60° Salone Nautico di Genova : 1 – 6 ottobre 2020

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Salone Nautico di Genova – Al via nel capoluogo ligure la 60esima edizione della kermesse che, sino al 6 ottobre, mostrerà al mondo l’ottimismo nel futuro di un settore chiave per il nostro Paese. Un’edizione che rappresenta un traguardo per tutta la filiera nautica, per il territorio e per il Paese che vuole ripartire.

La cerimonia inaugurale si è aperta con l’alzabandiera a cura del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Primo evento internazionale in Italia e l’unico Salone Nautico in Europa nel periodo dell’emergenza COVID, è stato salutato dalle autorità di Governo e del territorio.

Il Sindaco di Genova, Marco Bucci: “Il mio saluto particolare agli espositori del 60° Salone Nautico di Genova, che non si è mai fermato, nemmeno questa volta. Come Genova, anche in un’epoca di sfide non facili. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato a concretizzare un percorso che è un esempio di lavoro di squadra. Abbiamo chiesto circa 5 miliardi del recovery fund per la crescita della nostra città. Vogliamo prendere il nostro posto come città in Italia e nel mondo”.

Mauro Alfonso, AD Simest ha proseguito: “Questo settore ha dimostrato una resilienza maggiore rispetto ad altri comparti e per questo SIMEST con SACE garantisce il massimo supporto”.

Paolo Emilio Signorini, Presidente Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Occidentale: “La parte di levante del porto di Genova è un luogo dedicato alla nautica che oggi viene riqualificato”. Mauro Ferrando, Presidente di Porto Antico SpA: “quello che inauguriamo oggi è un evento che fa bene a tutti. Rende possibile ritornare alla normalità di un evento annuale che torna alla sua abituale realizzazione. Il contratto che Porto Antico ha sottoscritto con I Saloni Nautici ha messo le basi per i prossimi 10 anni di Salone Nautico a Genova, organizzato da Confindustria Nautica in sinergia con Porto Antico”.

Ai saluti delle autorità è seguito il Convegno inaugurale “60 anni di Nautico, un ponte sul futuro” moderato da Andrea Pancani, vicedirettore del TG La7.

Il Ministro delle Infrastrutture e dei TrasportiPaola De Micheli, in rappresentanza del Governo italiano, è intervenuta sottolineando come: “Il Covid ha cambiato le nostre priorità e oggi parliamo meno di numeri, raccontando la fatica e l’orgoglio di vincere la paura. L’organizzazione di questa manifestazione è un esempio. Ringrazio Confindustria Nautica e gli espositori che si sono fidati e hanno condiviso modalità di partecipazione e protocolli. Il Governo ritiene Genova strategica e investe al fine di rendere più potenti le economie del mare. Gli obiettivi dal 1° gennaio: portualità e sostenibilità ambientale che accompagneremo con sostenibilità economica.  Per il settore un tema importante è quello della nautica sociale, che perseguiamo attraverso l’abbattimento dei costi delle imbarcazioni più piccole: un obiettivo che avrebbe un immediato effetto sul turismo nautico e poi su tutta la filiera produttiva, avvicinando più persone alle attività del mare”.

Questa è una edizione del coraggio, oggi tutto il mondo ci guarda – ha dichiarato in apertura Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica -. Genova oggi diventa la capitale della nautica europea e del mondo. Viene dimostrato il saper fare italiano con il Ponte San Giorgio ed ,oggi, con il 1° Salone internazionale. Ringrazio i soci e gli espositori, che hanno scelto di investire nel Salone Nautico, glielo dovevamo. Abbiamo spostato la data dellevento ad ottobre, questo ci ha permesso di preparare e presentare il protocollo al Comitato Tecnico Scientifico ed avere l’opportunità di realizzarlo. È stato un grande lavoro di squadra. Ringrazio Carlo Maria Ferro, Presidente di ICE-Agenzia, il Governatore Toti, il Sindaco Bucci e tutti quelli che lo hanno reso possibile. Sono emozionato ed orgoglioso, il Salone è Confindustria Nautica”.

Ha aggiunto, poi, il Presidente di Confindustria Nautica: “Tra i temi ancora che necessitano ancora di intervento il leasing nautico. I contratti in essere saranno gestiti con la vecchia normativa e dal 1° novembre entreranno in vigore le nuove regole. Stiamo lavorando con l’Agenzia delle Entrate, i nostri tecnici con i loro per risolvere le questioni in sospeso. Come comparto leader chiediamo di poter competere alla pari con gli altri Paesi europei. Se non modifichiamo la situazione, l’erario rischia di perdere 72 miliardi di introiti a favore degli altri Paesi: sempre più barche saranno immatricolate all’estero”.

