Calcio – La storia del campionato di calcio non è mai stata così travagliata come in questa stagione (periodi di guerra esclusi). Tra rinvii, sospensioni, sentenze date, ribaltate o da attendere e partite rinviate e più volte spostate la regolarità del campionato di serie A barcolla tremendamente. Dopo il rinvio infinito di Juventus-Napoli, lo stop a Lazio-Torino ora arriva quello di Sassuolo-Inter che scatena polemiche e punti interrogativi. Perché alcune squadre hanno dovuto e potuto giocare incontri con le rose ridotte ai minimi termini ed altre ottengono rinvii che vanno contro quanto deciso in sede sportiva? La sensazioni è che le ASL stiano intervenendo ad orologeria creando vantaggi e svantaggi senza seguire un filo logico ed uguale per tutti. Ma il calcio giocato impera e quindi, dopo la partita di ieri sera tra Parma e Genoa molto importante per la zona salvezza andiamo a dare un’occhiata al resto del calendario della giornata numero 28.
CROTONE-BOLOGNA, sabato ore 15
Il Crotone di Serse Cosmi ha perso, in questa fase decisiva per la stagione, Adam Ounas che è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato una distrazione di primo grado ai flessori della coscia sinistra. Il calciatore dovrà stare fermo una ventina di giorni circa. Crotone che può tornare col 3-5-2 ma a sinistra mancherà Reca. Attacco con Simy e Messias anche se l’opzione Riviere con Messias arretrato resta percorribile. Lupero non recupera. Dentro Cuomo
Nel Bologna Sinisa Mihajlovic potrebbe riconfermare il blocco visto settimana scorsa: con Palacio punta e Barrow esterno. Nuova panchina per Sansone. A centrocampo nuovo duello tra Dominguez e Schouten con il secondo che ad oggi conserva un leggero vantaggio
SPEZIA-CAGLIARI, sabato ore 18
Lo Spezia ha perso Estevez. Il centrocampista è asintomatico e, come previsto, già in isolamento. A centrocampo l’ordine gerarchico dovrebbe premiare Maggiore che completerà il pacchetto mediano con Ricci e Leo Sena. Cattive notizie anche per quel che riguarda l’attacco: Nzola ha continuato a lavorare a parte e sarebbe per lui già un successo andare in panchina. Le opzioni per sostituirlo non mancano: da Piccoli fino ad arrivare al vecchio sistema con Agudelo falso nove
Nel Cagliari Semplici ha sempre due indisponibili (Rog e Sottil) ma recupera tre elementi: Lykogiannis e Pavoletti hanno scontato il turno di squalifica e si dovrebbero subito riprende una maglia nella formazione di partenza. Panchina quindi per Zappa e Simeone. Dietro sta molto meglio Klavan che non è più a rischio ma che, anzi, contende una maglia a Ceppittelli per poter così affiancare Godin e Rugani nel trio difensivo rossoblù che sta ben figurando in questa intensa lotta alla salvezza.
VERONA-ATALANTA, domenica ore 12:30
Nel Verona con l’Atalanta dubbio Dimarco che balla tra panchina e campo (più da esterno che da terzo di difesa) e c’è qualche attaccante che spera di avere una chance dall’inizio ma il triangolo Barak, Zaccagni, Lasagna non sarà modificato nemmeno questa volta. Unica novità ‘concreta’ è il rilancio di Lovato con Gunter che uscirebbe dalla formazione di partenza
In casa Atalanta si aspettava l’esito degli esami a cui si era sottoposto Robin Gosens. s. L’esito ha fatto tirare un sospiro di sollievo a Gasperini: niente lesioni ma solo una forte contrattura. L’olandase, salvo clamorose sorprese, sarà tenuto a riposo in modo tale da sfruttare la sosta per proseguire il recupero. In attacco Zapata dovrebbe tornare dall’inizio: con lui, favorito Muriel.
JUVENTUS-BENEVENTO, domenica ore 15
Nella Juventus che non si fida del Benevento in difficoltà Ramsey e Cuadrado non saranno a disposizione di Andrea Pirlo. Il gallese è in infermeria mentre il colombiano è stato fermato dal giudice sportivo. A destra agirà Danilo con Bernardeschi possibile terzino sinistro. Pirlo inoltre sta riflettendo sull’assetto visto a Cagliari ossia con Kulusevski, Chiesa, Morata e Ronaldo contemporaneamente in campo. In mediana l’escluso potrebbe essere McKennie.
Nel Benevento Filippo Inzaghi ha un doppio problema di squalifiche. Contro la Juventus mancheranno infatti sia Glik che Schiattarella. In mediana è sfida aperta tra Tello e il rientrante Dabo mentre dietro c’è l’ipotesi Caldirola con Improta a destra. In attacco altro ballottaggio con Gaich che se la gioca con Lapadula con quest’ultimo in leggero vantaggio sul compagno di reparto.
