Maksim Litvinenko ritiene Inghilterra, USA e Israele colpevoli dell’omicidio del fratello

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In queste ore circolano accuse contro Putin e la Russia per l’omicidio di Litvinenko. L’ennesimo attacco alla Russia forse per i suoi successi in Siria contro il terrorismo.

Rileggiamoci questa dichiarazione del fratello dell’assassinato, Maksim Litvinenko che ritiene l’Inghilterra, gli USA e Israele colpevoli dell’omicidio del fratello.

RIPUBBLICHIAMO UN ARTICOLO SULL’ARGOMENTO DI OGGI del 28 luglio 2014

Litvinenko ha detto che suo fratello stava progettando di tornare in Russia. Perché possedeva una grande quantità di informazioni sui dissidenti russi che avevano ottenuto asilo a Londra, per questo il suo ritorno “avrebbe potuto mettere gli americani e gli inglesi in una posizione scomoda.”

MOSCA, 27 luglio — RIA Novosti. La Gran Bretagna, gli Stati Uniti o di Israele possono essere dietro la morte dell’ex agente FSB Aleksander Litvinenko, ha detto in un’intervista al Mail on Sunday domenica il fratello Maksim

«Potrebbero essere stati i britannici, gli israeliani, gli americani Perché l’intelligence britannica potrebbe essere interessato morte di mio fratello? Per sintonizzare l’opinione pubblica contro (il Presidente russo Vladimir) Putin» ha detto Maksim Litvinenko in un’intervista, che ha avuto luogo sabato nella città italiana di Rimini .

Ha spiegato che suo fratello aveva programmato il suo ritorno in Russia. Perché possedeva una grande quantità di informazioni sui dissidenti russi che avevano ottenuto asilo a Londra, per questo il suo ritorno «avrebbe potuto mettere gli americani e gli inglesi in una posizione scomoda». Allo stesso tempo i servizi segreti russi non avevano alcun motivo per eliminare l’ex ufficiale dell’FSB.

«Lui non era impegnata in attività di spionaggio Egli non possedeva alcun segreto di stato, aveva un lavoro qualsiasi ed il governo non era interessato a lui» ha detto Maksim.

Ha anche detto che Litvinenko sembra avesse un rapporto teso con la moglie Marina.

La vedova di Aleksander Litvinenko, tuttavia, ha criticato le dichiarazioni di Maksim dicendo che «l’80 per cento di quello che dice sono bugie». Ha anche espresso sorpresa sul fatto che Maksim abbia fatto queste dichiarazioni solo ora.

Martedì scorso, il Ministro degli Interni del Regno Unito, Theresa May, ha dato il proprio beneplacito per aprire un’inchiesta pubblica sul caso Litvinenko, mentre in precedenza l’aveva negato, dicendo che le indagini sul caso della morte di Litvinenko erano state pienamente sufficienti. La prima udienza del procedimento si terrà il 31 luglio. Accanto a ciò dai materiali dell’indagine sono state escluse le questioni relative alle responsabilità della parte inglese sul fatto di non aver impedito la morte di Litvinenko.

L’ex agente FSB Aleksander Litvinenko è morto il 23 novembre 2006 a seguito di avvelenamento da polonio-210, materiale altamente radioattivo. La sua salute cominciò a peggiorare dopo un incontro con gli ex colleghi Andrej Lugovoj e Dmitrij Kovtun dopo aver bevuto assieme un thè nell’hotel Millennium di Londra.

РИА Новости http://ria.ru/world/20140727/1017734857.html

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