Anche quest’anno, nonostante le tante difficoltà causate dall’emergenza Covid, la Lega Navale Italiana ha partecipato con un suo stand al Salone Nautico di Genova, giunto alla sua 60/a edizione.
Nella giornata inaugurale, presso il The Breitling Theatre del Salone, si è tenuto l’incontro dal titolo “Lega Navale Italiana: cultura, sport e sociale, la base nautica per Enti e associazioni del Terzo settore”. Un evento al quale hanno preso parte l’Amm. Donato Marzano (presidente della Lega Navale Italiana) e Umberto Verna (consigliere nazionale della Lega Navale Italiana), che hanno posto l’attenzione sull’importanza della Lega Navale come riferimento per il terzo settore.
“E’ importante per la Lega Navale Italiana – ha dichiarato il presidente Marzano – essere presente a manifestazioni come questa, che hanno il mare al centro dell’attenzione, in tutti gli aspetti sociali, economici, sportivi, ambientali e diportistici. Particolare attenzione la Lega Navale sta rivolgendo alla nautica sociale, per consentire ad un sempre maggior numero di italiani di vivere il mare, anche se diversamente abili o in condizioni economiche disagiate”.
Verna ha precisato come tale evento abbia “presentato quello che potrebbe essere il futuro della Lega Navale Italiana nel sociale, come supporto nautico alle associazioni del terzo settore che operano negli ambiti del disagio sociale, dell’invecchiamento attivo e recupero sociale in ambito di pene alternative”

Il valore di icona di questo Salone Nautico è stato evidenziato da Giovanni Toti, Presidente di Regione Liguria, “Come nel 2018 dopo la tragedia del Ponte Morandi, stiamo vivendo unavventura nuova, che parte dal mare. Il 60° Salone Nautico coincide quest’anno con i 50 anni della nascita della Regione Liguria e crescono in parallelo”.

Il Salone Nautico non si è fermato neanche sul fronte della promozione internazionale attraverso una campagna di comunicazione estera inserita nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e reso operativo da ICE Agenzia.

Carlo Maria Ferro, Presidente di ICE Agenzia, a tal proposito ha dichiarato: “il successo è un gioco di squadra. Fare sistema in un’alleanza tra privato e pubblico: imprese, istituzioni e attori di servizio come ICE Agenzia affinché le imprese italiane crescano sui mercati internazionali. Come abbiamo fatto con Confindustria e col sistema fieristico per la ri-partenza in queste ultime settimane di dieci fiere, tra cui il Nautico inaugurato oggi con grande successo. Buon 60esimo compleanno al Salone!”

A conclusione della giornata inaugurale la visita del Presidente di ConfindustriaCarlo Bonomi“Immagino lo sforzo di aprire con responsabilità senza precedenti, assunte mesi addietro quando ancora mancavano le regole. Questo vi fa onore.” – ha detto al Consiglio di Presidenza di Confindustria Nautica – “E’ una cosa che merita di essere detta”.

Lunedì 5 ottobre, alle 11, all’interno degli eventi del 60° Salone nautico di Genova presso il Breitling Theatre, saranno presentati i risultati scientifici di High North 20, la campagna di ricerca marina in Artico.

High North20 è parte del programma di ricerca pluriennale in Artico della Marina Militare, iniziato nel 2017, denominato High North, quale strumento di supporto alla Comunità scientifica nazionale ed internazionale nello studio dell’Oceano Artico in relazione ai cambiamenti globali. Il programma High North si è concretizzato e consolidato nel tempo grazie al ruolo attivo svolto dalla Marina Militare per il tramite dell’Istituto Idrografico della Marina quale National marine focal point for the Arctic research activities, condividendo conoscenza, capacità tecnica e dati delle quattro campagne idro-oceanografiche di ricerca in Artico, con Istituzioni ed Enti di ricerca nazionali ed internazionali, Università e Società private, operanti in ambienti polari ed estremi.

