CO-INNOVATE IN SPORT 2019 – Il ruolo fondamentale dello sport nella cura del disagio psichico
Storie di successo e di un sogno realizzato
L’esperienza straordinaria della Nazionale Italiana di Calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale è stata protagonista oggi a Bruxelles della conferenza CO-INNOVATE IN SPORT 2019 organizzata dalla European Platform for Sport Innovation (EPSI) in collaborazione con Pinnacle e l’Enterprise Europe Network (EEN).
Nel cuore di un fitto programma incentrato su creatività e innovazione dell’ecosistema sportivo, il dottor Santo Rullo, psichiatra e presidente del comitato scientifico della European Culture and Sport Organization (ECOS), ha ripercorso le tappe salienti della nascita di un vero e proprio movimento sportivo e di lotta allo stigma e alla discriminazione internazionale partito “dal basso” con l’obiettivo di promuovere attraverso il calcio la riabilitazione psichiatrica e l’inclusione sociale.
Il movimento, che ha dato vita nel 2016 all’International Football Committee on Mental Health (IFCMH) di cui Santo Rullo è Presidente, è riuscito in soli 2 anni nell’impresa straordinaria di organizzare due edizioni dei campionati mondiali di calcio a 5 per persone con disturbi psichici, prima ad Osaka, in Giappone, nel 2016 e poi in Italia, nel 2018, in occasione del 40° anniversario della legge Basaglia che il 13 maggio del 1978 aboliva definitivamente i manicomi nel nostro Paese. Dal 13 al 16 maggio dello scorso anno si è svolta infatti a Roma la Dream World Cup, con la partecipazione di 9 nazioni (Italia, Francia, Ungheria, Ucraina, Cile, Giappone, Perù, Argentina e Spagna) per un totale di 120 calciatori pazienti psichiatrici, che ha visto la vittoria della Nazionale Italiana.
La nascita in Italia di questa esperienza straordinaria e contagiosa, che sta ormai diventando un motore di iniziative in tutto il mondo in un numero sempre più ampio di paesi, è stata raccontata anche dal film documentario Crazy for Football, diretto da Volfango De Biasi che nel 2016 ha vinto il David Di Donatello per il miglior film documentario ed è stato realizzato con il sostegno del “Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo” della Regione Lazio, con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e con il sostegno della Fondazione Roma Lazio Film Commission.
Dunque un sogno divenuto realtà…..
Ecco un’esplicativa intervista di repertorio di Santo Rullo….