SAMPDORIA-TORINO, domenica ore 15
Nella Sampdoria è certa l’assenza di Gaston Ramirez causa squalifica ma le opzioni in attacco per Claudio Ranieri sono molteplici considerato anche il recupero di Torregrossa che però andrà quasi sicuramente in panchina. Gabbiadini, Keita e Quagliarella: tre nomi per due maglie senza dimenticare l’opzione Verre trequartista. Al momento pare che l’attacco made in Italy vada per la maggiore. In mediana Ekdal e Adrien Silva sono testa a testa mentre in difesa si va verso la coppia centrale formata da Colley e Yoshida
Il Torino recupera giocatori importanti A Genova potrebbe rivedersi a destra Singo con Ansaldi e Murru in lotta per una maglia sulla corsia opposta. Gli altri questiti riguardano il terzo difensore con Bremer in vantaggio su Buongiorno e il partner d’attacco di Andrea Belotti. La doppietta nel recupero contro il Sassuolo ha certamente rilanciato Simone Zaza ma sarebbe un errore dare già per sicuro panchinaro Sanabria.
UDINESE-LAZIO, domenica ore 15
L’Udinese dovrebbe confermare in toto la squadra che ha pareggiato a Genova. Samir prova a recuperare e a rendersi disponibile ma la sua situazione non è ancora del tutto chiara: il giocatore potrebbe quindi anche tornare dopo la sosta. Owejan e Deulofeu hanno lavorato a parte per tutta la settimana. Soltanto Nestorovski, Zeegelaar e Makengo potrebbero aspirare a una maglia da titolari
Nella Lazio dopo la trasferta di Champions in Germania c’era da fare il punto su Fares e Lazzari. L’azzurro ha accusato una lussazione al dito che però non gli impedirà di scendere in campo (probabilmente con un tutore). Fares invece lascerà il posto a Marusic che si sposta quindi a sinistra. Dietro c’è Patric titolare mentre in attacco il duello è tra Caicedo e Correa A sinistra confermato Radu con Acerbi che torna al centro della difesa.
FIORENTINA-MILAN, domenica ore 18
Nella Fiorentina tra recuperi e qualche acciacco Prandelli deve fare il punto della situazione. Davanti ci saranno ancora Vlahovic e Ribery così come non dovrebbe cambiare la linea di difesa. Qualche dubbio in più in mediana. Castrovilli è recuperato e potrebbe partire dall’inizio. Biraghi si è regolarmente riaggregato ai compagni. Ancora problemi per Kokorin mentre Amrabat non è pienamente recuperato e dovrebbe partire dalla panchina.
Il Milan attende con ansia la sosta di campionato per rifiatare e recupearare alcuni giocatori reduce dall’eliminazione in Europa League per mano del Manchester United e che deve ritrovare subito la strada smarrita. A guidare i rossoneri ci sarà Zlatan Ibrahimovic che giovedì è suentrato nel secondo tempo. Squalificato Rebic. Dietro nuovi problemi con Calabria che si opera a causa di una lesione al menisco; Romagnoli è bloccato da un problema al polpaccio mentre Leao non ci sarà dato che è alle prese con una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra
ROMA-NAPOLI, domenica ore 20:45
Nella Roma, fari puntati su Smalling che non ha preso parte alla trasferta di Europa League ma che punta alla sfida di domenica sera. L’inglese partirebbe dalla panchina. Anche la botta presa da Ibanez cambia l’assetto difensivo con Cristante favorito con Mancini e Kumbulla. A destra titolare sicuro Karsdorp, complice anche la squalifica di Bruno Peres. In mediana ci saranno Villar e Diawara mentre sulla trequarti forte la candidatura di El Shaarawy. In attacco Borja Mayoral, dopo la doppietta in Europa League spera nella corferma ma Fonseca potrebbe anche scegliere Dzeko.
Per la supersfida in chiave Champions, in casa Napoli mancherà lo squalificato di Lorenzo. Hysaj sarà schierato a destra con Mario Rui sull’altro versante. Ci sono anche buone notizie per Gattuso: sia Manolas che Lozano sono tornati da qualche giorno a pieno regime allenandosi con i compagni. Se per il difensore c’è da superare la concorrenza di Maksimovic, per il messicano c’è forse qualche chance in più di partire dal primo minuto. In attacco solita staffetta tra Mertens e Osimhen.
INTER-SASSUOLO, RINVIATA
La gara tra la squadra di Conte e quella di De Zerbi era in programma sabato sera alle 20:45 ma non si disputerà. Alla luce delle recenti positività al COVID-19 di membri del gruppo squadra, l’ATS di Milano ha disposto la “sospensione immediata di qualsiasi tipo di attività della squadra per quattro giorni, domenica 21 marzo compresa; divieto di disputa di Inter-Sassuolo in programma sabato 20 marzo 2021; divieto di rispondere alle convocazioni per tutti i calciatori convocati dalle rispettive nazionali”.