Carletti Federica- Oggi per Roma news intervistiamo Federica Carletti schiacciatrice dell’ Union Volley Pinerolo 184 cm di altezza nativa di Carrara comune di 60450 abitanti circa situato tra il litorale Tirreno e le Alpi apuane. Centro di rilevanza internazionale per quanto riguarda l’estrazione è il commercio del marmo.
Federica è una giocatrice ancora giovane più precisamente è nata il 14 marzo del 2000 nella stagione 2018-2019 e 2019/2020 fa parte del roster dell’ipag sorelle Ramonda Montecchio in serie A2 nella prima stagione indossa la casacca numero 15 mentre nella seconda prendere la numero 5 numero che evidentemente portafortuna a lei perché anche in questa stagione con la maglia dell’ Eurospin Ford Sara Pinerolo lo indossava ed Ha portato alla promozione nella massima serie.
L’intervista di Marco Boldini
1) Avete fatto qualcosa di straordinario in questa stagione a Pinerolo avete fatto la storia della città portato un intero Popolo nel Gotha della pallavolo italiana il cosiddetto campionato più bello del mondo raccontami un po’ questa stagione con le tue parole qualche aneddoto come avete fatto a trovare la malgama per arrivare così in fondo alla stazione?
Credo che la nostra forza sia stata il gruppo, sembra una frase scontata ma non lo è. Fin dal primo istante che siamo entrate in palestra c’è sempre stata un intesa che credo sia difficile da spiegare a parole . Nessuna si è mai tirata indietro e tutte ci siamo aiutate sempre anche nei momenti più difficili . Per non parlare dello staff che ha fatto un percorso con noi di crescita che credo di non aver mai affrontato nella mia carriera.
2 Che cosa hai pensato quando hai saputo che l’avversario nello spareggio promozione Era alla Banca Valsabbina millenium Brescia?
Eravamo gasatissime perché comunque sapevamo che erano una squadra molto forte e ben attrezzata su tutti i ruoli. Non vedevamo l’ora di confrontarci con l’altro girone!
3 Dopo la promozione di questa stagione appena terminata pensi di proseguire la tua avventura con Pinerolo oppure credi che la tua storia con Pinerolo sia finita?
Questo non si sa ancora adesso c’è il mercato e si vedrà però per il momento posso dire che a Pinerolo mi sono veramente trovata bene ,come una seconda casa e che qui ci rimarrà sempre un pezzo del mio cuore!
4 Cosa porti via da questa stagione come bagaglio di esperienza?
Sicuramente a livello tecnico e tattico ho imparato molto grazie alle mie compagne e soprattutto dallo staff, quasi tutte erano molto esperte e mi hanno sempre aiutata e spronata a dare il meglio ! Credo inoltre di essere cresciuta come persona e non solo come atleta e ad essere più sicura dei miei mezzi.
5 La promozione può essere un solo un punto di partenza a tuo parere dove può arrivare Federica dopo questa stagione positiva?
Sicuramente è un bel punto di partenza e una grande soddisfazione personale per tutti i sacrifici che ho fatto fino a questo momento ! Vorrei arrivare a giocare nella massima serie ma sono anche convinta che ci sia tempo per farlo!
6 C’è una persona a cui dedichi questa promozione diretta. A chi e perché?
A me stessa sicuramente perché era un mio sogno che sono riuscita a conquistarmi e poi ovviamente ai miei genitori che mi hanno sempre appoggiata e supportata in ogni mia scelta!
7 Farai un’estate di riposo appagata dalla promozione oppure ti dedicherai al beach volley?
Credo che ormai di festeggiamenti ne abbiamo fatti fin troppi 🤣 a parte gli scherzi farò un po’ di beach volley per tenermi in allenamento!
8 Perché la scelta della maglia numero 5 C’è un motivo particolare per questa scelta oppure è casuale?
Era il numero di maglia di mio babbo , lui è un ex calciatore ed ha avuto sempre il 5, allora ho deciso di dedicarlo a lui!
9 So del tuo rapporto speciale e amicizia con Ylenia Pericati raccontami qualche aneddoto se si può così ci facciamo due risate 🤣
Noi abbiamo giocato insieme un anno a Montecchio, dove io ero la più piccola e lei la più grande, già la andavamo molto d’accordo ma non avevamo sicuramente stretto questa bellissima amicizia! Credo che questo rapporto che abbiamo creato ci abbia aiutato molto duramente la stagione soprattutto nei momenti più difficili perché ci siamo date una grande mano a vicenda ma soprattutto ci siamo tanto divertite essendo anche coinquiline!
10 Raccontami come sono andati i 2 anni di Montecchio aspetti negativi e positivi di quella esperienza quello che ti ricordi
Montecchio mi ha lasciato sicuramente tanti bei ricordi e soprattutto tante amicizie e persone che ancora oggi sento quotidianamente. Credo che li ringrazierò sempre perché è stato un po’ il mio trampolino di lancio nella serie A2, e fin da subito mi hanno dato fiducia e insegnato tanto!
11 Come gestisci la lontananza da casa il rapporto con la tua famiglia?
La lontananza ho imparato a gestirla con il tempo, all’inizio ovviamente era più difficile , ma adesso sono “abituata” se così posso dire . Sicuramente questo mi fa apprezzare ancora di più i brevi periodi che passo con la mia famiglia!
12 Hai dei gesti scaramantici prima di un match importante?
Quest’anno molti 🤣 eravamo una squadra molto scaramantica. Io prima della partita dovevo farmi la coda in un determinato modo e la treccia veniva fatta da un mia compagna specifica (Elisabetta) sempre prima dell’arrivo del mister in spogliatoio e alla fine prima di entrare in palestra Yasmina mi metteva le mollette 😂😂😂🤦🏼♀️ .
Oppure quando eravamo in trasferta preparavo il piatto ad Yle con la bresaola che doveva essere messa in un particolare modo 😂😂 insomma un po’ di cose che a pensarci adesso fanno un po’ ridere😂😂
13 C’è una squadra in Serie A dove In futuro ti piacerebbe giocare?
Non ho un club in particolare sicuramente vorrei provare l’esperienza della A1
14 Quando ti arriva una palla non perfetta ti arrabbi di più col palleggiatore o con il libero?
Con nessuno dei due ! Non mi piace discutere o lamentarmi con le compagne e credo che instaurare dei rapporti di dialogo con loro sia importantissimo per vincere le partite !
Mi hanno sempre insegnato che l’attaccante deve risolvere i palloni , e poi se devo essere proprio sincera quest’anno non c’è ne quasi mai stato bisogno 😂😂😂😂
I crediti sono Theron Media e Petenzi Giuseppe
