La composizione definitiva di Euro 2020

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Calcio – Dopo la Macedonia del Nord, passata (0-1) in Georgia, fanno festa anche l’Ungheria e la Scozia, due delle nazioni ospitanti, e la Slovacchia che diventano così le ultime 3 squadre a qualificarsi per Euro 2020   . Prima volta per la Macedonia ad Euro 2020 e Scozia che torna agli europei dopo 24 anni.

Il quadro di Euro 2020 è finalmente completo. Ora non resta che attendere la primavera e sperare che il covid permetteta che l’evento sportivo, già rimandato di un anno, possa essere disputato. Un grande interrogativo rigiarda anche gli stadi? Saranno aperti al pubblico o si continuerà a guardare le partite in televisione?
Frattanto vanno registrati gli ultimi verdetti dei campi.
Dopo il siuccesso della Macedonia del Nord, passata (0-1) in Georgia, fanno festa anche l’Ungheria e la Scozia, due delle nazioni ospitanti, e la Slovacchia che diventano così le ultime 3 squadre a qualificarsi per Euro 2020.
Raggiante per il riisultato raggiunto l’attaccante Goran Pandev eroe della Macedonia del Nord, che grazie alla sua rete supera la Georgia e si qualifica per la prima volta nella sua storia alla fase finale degli Europei, l’attaccante del Genoa Goran Pandev commenta visibilmente commosso al termine del match: “Sono felicissimo ed emozionato. Abbiamo fatto una grande partita, una grande vittoria per il nostro popolo. Per tutti noi, è un sogno che si è avverato: siamo all’Europeo. Volevo solo aiutare i ragazzi, perché questo è un gruppo giovane e strepitoso, se lo meritano. Io ho dato tutto, l’età non conta e di queste partite ne ho fatte tante, ho esperienza. Ho parlato con i ragazzi, eravamo tranquilli e abbiamo fatto un grande secondo tempo”.
L’Ungheria a Budapest ha piegato in rimonta (2-1) l’Islanda, la Scozia a Belgrado ha sconfitto ai rigori la Serbia che l’aveva ripresa (1-1) al 90’, infine ai supplementari la Slovacchia è riuscita ad avere la meglio (1-2) sull’Irlanda del Nord a Belfast.
Anfdando nel dettaglio una partita non adatta ai deboli di cuore quella tra magiari ed islandesi con un finale incredibile.
L’Ungheria si è complicata da sola la gara dopo appena 11’ per colpa di un’incredibile ‘paperà di Gulacsi che non ha trattenuto una non irresistibile punizione centrale di Sigurdsson.
I magiari hanno sbattuto contro un muro per il resto della partita e hanno pareggiato solo all’88’ in maniera rocambolesca con Nego che ha approfittato di un doppio rimballo fortunoso sulle gambe dei difensori islandesi e ha insaccato con un destro in corsa da pochi passi. L’Islanda ha mancato al 92’ l’1-2 e, sul capovolgimento di fronte ha subito il 2-1 dal Szoboszlai che ha infilato la porta con un millimetrico destro a giro rasoterra da 25 mt che è sbattuto sul palo prima di entrare in rete.
L’Ungheria farà parte del girone di ferro con Portogallo, Francia e Germania e ospiterà le prime due proprio a Budapest ma venderà cara la pelle visto il carattere dei suoi giocatori e la classe di Szoboszlai il cui talento è ormai una certezza.
Risultato storico anche per la Scozia torna a una fase finale dopo 22 anni e agli Europei dopo 24 anni.
L’eroe della serata a Belgrado è stato Marshall che ha parato il tiro decisivo di Mitrovic sul 5-4. ù
La Serbia con Milenkovic, Lukic, Lazovic e Milinkovic-Savic dal 1’ e Kolarov e Vlahovic lasciati in panchina, è stata a lungo in balia degli ospiti, passati al 52’ con un sinistro da fuori di Christie. Ha rischiato in un paio di circostanze di incassare il raddoppio ma è riuscita a raddrizzare la sfida proprio al 90’ con un perfetto colpo di testa, su calcio d’angolo di Jovic, subentrato a Milinkovic-Savic al 71’.
Nei supplementari Marshall ha salvato il risultato su una conclusione da lontano di Gudelj e poi si è ripetuto dal dischetto nel finale.
