ANZIO WATERPOLIS – L’Anzio Waterpolis, che reagisce al passo falso di mercoledì scorso con determinazione e superiorità al cospetto di un Bogliasco che nulla ha potuto contro la squadra anziate.
La squadra del coach Tofani, dopo un avvio equilibrato, prende il largo negli ultimi 2 tempi con un Lapenna in giornata positiva autore di 3 goals che hanno creato il divario fino alla fine.
TABELLINO
NETAFIM BOGLIASCO 1951: A. Di Donna, A. Bottaro, D. Broggi Mazzetti, F. Gavazzi, J. Blanchard 1,
G. Guidaldi 3, N. Mudrazija 2, F. Brambilla Di Civesio, G. Boero, F. Radojevic 2, D. Puccio, A. Canepa,
E. Prian. All. Magalotti
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, R. Pelicaric 2, S. Susak, D. Caponero, A. Goreta 2,
G. Barberini, N. Cuccovillo 1, F. Lapenna 3, L. Bajic 1, E. Koprcina 1, D. Presciutti 2, A. Antonini. All.
Tofani
Arbitri: Frauenfelder e Zedda
IL COMMENTO DI ROBERTO TOFANI
Quella di oggi è una vittoria importante. Era fondamentale reagire dopo la sconfitta di mercoledì e la squadra lo ha fatto con convinzione e determinazione. Complimenti ai ragazzi, trascinati da un’ottima prestazione del nostro capitano. Finiamo il girone di andata a undici punti; sabato si riparte con la difficile trasferta di Palermo, e un’altra settimana impegnativa con l’infrasettimanale interno contro la De Akker Bologna e la successiva trasferta di Genova
contro il Quinto.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DAMIANI
importante vittoria in trasferta, tre punti importanti che ci portano fuori dalla parte bassa della classifica, vittoria netta e meritata.
Finisce il girone di andata con qualche rammarico, potevamo occupare una posizione migliore in classifica ma, ormai il passato non conta. Concentrati sul girone di ritorno durante il quale andranno evitati errori e cali di tensione.
La nostra compagine, per qualità di atleti ed investimenti effettuati, NON può occupare posizioni di bassa classifica… ora e’ il tempo di dimostrare il valore.
Rammaricato ma non ancora rassegnato a fine gara il tecnico del Bogliasco Magalotti, nel giorno in cui la società lo ha celebrato con una targa ricordo per le 100 partite dirette sulla panchina bogliaschina tra Serie A1, A2, play-off e Coppa Italia: “Certamente avrei voluto festeggiare questa ricorrenza, che per me rappresenta un grande onore, in un’altra maniera perché se la strada verso la salvezza prima era dura ora lo è ancora di più. Ma siamo soltanto a metà del cammino e non possiamo e non dobbiamo darci per vinti. Tutto è ancora possibile e io voglio credere che questa squadra sia migliore di quanto fatto vedere fino ad oggi”.
