Appuntamento tutto da seguire quello all’Accademia di Ungheria in via Giulia a Roma.
Nell’ambito della 33ma edizione del Romaeuropa Festival, in corso dallo scorso 19 settembre fino al 25 novembre p.v., venerdì 12 ottobre, alle ore 19.30 l’Accademia d’Ungheria in Roma ospiterà il dramma teatrale Un’altra Roma.
Lo scrittore Balázs Lengyel, l’ex redattore della rivista letteraria ungherese ”Újhold” nel suo essai intitolato ”Due Roma” si confessa riguardo al suo rapporto con la ”Città eterna”. Scrive del periodo in cui – in seguito agli orrori della Seconda Guerra Mondiale – insieme a numerosi poeti, scrittori, compositori e pittori ungheresi ebbe una borsa di studio per un semestre presso l’Accademia d’Ungheria in Roma, per merito del direttore di allora, Tibor Kardos. All’epoca le figure più illustri della vita culturale ungherese difatti vissero e operarono insieme a Roma, tra cui Ágnes Nemes Nagy (moglie di Balázs Lengyel), János Pilinszky e Sándor Weöres (insieme a Amy Károlyi). Un soggiorno importante, parte di una stagione d’incontri tra i due paesi poi terribilmente interrotta, per lunghi anni, dalla dittatura stalinista.
Il ventiseienne, chitarrista e compositore, diplomatosi al Jazz Conservatory di Budapest, Dániel Dobri, fa propria la tradizione dei melodrammi di Liszt e Stravinsky e ripercorre questa esperienza utilizzando le poesie di Nemes Nagy ed i testi del marito (Balázs Lengyel) scritti durante quei giorni di residenza. A dare voce a questo percorso, insieme a Ági Jókai, qui anche attrice e narratrice, è il cantante Botond Ódor, tenore del Theater an der Wien, Zsuzsanna Grósz – pianoforte e Dávid Kéringer– clarinetto.
Ingresso gratuito.