Volley – Dopo il Torneo Bresaole D’Autore Di Chiavenna, le Leonesse di coach Beltrami sono chiamate alla prova nel Trofeo Mimmo Fusco, dove affrontano le padrone di casa della Unet E-Work Busto Arsizio della ex Camilla Mingardi nella gara di semifinale.
La Millenium esce sconfitta, ma tra gli applausi della E-Work Arena, giocando alla pari con le più quotate avversarie della Unet E-Work Busto Arsizio, per almeno 2 set su 4. Tanto lavoro ancora da svolgere, ma le impressioni sonopositive a meno di 2 settimane dall’inizio del campionato.
Beltrami opta per Morello-Bianchini, Fondriest-Ciarrocchi, Tanase-Cvetnic con Scognamillo libero; Musso controbatte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Bosetti-Ungureanu e Zannoni libero.
L’inizio della Valsabbina è tutto in salita: la parallela dell’ex Mingardi obbliga Beltrami al primo time-out dell’incontro sull’8-3, con l’inerzia ancora tutta dalla parte bustocca, nonostante il tentetivo di Cvetnic: 12-6. L’andamento farebbe pensare ad una fine facile, ma così non è. Le Leonesse rispondono allo schiaffo e si rialzano. Capitan Bianchini accorcia a -3 sul 13-10, poi accorciato nuovamente dal primo tempo di Ciarrocchi sul 13-12. Tanase vale il pari in parallela sul 15, ma l’esperienza di Bosetti permette alla Unet di staccare Brescia di 3: 20-17. I colpi finali di Ungureanu, poi, pongono fine al primo set sul 25-21.
Il secondo parziale prosegue con la formazione del primo. Busto scappa allo start con il servizio vincente di Bosetti (3-0), facendo prendere il là e bloccando la Millenium al palo. Il 12-4 di Mingardi segna anche il secondo tempo chiesto da Beltrami. Le Leonesse provano a ruggire con la propria capitana (13-7), ma i colpi non scalfiscono l’umore delle padrone di casa, che filano dritte al traguardo sul punteggio di 25-14, trascinate dalla capitana Stevanovic.
La reazione delle giallonere è servita. Una super Cvetnic porta con Bianchini il 2-6 sul tabellone, spingendo Musso a fermare il gioco. La numero 9 continua a spingere sull’acceleratore (3-10), ma la Unet prova a reagire con Ungureanu: 7-11. Ciarrocchi mura il 9-15, ma, ancora una volta, le bustocche si fanno sentire. Ancora la romena porta ai soli 3 punti il divario sul 12-15, replicando pochi istanti dopo col muro del 15-16. La rimonta si completa sul 19 con l’ace della neoentrata Bressan, la quale obbliga Beltrami alla sosta. Chi di ace ferisce, di ace perisce. Blasi entra ed imita Bressan sul 19-22. E’ poi Busto ad azzerare il divario con lo stop di Olivotto: 23-23. Equilibrio ai vantaggi, poi la tenacia bresciana viene premiata anche grazie a un ottimo ingresso di Bartesaghi. Il diagonale di Bianchini ed il malinteso bustocco valgono il 25-27.
Cambia la regia bustocca con Monza al posto di Poulter. Cambia anche l’approccio della Unet, che scappa subito allo spint iniziale sotto i colpi di Ungureanu. Un doppio muro consecutivo, poi, pone il punteggio sul 10-4, con Beltrami che stoppa le ostilità. Cvetnic tira fuori le unghie con l’ace del 14-8, ma Busto non si fa scalfire, allungando perentoriamente sul 18-9 con Battista. Brescia prova a cambiare le proprie carte con l’ingresso di Bartesaghi, ma il finale è un monologo bustocco, che si chiude con il servizio vincente di Olivotto: 25-13 e 3-1.
Le Leonesse domani alle 17 (diretta Rai Sport Web) affronteranno Monza, sconfitta per 3-0 da Casalmaggiore, nella finale per il terzo posto.
«A tratti abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari – commenta al termine del match Silvia Fondriest, autrice di 10 punti – E’ difficile tenere un livello di gioco così alto con una squadra di questo spessore. Rispetto al solito abbiamo avuto qualche problema in più in ricezione, fondamentale che solitamente ci riesce bene. Hanno fatto dei turni in battuta incredibili. Abbiamo messo in scena un ottimo recupero, mi dispiace perché invece i momenti di difficoltà ci hanno spento il morale. A tratti siamo state meno scanzonate rispetto alla partita contro Monza. Sono molto serena perché ogni volta facciamo un passo in più e miglioriamo. Dobbiamo tirare in battuta contro queste squadre ma probabilmente abbiamo sbagliato un po’ troppo».
A proposito della finale per il terzo posto di domani «Siamo abbonate a Monza: domani affrontiamo nuovamente la “Muraglia cinese”, dobbiamo ripetere quanto fatto a Chiavenna. Dalla nostra abbiamo l’intesa sviluppata in queste settimane di preparazione».
Domani alle 18 finale per il terzo posto Monza – Brescia, alle 20.15 finalissima Busto A. – Casalmaggiore, tutto in diretta su Raisport+ HD.
Zannoni: “Sono contenta di questa prestazione, perchè piano piano stiamo cercando di trovare i nostri meccanismi: putroppo per un problema o per l’altro non siamo mai al completo e quindi dobbiamo sfruttare bene queste occasioni per crescere sempre di più e migliorarci in campo”.
Bosetti: “Sono contenta del risultato, era importante vincere giocando qui: c’è un’emozione diversa rispetto a giocare in altri palazzetti. Brescia è un’ottima squadra di A2 e sono sicura farà un bel campionato: l’importante è che cresca la squadra, io mi sento bene e sto lavorando per migliorare alcune cose che non mi soddisfano, ma l’importante è il nostro gioco”.
Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-21, 25-14, 25-27, 25-13)
Unet E-Work Busto Arsizio: Bosetti 8, Stevanovic 10, Poulter, Ungureanu 21, Olivotto 8, Mingardi 15; Zannoni (L). Battista 5, Monza, Bressan 1, Herrera Blanco 3. N.E. Gray, Colombo (L). All. Musso.
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 10, Ciarrocchi 6, Bianchini 14, Tanase 11, Fondriest 10, Morello 1; Scognamillo (L). Blasi 1, Bartesaghi 3. N.E. Giroldi, Sironi, Caneva. All. Beltrami.