La Scozia sarà nel gruppo D con Croazia e Rep. Ceca, che ospiterà a Glasgow, e con l’Inghilterra, che sfiderà a Wembley.
Per la Slovacchia la partita sembrava subito essere messa in discesa ed invece è stata una dura e lunga “battaglia” calcistica. La Slovacchia è infatti’ passata in vantaggio al 17’ sfruttando un contropiede e battere Farrell con un preciso destro rasoterra. L’Irlanda del Nord ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e, nei generosi quanto confusi assalti finali, è stata premiata: un cross dalla destra di McNair è stato deviato in scivolata nella propria porta da Skriniar.
La Slovacchia ha sbandato e al 90’ ha rischiato il colpo del ko su un destro da fuori di Lafferty che ha colpito il palo esterno. Hamsik e compagni hanno tirato un sospiro di sollievo e al 110’ si sono andati a prendersi la qualificazione con un gran destro a fil di palo da 22 mt di Duris.
Intervistato da SFZ in Slovacchia il difensore dell’Inter, Milan Skriniar, ha parlato della qualificazione agli Europei ottenuta dalla sua nazionale nonostante l’autogol segnato a gara scaduta e che ha mandato ai supplementari il match.
“Il momento dell’autorete è stato senza dubbio duro per me. Nella mia testa si sono accavallati tanti pensieri in quegli attimi, ma per fortuna poi ci siamo qualificati e magari la gente si scorderà del mio autogol. Ho dovuto rifiatare un attimo, ma poi sono tornato con la testa sul match e sono riuscito ad aiutare la squadra”.
“Sono felice della vittoria, non accade tutti i giorni di qualificarsi ai campionati europei. I nostri nomi saranno per sempre ricordati come quelli che hanno riportato la Slovacchia alla qualificazione, alcuni per la prima volta. Ringraziamo i nostri tifosi che ci sono stati vicini per tutte le partite, spero di rivederli presto allo stadio. Magari alcune prestazioni sono state al di sotto di quanto tutti si potessero aspettare da noi, ma tutti abbiamo sempre dato il massimo in ogni partita. E adesso la soddisfazione è davvero enorme”.
La Slovacchia sarà nel girone B con Spagna, Svezia e Polonia.
Ora il quadro è completo, con i quattro verdetti dei playoff sono definite tutte le 24 squadre che prenderanno parte a Euro 2020, l’Europeo slittato al prossimo anno per l’emergenza Covid che prenderà il via l’11 giugno allo Stadio Olimpico di Roma con l’Italia impegnata con la Turchia. Le ultime qualificate regalano anche alcune curiosità: l’Ungheria ​di Marco Rossi (che ha battuto in rimonta l’Islanda) finisce nel girone di ferro con Francia, Germania e Portogallo, la Scozia (che ha superato ai rigori la Serbia) si potrà giocare a Wembley il derby con l’Inghilterra.
Belgio, Italia, Russia, Polonia, Ucraina, Spagna, Francia, Turchia, Inghilterra, Rep. Ceca, Finlandia, Svezia, Croazia, Austria, Olanda, Germania, Portogallo, Svizzera, Danimarca, Galles, Macedonia, Scozia, Slovacchia e Ungheria. le squadre partecipanti.
Le sedi saranno 12: Roma (Italia), Londra (Inghilterra, Baku (Azerbaigian), Copenaghen (Danimarca), Monaco di Baviera (Germania), Dublino (Irlanda), Amsterdam (Olanda), Bucarest (Romania), San Pietroburgo (Russia), Glasgow (Scozia), Bilbao (Spagna) e Budapest (Ungheria).
La composizione dei girono di Euro 2020 è ora definitiva e così composta.
GRUPPO A (Roma, Baku): Turchia, ITALIA, Galles, Svizzera.
GRUPPO B (San Pietroburgo, Copenhagen): Danimarca, Belgio, Finlandia, Russia.
GRUPPO C (Amsterdam, Bucarest): Olanda, Ucraina, Austria, MACEDONIA.
GRUPPO D (Londra, Glasgow): Inghilterra, Croazia, Repubblica Ceca, SCOZIA
GRUPPO E (Bilbao, Dublino): Spagna, Svezia, Polonia, SLOVACCHIA.
GRUPPO F (Monaco di Baviera, Budapest): Portogallo, Francia, Germania, UNGHERIA,n




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