Equitazione – La giornata inaugurale del Test Event del FEI World Championship degli attacchi all’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa ai Pratoni del Vivaro, ha proposto un palinsesto di competizioni di gran classe, con la prova di dressage.
Gli equipaggi che oggi si sono sottoposti alle valutazioni della giuria, presieduta dalla francese Anne Marie Turbé, sono stati complessivamente 28, suddivisi nelle differenti categorie.
Il top-score capolavoro della giornata è stato messo a segno dal francese Benjamin Aillaud e dal suo magnifico team di quattro Frisoni-Arabi. I mantelli neri con riflessi argentati di questi splendidi cavalli hanno brillato sotto al sole ed evidenziato movimenti morbidi, obbedienza, grande equilibrio e affiatamento.
La loro performance è stata ricompensata dal giudizio unanime della giuria che li ha collocati al primo posto con il 72,6%.
Gli ungheresi padre e figlio Jozsef Dobrovitz hanno condotto ciascuno un test prudente ma è stato Jozsef Jr che alla fine ha prevalso. I suoi cavalli color mogano hanno lavorato molto composti, esibendo buone andature. A lui è andato il secondo posto, anche se a cinque punti di distacco – 67.6%. – da Aillaud.
Il margine di scarto tra il resto dei guidatori è stato molto ridotto e l’italiano Luca Cassottana, 43enne piemontese, con i suoi bellissimi cavalli olandesi ha guadagnato un 66,2%, valido per il terzo posto in classifica provvisoria.
Jόzsef Dobrovitz Snr, con un team di cavalli giovani che ha mostrato il proprio potenziale si è piazzato quarto con 66,1%. Quinto il francese Anthony Horse con 65,4% e l’altro ungherese Janos Papp ha chiuso la classifica provvisoria con 63,7%.
Domani i Pratoni del Vivaro ospiteranno la fase più spettacolare della competizione di attacchi, ovvero l’adrenalinica maratona, così chiamata per la natura intrinseca di questa stessa prova. Obiettivo della maratona è quello di evidenziare l’atleticità, l’addestramento e la manovrabilità dei cavalli, nonché l’abilità di guida dei driver e, più in generale, la loro sensibilità equestre, l’horsemanship come viene chiamata dagli addetti ai lavori, nel gestire la potente azione di quattro cavalli.
Naturalmente, grande attenzione per ogni aspetto legato al wellness degli atleti, indipendentemente dal loro numero di gambe. Punti ombreggiati con abbondante disponibilità di acqua sono previsti lungo i passaggi obbligati del magnifico percorso, disegnato dall’esperto tedesco Josef Middendorf con l’assistenza dell’italiano Gabriele Panier Suffat.
«Il comitato organizzatore ha compiuto uno straordinario sforzo per presentare questa location nell’eccellente condizione che tutti possiamo constatare – ha dichiarato Middendorf. «Mi è stata offerta la magnifica opportunità di realizzare un percorso con ostacoli completamente nuovi e ai sei impiegati nella competizione di oggi se ne aggiungeranno altri due per i Campionati Mondiali di settembre. Ho pensato a un percorso fluido, ricco di opzioni, per valorizzare il tenore tecnico della competizione. Quella di questi giorni sarà una gara che ci fornirà comunque ottime indicazioni per mettere a punto gli ultimissimi dettagli».
La maratona delle carrozze avrà inizio alle 11 e l’accesso all’Impianto Sportivo Equestre di Rocca di Papa presso Pratoni del Vivaro è libero.
Clicca qui QUI per i risultati.
Nelle foto Benjamin Aillaud (FRA) e Luca Cassottana (ITA) – ph. Massimo Argenziano