Cinema – Film – Jennifer Lopez protagonista di ‘Ricomincio da me’

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‘Ricomincio da Me’ è un film di Peter Segal, con Jennifer Lopez, Vanessa Hudgens, Leah Remini, Treat Williams, Milo Ventimiglia.

Una classica commedia hollywoodiana che regala a Jennifer Lopez un nuovo ruolo da donna in carriera.

Maya Vargas (Jennifer Lopez) ha un solo desiderio per il suo quarantatreesimo compleanno: una promozione. Dopo 15 anni di lavoro presso la catena Value Shop, gli ultimi sei dei quali nel ruolo di vicedirettrice, Maya è pronta a gestire l’ipermercato del Queens. Se il suo curriculum non sembra adatto a una carriera manageriale di alto profilo, il suo modus operandi invece è perfetto per quello scopo. Maya è un’innovatrice, sa ascoltare i clienti e capire di cosa hanno bisogno e riesce sempre a soddisfarli. Ma la direzione di Value Shop assume “la persona giusta per quell’incarico”, un uomo con un Master in Business Administration, al posto di Maya, che ha preso la maturità da privatista. Il suo ragazzo Trey (Milo Ventimiglia) e la sua migliore amica Joan (Leah Remini) cercano di tirarla su di morale, ma Maya è frustrata dal fatto che per l’ennesima volta la competenza acquisita sul campo sia surclassata dai titoli di studio. Che il suo futuro sia stato irrevocabilmente deciso quando aveva 16 anni? O forse Maya può riuscire a reinventarsi adesso che ha superato i 40? Questa domanda è il tema di Ricomincio da me, la nuova commedia di STXfilms firmata da Peter Segal (Terapia d’urto, Tommy Boy), uno dei più apprezzati registi comici di oggi. Le prospettive di Maya migliorano quando dal nulla le capita l’opportunità di un colloquio alla Franklin & Clarke, un’azienda di beni (di consumo) di lusso di Manhattan. L’amministratore delegato in persona, Anderson Clark (Treat Williams), vuole conoscerla e chiede anche alla propria figlia Zoe (Vanessa Hudgens), astro nascente della ditta, di dare un’occhiata a Maya. Mentre Zoe è scettica, Anderson è molto colpito dalla capacità di Maya di risolvere tutto all’istante… nonché dalla sua laurea alla Scuola di Economia di Wharton, dall’esperienza nei Peace Corps, dalla conoscenza del cinese mandarino e in generale dal profilo da leader. All’insaputa di Zoe, di suo padre e all’inizio anche di lei stessa, il figlioccio ha fatto a Maya una sorpresa per il suo compleanno, inventando tutte quelle credenziali per crearle un’identità online nuova di zecca.

Grazie agli anni di esperienza maturati al Value Shop, Maya ottiene il posto; anche se si sente a disagio per la truffa e gli altri suoi segreti, è convinta di riuscire a svolgere il nuovo lavoro. Durante il suo primo giorno alla Franklin & Clarke, Maya si ritrova a fronteggiare Zoe in una grossa competizione per lo sviluppo di un prodotto. I dipendenti più in vista della Franklin & Clarke si schierano con Zoe, ma Maya e il suo gruppetto di emarginati dall’azienda sono determinati a vincere. Oltre alla Lopez (Un amore a 5 stelle), la Remini (The King of Queens), Ventimiglia (This Is Us), Williams (Everwood) e la Hudgens (Spring Breakers – Una vacanza da sballo), il cast di Ricomincio da me comprende: Charlyne Yi (Dr. House – Medical Division) e Alan Aisenberg (Orange Is the New Black) nei panni degli alleati di Maya alla Franklin & Clarke, Ariana e Chase; Annaleigh Ashford (Masters of Sex) e Freddie Stroma (Voices) in quelli dei manager rivali Hildy e Ron; Dave Foley (The Kids in the Hall) nel ruolo del farmacista Felix Herman; Dierdre Friel (Little Boxes) e Lacretta (Gotham) in quelli delle amiche del Queens di Maya, Big Ant e Suzi; Larry Miller (Agente Smart – Casino totale) nei panni dell’amministratore delegato di Value Shop e Dan Bucatinsky (Scandal) in quelli di Arthur, “l’uomo giusto per l’incarico.” Ricomincio da me è diretto da Peter Segal e sceneggiato da Justin Zackham (Non è mai troppo tardi) e dalla produttrice Elaine Goldsmith-Thomas (Un amore a 5 stelle, Mona Lisa Smile). I due sceneggiatori hanno co-prodotto Ricomincio da me con la Lopez (Il ragazzo della porta accanto, Shades of Blue) e Benny Medina (Un amore a 5 stelle). Il cast artistico sul set comprende anche il direttore della fotografia Ueli Steiger (The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo), lo scenografo Richard Hoover (Marcia per la libertà) e il montatore Jason Gourson (Il padre dell’anno). I costumi di Ricomincio da me sono di Patricia Field (Sex and the City) e Molly Rogers (Sex and the City 2) e la colonna sonora di Michael Andrews (Come ti divento bella!).

