Inaspettata ed a sorpresa (visto anche l’ottimo avvio di partita delle ragazze della Pomi) ecco giungere la sconfitta per Casalmaggiore che perde la testa della classifica. Piccinini, Tirozzi e compagne si sono lasciate sfuggire una grande occasione per cercare di staccare le inseguitrici. Infatti la Savino Del Bene Scandicci è stata protagonista di una grande rimonta contro la Pomì Casalmaggiore. Le ragazze di Massimo Bellano vanno sotto 0-2 a causa soprattutto dei propri errori, quindi avviano una rimonta che si corona al tie-break (dopo un match point annullato nel quarto set).
Inizia bene la Savino Del Bene con Rondon molto brava a distribuire i palloni, e soprattutto con una difesa sempre ben piazzata sugli attacchi delle lombarde. Toksoy è attenta nei primi tempi, Pietersen è implacabile in attacco e a muro. Dall’altra parte risponde molto bene Kozuch: 12 a 11 al time-out tecnico. La miglior Savino Del Bene contro le Campionesse d’Italia: brave in tutti i fondamentali supportate anche da una grande condizione atletica. Sul 18 a 16 per le ragazze di Bellano, incredibile black-out delle fiorentine che si spengono commettendo errori gratuiti, Casalmaggiore ringrazia e si porta 23 a 18. Fiorin e Lotti al posto di Nikolova e Loda. Cambi che fruttano immediatamente, Barbolini chiama il time-out dopo che la Savino Del Bene è stata capace di annullare 5 set-point portandosi sul 24-24. Il sesto è annullato da Pietersen. Torna in campo Nikolova per Lotti. Nikolova che sbaglia la battuta e subito dopo Piccinini mette in terra il 27 a 25.
Pomì si riporta in vantaggio dopo un fallo di seconda linea di Nikolova, pareggia Pietersen. Olandese scatenata. Toksoy si riprende il muro e la Savino Del Bene si porta sul 6 a 3. Break portato fino al time-out tecnico: 12 a 10 Savino Del Bene. Cala in ricezione la squadra di Bellano, ottimo turno di battuta per capitan Tirozzi e Stevanovic, nuovamente inerzia ribaltata: 16 a 13 Pomì. Entra Fiorin per Loda. Gioca meglio la squadra con Lotti e Fiorin, la Savino Del Bene si riporta sotto. Parziale che sembra il facsimile del primo. E anche questa volta dopo aver recuperato sul 23 a 23, Pomì è più lucida nei punti finali: 25 a 23 (gran muro di Tirozzi si Pietersen).
Terzo set con Barbolini che applica un valzer di cambi che non trova risposte sul campo: la Savino Del Bene ci crede ancora e da grande squadra rimette la partita sul binario giusto, Loda e Nikolova tornano ad attaccare come sanno, la difesa e ricezione sono perfette. La grinta e la determinazione fanno il resto. Set capolavoro: 25 a 14.
Nel quarto parziale le rosa partono avanti ma la Savino Del Bene non ci sta e con Nikolova si riporta sotto 5-6. Tre errori consecutivi di Loda ridanno ossigeno a Casalmaggiore. Dentro ancora Lotti per Loda. Pomì va al time-out tecnico col punteggio di 12 a 8. La squadra di Bellano ritorna a un punto (14-15), poi break di Pomì ancora in servizio e nuovamente Scandicci costretto a inseguire. Nel finale si scatena la fast di Stufi, la Savino Del Bene riaggancia ancora Pomì a quota 23. Loda tornata in campo per Lotti mette a terra il 24 a 23, Piccinini annulla il set-point. Dopo un match point salvato sul 24-25, è Stufi a mettere a terra il 27 a 25.
Il tie-break si apre con un ace di Toksoy. Pipe di Piertesen cui risponde Kozuch (2 a 2), bellissima pallavolo. Bomba di Nikolova 4 a 3. Fast di Toksoy 6 a 3. Time-out Casalmaggiore. Si cambia campo sul punteggio di 8 a 3 per le padrone di casa, tutto il palazzetto trattiene il fiato. Il 30° punto di Pietersen è il 12 a 6 Savino Del Bene. Olandese che si ripete anche con una pipe (14-6). Finisce con un’ultra pipe di Pietersen, 15-7.
“La partita è stata a strappi – sostiene il vice allenatorei di Scandicci, Matteo Azzini -. Nonostante i due primi set, siamo stati sempre in partita e già questa è una vittoria, visto che la Pomì è costruita per vincere lo scudetto. E’ inutile nasconderci dietro ad un dito, loro erano molto più stanche di noi per gli impegni in Europa, nonostante i due tie break consecutivi che abbiamo disputato in sette giorni, però credo che la nostra vittoria sia meritata”.
“Purtroppo per noi la Savino Del Bene non è mai calata e ha giocato sempre a ritmi alti – racconta coach Barbolini -. Se vediamo le statistiche nei primi due set loro hanno giocato meglio di noi e solo i loro 19 errori ci hanno permesso di vincere. Onore a loro, è sicuramente una vittoria meritata, noi abbiamo giocato molto in questo ultimo periodo, ma questa non può essere una scusante. Potevamo e dovevamo giocare meglio, le loro statistiche sono migliori in ogni fondamentale dal muro alla ricezione. Voltiamo subito pagina, anche se la delusione è tanta perché vincere due set a zero e poi perdere al tie break è una sconfitta difficile da assorbire”.
Tabellini
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – POMì CASALMAGGIORE 3-2 (25-27, 23-25, 25-14, 27-25, 15-7)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stufi 13, Loda 8, Lotti 3, Fiorin 1, Pietersen 31, Merlo (L), Toksoy Guidetti 17, Nikolova 10, Rondon 5. Non entrate Alberti, Scacchetti, Giampietri. All. Bellano.
POMì CASALMAGGIORE: Bacchi 1, Lloyd 7, Sirressi (L), Gibbemeyer 9, Cambi, Piccinini 10, Kozuch 19, Stevanovic 18, Tirozzi 7, Rossi Matuszkova. Non entrate Cecchetto, Ferrara, Olivotto. All. Barbolini.
ARBITRI: Luciani, Frapiccini.
NOTE – durata set: 28′, 27′, 24′, 33′, 13′; tot: 125′.
IL PROSSIMO TURNO:
Sabato 12 dicembre, ore 20.30
Sudtirol Bolzano – Liu Jo Modena
Domenica 13 dicembre, ore 17.00
Pomì Casalmaggiore – Nordmeccanica Piacenza
Domenica 13 dicembre, ore 18.00
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
Foppapedretti Bergamo – Igor Gorgonzola Novara
Il Bisonte Firenze – Metalleghe Sanitars Montichiari
Obiettivo Risarcimento Vicenza – Club Italia
Riposa: Unendo Yamamay Busto Arsizio
LA CLASSIFICA:
Igor Gorgonzola Novara 21, Imoco Volley Conegliano* 21, Pomì Casalmaggiore 20, Nordmeccanica Piacenza 20, Liu Jo Modena 17, Savino Del Bene Scandicci 16, Foppapedretti Bergamo 13, Metalleghe Sanitars Montichiari* 12, Unendo Yamamay Busto Arsizio* 12, Obiettivo Risarcimento Vicenza 10, Club Italia 9, Sudtirol Bolzano 6, Il Bisonte Firenze 3.
* una gara in più