Risultato di particolare prestigio per High North20 è stato l’acquisizione e la realizzazione di un modello morfologico ad alta risoluzione del Molloy Hole, il punto più profondo dell’Oceano Artico ed inaccessibile per la maggior parte dell’anno poiché coperto dai ghiacci della banchisa della Groenlandia. Una sfida vinta per la Marina Militare, per l’Istituto Idrografico e per gli Idrografi che mai avevano avuto modo di confrontarsi con profondità così importanti, oltre i 5500 metri, in un ambiente estremamente complesso e ostile.

La Marina Militare con il programma High North 2020-2022 e le campagne di geofisica marina in Artico, rivolge particolare attenzione alla esplorazione, osservazione, conoscenza e mappatura dell’Oceano, rispondendo alla United Nations Decade of Ocean Science for Sustainable Development (2021-2030).

Il Salone Nautico più grande del Mediterraneo è l’appuntamento più rappresentativo dell’eccellenza del Made in Italy e accoglie ogni anno gli operatori del settore e gli appassionati del mare con oltre 200mila metri quadrati tra terra e acqua a disposizione.

A partire dal 2018, il Salone Nautico di Genova ha sviluppato un nuovo format: un Salone multispecialista, un evento che è contenitore di 4 Saloni, assolutamente complementari e, nello stesso tempo, caratterizzati da una propria identità: non divisione, ma apertura, un’estensione del punto di forza del Nautico di Genova, ovvero quello di un evento trasversale, con profonde verticalità che definiscono un rapporto identitario di 1 a 1 con ogni singolo operatore e visitatore.

L’offerta si articola in un Salone TechTrade dedicato alla componentistica e agli accessori, un Salone della Vela (Sailing World), un Salone del mondo del fuoribordo (Boat Discovery) e un Salone con area Yacht e Superyacht.

Un Salone Nautico che, come il mare, è sempre in movimento per accogliere sempre in modo speciale tutto il mondo della nautica da diporto che si riunisce per sei giorni a Genova.

Un po’ di storia: correva l’anno 1962 e, in un quartiere fiera non ancora ultimato, il 27 Gennaio ebbe inizio la prima edizione di quella che diverrà un giorno la più importante fiera nautica d’Europa. 300.000 visitatori, pagando un biglietto di 250 lire, trovarono ad accoglierli già 430 espositori, provenienti da diverse nazioni. Pensate che il primo Salone Nautico di Genova si svolse in concomitanza di due fiere dedicate al campeggio.

L’origine della manifestazione risale in realtà al 1961, quando a Milano si tenne il “Salone internazionale della nautica”, come appendice della Fiera campionaria. Per questo motivo l’edizione appena passata del 2015 è la 55esima.

Da quel primo giorno di fiera ne è passato di tempo: sono cambiate le barche, i cantieri, i diportisti e anche il salone, che si è evoluto negli anni affrontando boom e crisi del settore ma mantenendo sempre la sua leadership.

Volete sapere quali sono state le edizioni del Salone Nautico di Genova che hanno attratto più visitatori? Quelle del 1971 e 1962, rispettivamente la 11° e la 12° edizione, con ben 400.000 appassionati.

Dopo quegli anni del record le visite al salone si sono stabilizzate tra i 300.000 e i 350.000 fino al fatidico 2008, l’anno del crollo. In 6 anni le presenze sono calate di quasi due terzi; 200.000 appassionati hanno smesso di andare al salone! 109.000 visitatori è stato il minimo storico, raggiunto nel 2014, con la 54esima edizione. 

Nonostante il drastico calo di partecipazioni l’unica kermesse europea in grado di battere i numeri del Salone Nautico di Genova, per quantità di barche esposte e visitatori, è il Boot di Dusseldorf. Negli ultimi anni infatti l’appuntamento tedesco ha guadagnato importanza registrando, a gennaio 2015, ben 240.200 visitatori con 1.700 barche esposte. Peccato solo che a terra le barche non abbiano lo stesso fascino!salone nautico di genova storia
Anche il Nautic di Parigi non è messo male, vista la presenza di 230.000 visitatori per 700 barche presenti, sempre fuori dall’acqua.
Il Grand Pavois di La Rochelle è molto carino da visitare anche solo per il “clima” tipico del nord europa, con abitudini, barche e modi di vivere il mare molto diversi. L’edizione di settembre 2015 ha visto partecipare circa 82.000 visitatori con 750 barche, in acqua e a terra.

Infine il Salone di Cannes, diretto rivale di Genova, nel 2015 ha raggiunto solo 50.000 visitatori con 570 imbarcazioni, nonostante la splendida location.




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