Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 – Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 3-0
C’è tutta la Zanetti nell’impresa che porta alla vittoria contro Scandicci: serviva un successo da tre punti e arriva in tre set. Dove le rossoblù mostrano al loro pubblico grinta, determinazione, difese spettacolari, muro granitico e un attacco trascinato dai 20 punti di Malwina Smarzek. Arriva così la vittoria che tiene accese le speranze di agganciare il treno che porta ai Play Off. Per continuare a sognare serviva il bottino pieno, E la Zanetti ha risposto presente.
“Un cuore nobile che vuole la vittoria combatte per la maglia e onora la sua storia” recita uno striscione della tifoseria organizzata bergamasca. Per la 25esima e penultima giornata di campionato il pubblico di casa vuole uno sforzo extra dalle sue ragazze, per continuare a sognare l’ottavo posto, per continuare a credere nei play off. La Savino Del Bene Scandicci arriva però al Pala Agnelli di Bergamo con l’obiettivo dichiarato di vincere e chiudere il discorso terzo posto.
Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci è questo, una gara cruciale nel cammino di entrambe le squadre in campo. La Bergamo di coach Matteo Bertini, reduce dal turno di riposo dello scorso week end, punta sul 6+1composto dalla vicecampionessa del mondo Carlotta Cambi al palleggio, da Malwina Smarzek come opposto, la statunitense Hannah Tapp e Rossella Olivotto formano invece il tandem di centrali e Loda e Courtney quello in banda. Imma Sirressi infine gioca nel ruolo di libero.
Scandicci, dopo l’eliminazione dai quarti di CEV Champions League, si vuole invece subito rifare in campionato. Coach Parisi sceglie il suo classico 6+1: Malinov al palleggio, Haak da opposto, Bosetti e Vasileva in banda, Adenizia e Stevanovic come centrali. Nel ruolo di libero ovviamente c’è Enrica Merlo.
VOLLEY BERGAMO PER IL SOCIALE. La serata inizia con la cerimonia di chiusura della Campagna Solidale del Volley Bergamo per la stagione 2018|2019. Prima dell’inizio della gara sono stati consegnati, Attilio Zanetti, vice presidente della Zanetti spa, ha consegnato all’Associazione Paolo Belli onlus 7.505 euro. Si tratta del frutto della raccolta di fondi organizzata dalla Zanetti Bergamo con la distribuzione del Calendario 2019 “Street Art in Bergamo”.
Primo set. La Zanetti si schiera con Smarzek, Olivotto, Courtney, Tapp, Cambi, Loda e il libero Sirressi. Dall’altra parte della rete Scandicci con Malinov, Adenizia, Haak, Stevanovic, Bosetti, Vasileva e il libero Merlo.
L’avvio della battaglia è a tinte rossoblù: Smarzek è implacabile (8 punti nel parziale, 57%) e la Zanetti si porta avanti, 25-22.
Secondo set. La reazione di Scandicci non si fa attendere, la Zanetti si tiene aggrappata, ma le toscane agguantano il break di vantaggio del 18-16 con Haak e sembrano prendere il largo. Ma la Zanetti risale fino al 22-22 e sorpassa con il muro di Olivotto. Haak controsorpassa, Olivotto annulla il primo set point e inizia una girandola di sorpassi. Fino al 28-26 che vale il 2-0 per la Zanetti.
Terzo set. Il fuoco della Zanetti non si spegne e le rossoblù si spingono avanti: 10-4 prima, 14-7 poi. Scandicci prova il cambio di regia, colpisce con Zago e si avvicina. Ma Bergamo non cede: la difesa, il muro e l’attacco si esaltano ed esaltano il pubblico del Pala Agnelli. Chiude il muro di Loda e il boato del pubblico rossoblù. E tre a zero.
HANNO DETTO.
Carlotta Cambi: “Sono contenta del carattere che abbiamo messo in campo. Abbiamo iniziato a girare come squadra perché abbiamo trovato un’identità. Mi dispiace che si arrivata a due gare dal termine della regular season. Volevamo mettere pressione dal primo punto. Loro sono una grande squadra e lo hanno dimostrato, ma noi abbiamo fatto il nostro molto bene. Non dipende solo da noi ora: quello che possiamo fare è cercare di prendere 3 punti a Monza come abbiamo fatto oggi”.
Rossella Olivotto: “Siamo state determinate aggressive. Il rammarico è non essere state continue con questo tipo di gioco. Siamo state brave a limitare le loro attaccanti e abbiamo fatto un bel lavoro sul muro e difesa. Noi ora speriamo”.
Carlo Parisi : “Difficile analizzare questa gara. Il nostro approccio alla partita è stato insufficiente. Tutte le squadre che giocano contro una rivale più forte mettono in campo grandi motivazioni. Noi invece abbiamo avuto un approccio alla gara insufficiente e lo abbiamo mantenuto per tutto l’arco della partita. È evidente che non ho fatto quello che serviva per stimolare la squadra, anche se sapevamo che questa era una gara in cui aver portato punti a casa ci avrebbe garantito il terzo posto. Evidentemente avrei dovuto fare di più per portare in campo una squadra più aggressiva. Abbiamo giocato con tanta fatica per due set e il terzo set è finito prima di iniziare con una squadra impaurita perchè ha preso atto della situazione e ha giocato ancora con più paura. All’inizio siamo stati penalizzati da un approccio non adeguato e di questo mi assumo le responsabilità, dall’altro nel corso di una partita ci sono gli spazi ed i tempi per cambiare il corso del match. Non mi sento di trovare scuse. Quando si devono raggiungere degli obiettivi bisogna entrare in campo con l’atteggiamento giusto.”
Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-22, 28-26, 25-16)
Zanetti Bergamo: Smarzek 20, Olivotto 9, Courtney 8, Tapp 11, Cambi 2, Loda 8, Sirressi (L); Carraro. N.e. Imperiali, Mingardi, Acosta, Strunjak. Allenatore: Bertini
Savino Del Bene Scandicci: Malinov 2, Adenizia 3, Haak 10, Stevanovic 7, Bosetti 7, Vasileva 2, Merlo (L); Bisconti, Mitchem 3, Mazzaro 1, Caracuta, Zago 4. N.e. Mastrodicasa, Papa. Allenatore: Parisi
Arbitri: Ugo Feriozzi e Marco Zingaro
Video Check: Claudio Conti
Spettatori: 1.269
Incasso: € 10.296
Durata Set: 29’, 31’, 22’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Scandicci 0
Battute Sbagliate: Bergamo 13, Scandicci 5
Muri: Bergamo 10, Scandicci 5
Errori: Bergamo 25, Scandicci 20