Il regista racconta così il suo film: da 15 anni Maya Vargas prende l’autobus per andare a lavorare al Value Shop di Ozone Park, nel Queens. Ogni giorno si mette il grembiule e il cartellino con il nome e gestisce il negozio in modo fermo ma amichevole. Sa di avere ciò che serve per fare il capo, ma il problema è convincere l’amministratore delegato della catena delle sue competenze. Maya però sta ancora pagando lo scotto delle scelte fatte da adolescente e vive bloccata dai rimpianti. Le persone che le sono vicine sanno che ha sofferto molto, eppure lei non ha mai rivelato quella parte della sua vita al fidanzato di lunga data e il segreto non fa che accrescere il suo fardello emotivo. Ricomincio da me è scritto dallo sceneggiatore Justin Zackham (Non è mai troppo tardi) e da Elaine Goldsmith-Thomas, che coltivavano l’idea da più di sei anni. Racconta la Goldsmith-Thomas: “Volevo raccontare una storia di reinvenzione, parlare di tutte le persone che si sentono costrette a vivere una vita che non desiderano e passano il tempo a sognare quella che invece vorrebbero, salvo poi scoprire che avevano sempre avuto la facoltà di cambiare le cose. Ho buttato giù il soggetto è ho cercato uno sceneggiatore con cui lavorare. Justin Zackham aveva uno stile in qualche modo lirico, abbiamo cominciato a parlarne e ad andare sempre più a fondo.” Zackham ricorda i primi tempi della loro collaborazione: “Abbiamo ideato la storia di una donna che pensa che la vita non sia mai stata corretta nei suoi confronti. A un certo punto, anche se in modo non del tutto onesto, riesce a crearsi un’opportunità incredibile che le cambierà l’esistenza, facendole scoprire come si vive quando i propri sogni diventano realtà.” La Goldsmith-Thomas e Zackham hanno proposto l’idea a STXfilms e hanno cominciato a scrivere.

Dopo un paio di bozze, per cui era già stata scritturata Jennifer Lopez, è arrivato anche il regista Peter Segal. La Goldsmith-Thomas, Zackham e Segal si sono impegnati al massimo per rendere la sceneggiatura ancora più ricca.

La Goldsmith-Thomas ha apprezzato molto tutti i suggerimenti. “Pete ha fatto davvero crescere il progetto, aggiungendo molto umorismo, emozioni e pathos” racconta. “Lavorare con lui è stata una gioia.” Zackham era elettrizzato. “Per gli uomini della mia età Tommy Boy è una pellicola fondamentale” dice lo sceneggiatore a proposito della leggendaria commedia di Segal, girata nel 1995 e interpretata da Chris Farley e David Spade. “Ci siamo intesi fin dal primo minuto. E poi Pete è al decimo film girato in studio ed è un vero professionista: sa esattamente cosa deve succedere in ogni specifico momento, ma è sempre pronto ad ascoltare le idee degli altri.” Ricomincio da me aveva alcuni degli aspetti preferiti del regista: “È proprio il genere di film che adoro: mi ha ricordato Una donna in carriera, Tootsie e Il segreto del mio successo, tutti film in cui i desideri si avverano e i protagonisti ottengono una seconda opportunità e una sorta di maschera narrativa che li porta a diventare persone diverse. E poi ovviamente devono gestire lo smascheramento delle loro bugie mentre cercano di raggiungere il proprio obiettivo. Il pubblico sa che si va verso il baratro: si gode il film, ma intanto trema per ciò che sta per succedere.” Segal ha apprezzato anche il lato emotivo della storia. “Maya rappresenta davvero tutti noi” spiega il regista. “Tutti abbiamo dei sogni e spesso non riusciamo a realizzarli tutti. Maya ha fatto determinate scelte per quello che le è successo quand’era ragazza e ha un sacco di rimpianti per la vita che non ha vissuto. Quando cerca di intraprendere la scalata verso il successo e non ci riesce, individua il motivo del fallimento in alcune delle sue decisioni passate. Credo che molti possano capirla su questo.”

Durante le riprese di Ricomincio da me si è parlato molto dell’avere una seconda chance, della possibilità di reinventarsi e della determinazione a non mollare. Delle donne in grado di dare potere a se stesse e alle altre. Dell’impedire che un particolare evento influenzi tutta la propria vita e della voglia di seguire i propri sogni, indipendentemente dall’età, dal background o dal quartiere di residenza. “Maya capisce che non deve sentirsi bloccata per l’eternità” dice la Lopez. “Ci si può sempre reinventare. Si può sempre cambiare e si può sempre crescere, e per me questo messaggio è molto importante per tutti, ma specialmente per le donne.”

La Goldsmith-Thomas concorda: “Questo film ci ricorda che ogni cosa merita di essere riesaminata due volte e che ci deve sempre essere una seconda possibilità. Penso che esca proprio in un momento in cui la gente ha bisogno di sapere che occorre dare spazio alla creatività per decidere cosa farà nei prossimi quarant’anni.” Da veterana dei musical teatrali, la Ashford ha dato un’altra interpretazione del titolo del film. “Ricomincio da me indica sempre il secondo atto di una rappresentazione, il momento della svolta positiva. È la fase in cui diamo forza alla storia, in cui gli eroi affrontano le battaglie più impegnative e in cui abbiamo la possibilità di fare le scelte più importanti e coraggiose.” “Il mantra di Ricomincio da me è che l’unica cosa che ti può bloccare sei tu stesso” ricorda la Lopez. “Non devi nasconderti, puoi semplicemente lasciare uscire tutte quelle emozioni.”

 

 




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