CEV Volleyball Cup: italiane sconfitte ma con risultati diversi…..

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CEV Volleyball Cup – Non ci sarà l’atteso derby italiano nei quarti di finale della CEV Volleyball Cup 2020. Nelle gare di ritorno degli ottavi di finale, sia Unet E-Work Busto Arsizio che Saugella Monza subiscono una sconfitta; ma mentre le farfalle di Stefano Lavarini, che avevano vinto 3-0 nel match di andata, si aggrappano al Golden Set per eliminare il Developres SkyRes Rzezsow (capace di pareggiare i conti in Polonia con lo stesso risultato), le brianzole vengono battute dalla Dinamo Kazan anche alla Candy Arena, così come era avvenuto in Russia, e abbandonano la competizione a testa alta.

 

Così nei quarti di finale le bustocche si ritroveranno di fronte proprio Kazan, formazione in cui militano la croata Samanta Fabris, la dominicana De La Cruz e le russe Startseva e Koroleva. Andata in casa della Dinamo tra il 18 e il 20 febbraio, il ritorno due settimane dopo al PalaYamamay.

 

Col brivido, ma continua il cammino europeo della Unet e-work Busto Arsizio che vince al Golden Set in Polonia il ritorno degli ottavi di finale di Cev Cup ed attende ora ai quarti la vincente della sfida tra Monza e Dinamo Kazan, in programma stasera alle 20.30.

 

Dopo il 3-0 dell’andata, Gennari e compagne hanno sudato notevolmente al RCWS Podpromie, subendo un secco 3-0 dalla squadra di casa e salvandosi solo al Golden Set, vinto per 15-11.Con Piccinini ferma per una lieve lesione al polpaccio e schierata come secondo libero, la UYBA ha giocato con il 6+1 classico, ma ha incontrato da subito notevoli difficoltà: nel primo set (12-8) ha sofferto in ricezione (17-13, 4 ace subiti nel game) e faticato a mettere la palla a terra (20-17 per le polacche, bene Efimienko).

 

Nel finale il Rzeszow ha dilagato e chiuso 25-20, nonostante i 6 punti di Lowe. Troppi gli errori per le farfalle (13). Nel secondo parziale Gennari e compagne sono sembrate partire meglio (1-3), ma le padrone di casa non hanno mollato (ottime Frantti e Blagojevic, 15 punti in due) e si è giocato sul filo dell’equilibrio (12-12, 16-16). La UYBA non ha trovato il pallino del suo gioco, si è trovata ad inseguire (18-16, 22-20 dentro Berti per Bonifacio e Villani per Herbots) ed è caduta ancora 25-23. 8 punti a referto nel game per Lowe. Nel terzo parziale Lavarini è ripartito con il 6+1 iniziale e la UYBA ha provato ad invertire la rotta con una partenza incoraggiante (6-8); il Rzeszow non si è però fermato, ha impattato e tenuto sempre vivo il game. Le farfalle, con Villani ancora in campo per Herbots, sono state vicine al successo (21-23), ma il Rzeszow ha avuto ancora la meglio (27-25) con Efimienko (7) e Franti (5) determinanti. Tutt’altra storia nel Golden Set: l’avvio è stato equilibrato (5-4), ma poi la UYBA è fuggita (6-9, 7-11, 9-13) e ha chiuso 11-15.

 

Nel game d’oro ottimo il contributo delle centrali biancorosse che, grazie ad una ricezione migliore, sono state chiamate più in causa da Orro e hanno anche toccato tanto a muro. Brava infine Gennari ad attaccare senza paura i punti decisivi. A tabellino 18 punti per Lowe, 13 per Washington, 11 a testa per Herbots e Gennari.

 

Orro: “E’ stata una partita molto difficile: loro hanno aggredito da subito con il servizio ed hanno difeso tutto. Noi siamo andate presto in difficoltà, non riuscivamo ad uscire da questa situazione e a fare qualcosa in più per far girare la gara. Nel Golden Set siamo entrate con il fuoco negli occhi, eravamo arrabbiatissime e con la forza del gruppo abbiamo centrato l’obiettivo”.

 

Gennari: “La battuta del Rzeszow ci ha messo parecchio in difficoltà, così come tutto il loro gioco, diverso da quello dell’andata. Noi ci abbiamo messo tre set per giocare al nostro livello e per trovare le contromisure, ma l’obiettivo era passare; abbiamo sofferto più del previsto, ce la siamo vista brutta; credo però che la vittoria di oggi ci abbia unito ancora di più e dato ancora di più la consapevolezza di quanto siamo forti e sappiamo venir fuori dalle difficoltà”.

