliorare. Oggi abbiamo preso gol che in precedenza non avevamo mai preso. Mi tengo però la tenuta della gara, avevamo di fronte un avversario di grande qualità. Non era facile restare dentro come abbiamo fatto noi, non era facile riprenderla come abbiamo fatto noi e alla fine non era facile anche perderla come abbiamo fatto noi”.

Quando si parla di leggerezza cosa si intende?

“In una partita di calcio ci sono degli errori e ad ogni errore siamo stati puniti”.

Quanto è importante giocare a Ferrara per riprendersi?

“E’ importantissimo, dobbiamo presentarci per ottenere risultato che non è mai facile”

Negli spogliatoi c’è stata un po’ di rabbia?

“Non è un sentimento mio, soprattutto nei dopo gara. Mi piace analizzare le partite. In certe partite ci sono momenti in cui le cose riescono ed altre meno. Loro avevano qualità, ci hanno mandato fuori giri. Noi abbiamo concesso dei cross sui quali solitamente siamo più attenti ma oggi non siamo stati bravissimi nel farlo. Sul pari serviva solo lucidità”.

Si aspettava un Parma così aggressivo?

“Non è l’aggressività che ci ha messo in difficoltà, lo hanno fatto col palleggio. E’ stata una squadra che ci ha fatto faticare nell’andare a cercare il pallone”.

La scelta di tenere fuori Garritano e Kone è in vista di Ferrara?

“Servono tutti in tutte le partite ma dobbiamo farne giocare 11 sennò perderemmo le partite”.

Come sta Szyminski?

“Durante il riscaldamento ha avuto un problema alla schiena che valuteremo nei prossimi giorni”.

Il rigore c’era…

“Noi proviamo a mantenere l’equilibrio giusto, si guarda avanti”.

Qual è il messaggio da lanciare alla squadra?

“Abbiamo una grande volontà di fare un’altra grandissima partita a Ferrara, sappiamo delle difficoltà. Cercando di ottenere un risultato positivo. La Spal? Ha una rosa importante. E comunque i passi falsi possono esserci utili a rialzare il livello di attenzione sui dettagli che possono decidere le gare”.