Calcio – Serie C – Il Latina subisce la manita dal Catanzaro

344

Calcio – Per il Latina è una partenza molto difficile in campionato. Infatti dopo la sconfitta interna di domenica, i pontini hanno subito una schiacciante sconfitta in casa della “corazzata” Catanzaro. Situm, Iemmello, Sounas, Curcio e Cianci i marcatori della serata.

LA PARTITA VISTA DA DIVISIONE CALCIO SUPERVISION

PRIMO TEMPO
Il Catanzaro parte all’attacco e dopo dieci minuti Iemmello riesce in uno stop e tiro nello stretto, ma Cardinali è reattivo e devia la sfera in corner.
Al 25’ sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Situm e Sounas che si ostacolano a vicenda senza riuscire a colpire il pallone sugli sviluppi di un cross partito dalla sinistra.
La sfida si sblocca al 36’ con il Catanzaro che passa in vantaggio. La squadra di casa riesce a concretizzare un’azione insistita, con il croato che approfitta di una respinta di Cardinali su un tiro di Sounas e da pochi passi insacca la rete dell’1-0. Non ci sono poi altre emozioni nel corso della prima frazione di gioco, che si conclude dopo tre minuti di recupero.

SECONDO TEMPO
Il Catanzaro raddoppia con Iemmello in apertura di secondo tempo. L’attaccante è bravo a ricevere palla sulla trequarti per poi involarsi verso la porta, scagliando un destro che non lascia scampo a Cardinali.
Al 55’ la squadra di casa segna la terza rete con Sounas al termine di un’altra ripartenza dei giallorossi. Al 60’ il Latina prova a farsi vedere con Carletti, che impegna Fulignati con un bel destro dalla distanza. Sul capovolgimento di fronte Cardinali è superlativo in ben tre occasioni, negando un’altra rete ai padroni di casa.

Per cambiare l’andamento della partita mister Di Donato prova a cambiare dando spazio a Di Mino e Margiotta al posto di Antonio Esposito e Carletti. dentro anche Barberini e Fabrizi per Amadio e Rosseti. Ma il finale non è roseo per il Latina che subisce altre due reti.

All’86esimo infatti il Catanzaro trova la rete del 4-0 grazie a Curcio che finalizza un’altra ripartenza e per concludere al minuto 89 arriva anche il 5-0 ad opera di Cianci.

Un 5-0 pesante per il Latina che ha l’obbligo di rialzarsi prontamente: per il Catanzaro il futuro appare in discesa ma guai a mollare la concentrazione.

LE INTERVISTE

MISTER VIVARINI (Catanzaro)

In sala stampa mister Vivarini risponde alle domande dopo il 5 a 0 con cui i giallorossi si sono imposti sul Latina. “Ogni partita ha le sue difficoltà, oggi Il Latina si è chiuso molto bene ad inizio match negandoci i varchi per tirare in porta. Questa sera dobbiamo festeggiare ma rimanendo con i piedi per terra. Le insidie del campionato sono infinite se teniamo conto delle tante squadre di alto livello nel girone”

Risultato maturato grazie alle individualità e il lavoro del gruppo. “Di Situm sappiamo le sue qualità e quanto può fare bene, mentre Verna lo conosco da quando è bambino e possiede tante caratteristiche per noi importanti. Faccio fatica a parlare dei singoli perché tutti gli elementi sono di altissimo livello e provo a ruotarli tutti perché si meritano le loro occasioni dato il modo in cui si allenano. Anche questa sera, contro un avversario pericoloso, il gruppo si è comportato bene”.

Nuova vittoria che però non deve far perdere la concentrazione. “L’obiettivo è migliorare sulla consapevolezza. Quando la partita è in bilico dobbiamo essere coscienti delle nostre potenzialità sapendo che dobbiamo essere pazienti senza l’apprensione di dover, a tutti i costi, sbloccare il risultato. In futuro scopriremo come reagiremo ai momenti di difficoltà che arriveranno. Dobbiamo migliorare con le vittorie, cosa non facile perché ci si tende ad esaltare troppo”.

DANIELE DI DONATO (Latina)

Contrariato per il risultato, prima che della sconfitta. Di Donato sapeva dei rischi che avrebbe corso al Ceravolo, contra una delle corazzate del campionato, ma mai avrebbe immaginato un punteggio così pesante. E’ il 5-0 che fa riflettere sulla realtà del campionato e i valori che esprime in campo. Di seguito le dichiarazioni in sala stampa.

“Sapevamo di venire in casa della squadra più forte del campionato, con dei cambi pazzeschi, che sa quello che vuole. Noi per fare risultato avremmo dovuto disputare la partita perfetta. Abbiamo retto la prima mezz’ora, ma dopo il primo gol è diventato tutto più complicato. Ad inizio ripresa uno nostro errore in mezzo al campo ha spianato la strada all’eurogol di Iemmello ed è andato un po’ tutto a morire. Noi dovevamo restare compatti ed evitare quello che è successo. Ma questo fa parte del processo di crescita della nostra squadra, che ha bisogno di sbagliare, per migliorare. Si sono affrontate una squadra molto giovane come la nostra ed una espertissima come il Catanzaro. Onore a loro, hanno ampiamente meritato la vittoria, ma non è solo da oggi. Basta vedere il loro inizio di campionato”.

“Riconosciamo i meriti del Catanzaro, squadra fisica oltre che tecnica. Facevamo fatica a ripartire, anche se a noi mancavano quattro elementi titolari, che, se togli in una sqaudra come la nostra, si fanno sentire. Non ricordo errori del Catanzaro, che ha qualità importanti”.

“I giovani non sanno gestire alcuni momenti di una partita. Dalla panchina dicevo doveva finire lì sul 3-0, di non attaccare più perché avremmo aperto degli spazi con gli ingressi di Bombagi, Cianci e Curcio, che giustamente avrebbero cercato di fare gol”.

Giugliano

Da archiviare immediatamente una serata simile, di cui è difficile trovare precedenti nella storia del club nerazzurro. Adesso testa al Giugliano, che oggi alle 21 chiuderà la terza giornata di andata affrontando il Picerno. L’altro match in programma è Foggia-Francavilla. Domenica invece fischio d’inizio alle 17.30, allo stadio Francioni.