 

Termina agli Ottavi di Finale, per mano della Dinamo Kazan, il cammino della Saugella Monza nella CEV Volleyball Cup 2020. Le monzesi, pur esprimendo una prova generosa, non riescono a capovolgere il 3-0 subito all’andata dalla squadra russa, perdendo 3-1 il confronto con la formazione guidata da Gilyazutdinov davanti al pubblico di casa della Candy Arena di Monza.

 

Alla squadra di Parisi serviva vincere 3-0 o 3-1 per giocarsi tutto al golden-set ma la serata si è aperta subito in salita, con le ospiti vincenti nel primo parziale grazie ai lampi di Fabris e De La Cruz a martellare bene in attacco. Nonostante lo svantaggio Monza è brava a risalire con pazienza: Skorupa, entrata al posto di Di Iulio, serve bene Plummer, Meijners e Mariana (ottimo l’impatto sulla gara della brasiliana entrata al posto di una poco ispirata Orthmann): le sue bocche da fuoco, insieme ad Heyrman e ad una lucida Parrocchiale in difesa, spingono le rosablu alla conquista del secondo parziale e avanti fino alla metà del terzo.

 

E’ un break delle russe complice qualche errore delle padrone di casa e le giocate di Koroleva a regalare il gioco e la conseguente qualificazione alla Dinamo (incontrerà Busto Arsizio nei Quarti) che vincendo il quarto gioco si porta a casa anche un bel sorriso. Per Monza un pizzico di rimpianto per non essere riuscita a sfruttare le occasioni per andare avanti 2-1 nel conteggio dei set ma la consapevolezza di poter crescere ancora molto.

 

Serena Ortolani (schiacciatrice Saugella Monza): “Siamo partite titubanti ma nel secondo set abbiamo reagito, giocando bene. Il terzo è stato combattuto fino all’ultimo non siamo riuscite a farcela. Loro sono una bella squadra e noi dobbiamo lavorare tanto e migliorare. Chiaramente non siamo queste e vogliamo puntare a crescere, pensando ai prossimi obiettivi che abbiamo. Scandicci? E’ una trasferta difficile, come tutte in questo campionato. Dobbiamo dare il massimo in ogni gara, perchè se non lo fai è difficile vincere”.

 

 

CEV VOLLEYBALL CUP 2020

I RISULTATI DEGLI OTTAVI DI FINALE

 

GARE DI RITORNO (in grassetto le qualificate, tra parentesi il risultato dell’andata)

Sanaya Libby’s La Laguna (ESP) – Grupa Azoty Chemik Police 1-3 (27-25, 22-25, 17-25, 23-25) (POL) (0-3)

Mladost Zagreb (CRO) – Fatum Nyiregyhaza (HUN) 3-2 (25-20, 25-22, 19-25, 23-25, 15-8); Golden Set 19-17 (2-3)

TS Volley Dudingen (SUI) – Volero Le Cannet (FRA) 0-3 (15-25, 23-25, 20-25) (0-3)

ZOK Bimal-Jedinstvo Brcko (BIH) – Minchanka Minsk (BLR) 1-3 (21-25, 21-25, 25-22, 15-25) (0-3)

SSC Palmberg Schwerin (GER) – Hameenlinna (FIN) (3-1)  06/02

Asterix Avo Beveren (BEL) – Hermes Volley Oostende (BEL) 3-2 (21-25, 20-25, 25-21, 25-22, 15-9) (3-2)

Developres SkyRes Rzeszow (POL) – Unet E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-23, 27-25); Golden Set 11-15 (0-3)

Saugella Monza – Dinamo Kazan (RUS) 1-3 (16-25, 25-18, 20-25, 20-25) (0-3)

 

LA FORMULA

Come da tradizione, le formazioni si affronteranno in turni ad eliminazione diretta fino alla finale, su gare di andata e ritorno. Passerà il turno chi avrà conquistato più punti nel doppio confronto (3-0 e 3-1 assegnano 3 punti a chi vince e 0 a chi perde, 3-2 assegna 2 punti a chi vince e 1 a chi perde).

 

LE DATE

Quarti di finale: andata 18-20 febbraio, ritorno 3-5 marzo

Semifinali: andata 17 marzo, ritorno 24 marzo

Finali: andata 7 aprile, ritorno 14 aprile




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