Natale da Chef – Non chiamatelo ‘Cine-panettone’ perché questo tipo di film fa bene al cinema italiano e regala sorrisi agli italiani. Nette ed univoche le parole del cast del nuovo film di Neri Parenti, “Natale da Chef”, con Massimo Boldi, Dario Bandiera, Rocio Munoz Morales, Paolo Conticini, Francesca Chillemi, Enzo Salvi, Maurizio Casagrande, Barbara Foria, Milena Vukotic, Loredana De Nardis e Biagio Izzo.
In una festosa e divertente anteprima per i media con il cast quasi al completo è stato presentato uno degli attesi film italiani di Natale.
La storia? Presto raccontata…..
Gualtiero Saporito è un grande chef… ma solo nella sua testa! Infatti con i suoi arditi mix di ingredienti, cucina solo schifezze!
Gualtiero però non demorde e insiste a proporre la sua cucina in ogni occasione, ricevendo solo insulti e porte in faccia. Ma la sua tenacia, un giorno, viene premiata.
Sarà il Natale alle porte?
Furio Galli, proprietario di una famosissima ditta di catering, gli offre il posto di capo cuoco nella brigata che parteciperà alla gara d’appalto indetta per “sfamare” il prossimo G7.
Finalmente il sogno diventa realtà! Ma il disegno di Furio ovviamente è losco. Per salvare la sua azienda sull’orlo della bancarotta infatti, ha promesso al suo avversario di lasciarlo vincere in cambio di un “cospicuo regalo”. Gualtiero si troverà così alle prese con un aiuto cuoco che non sente i sapori, un sommelier astemio e una pasticcera che esce dalle torte… anziché prepararle!
Tra scambi di persona, di piatto e “dissapori” il mal di pancia è garantito…dalle risate!
Il regista Neri Parenti: “Quando fai il regista non devi smettere mai di imparare.
E trovatomi a scrivere e girare “ Natale da chef “ ho dovuto “ imparare “ a cucinare,
impiattare , scegliere gli ingredienti , fare una scorpacciata di ogni programma televisi-vo sulla cucina. E dato che c’erano anche i sommelier, farmi una cultura su vini, vitigni, zone di produzione fortunatamente anche con qualche buona degustazione.
Poi però ho dovuto indirizzare tutto questo mio bagaglio culinario nella ricerca di cibi con gli accostamenti più strambi e schifosi. E così sono nati : il risotto perlato con mar-mellata di visciole, sugna, caviale ed anice! Una zuppa con spremuta di cozze, della me-lassa e una spruzzatina di guacamole e miele della Val di Non! Un capitone in umido con panna acida, salsiccia di bufala cruda, collo d’oca tritato.
Si perché i miei Chef dovevano essere quanto di peggio si trovasse sul mercato e fare piatti con assurdi accostamenti per farli partecipare ad una comica sfida per l’assegnazione dell’appalto del catering del G7 . Ed anche Massimo Boldi, Biagio Izzo, Dario Bandiera, Rocío Muñoz Morales, Francesca Chillemi, Barbara Foria, Maurizio Casagrande, Enzo Salvi, Milena Vukotic , Paolo Conticini e tanti altri si sono dovuti cimentare con la difficile arte del cucinare.
Si sono bruciati, sporcati, hanno fatto cocci e qualsiasi tipo di guaio ma soprattutto qualcuno è stato costretto ad assaggiare quelle schifezze da loro stessi preparate.
D’altronde per fare un film comico in cucina si devono fare dei pasticci e più sono grandi e più si ride. Fare ridere a crepapelle con la cucina !!
Un compito arduo ma che credo in questo film sia perfettamente riuscito e le risate saranno molte.
Noi che abbiamo assistito alla conferenza stampa ed all’anteprima romana del film non possiamo che esprimere un giudizio positivo sul film. Il film racchiude tanti elementi positivi: uno chef pasticcione aiutato da una moglie ed un figlio generosi e presenti (la famiglia), un gruppo di pasticcioni in grado di risolvere le loro problematiche con impegno e fantasia, delle attrici sicuramente belle ma soprattutto brave ad interpretare i propri ruoli e tante risate mai (o quasi) volgari.
Massimo Boldi è molto contento del risultato:” Io sono soddisfatto quando un film è divertente, l’importante è far divertire il pubblico e credo che in questo caso ci siamo riusciti. Il cinepanettone ha 35 anni e ha sempre fatto divertire. Io credo che con questo film siamo in grande salita, grazie anche al melange tra nord e sud del nostro cast.
Munoz Morales è la new entry del genere ed è tra i più entusiasti: “Vi confesso che ho approcciato questa esperienza con un po’ di perplessità e di paura, è un genere che non avevo mai fatto, mi trovavo con attori che giocavano in casa perché forti nella commedia, mi sono divertita da morire e credo che si veda. Dopo tanti anni che fanno questi film ho trovato in loro anche la voglia di sperimentare, di cercare un modo nuovo e attuale per far ridere. Lo chiamerei un cinepanettone 2.0: ha qualcosa di fresco, io che sono straniera e non conosco il genere andrei a vederlo volentieri. Io sono una donna che mangia sempre dolci, sempre sempre. A casa mia abbiamo fatto sempre pranzo piccolino, cena piccolina perché poi c’era il dolce. E questa tradizione l’ho mantenuta anche qua in Italia. Non so farli, purtroppo, però sono una brava cuoca di salato. Quindi io cucino il salato e il dolce me lo portate e siete ospiti a casa mia”.
Paolo Conticini: “Partecipare al film di Natale significa tante cose, sono i film più importanti del cinema italiano, hanno un incasso e un’esposizione altissima e sono difficili a differenza di quello che dice tanta gente, sono stato felicissimo di fare il deficiente e mettermi i denti finti e gli occhiali spessi per il film”.
Enzo Salvi: “Penso che questi film aiutino a tenere in piedi tutta la macchina del cinema italiano. E’ sempre bello lavorare per la commedia italiana. Quest’anno ho pure interpretato il ruolo di carabiniere”.
Come vi preannunciavo nel film di Parenti di quest’anno ci sono donne meno scollacciate ma più protagoniste. “E’ una cosa che si è persa, anche perché l’età dei nostri protagonisti è diventata tale che insomma, non era più logico mettere in scena cose con donnine seminude… Sono diventati padri, sono diventati nonni. Però è una cosa che è parecchio tempo che non c’è più. Questo film rispetto al passato (ricorderete tra le altre Carol Alt e Megan Gale) ha una presenza femminile molto importante e con tutte attrici che fanno delle parti femminili senza esporre le loro grazie, se non dei begli occhi”.
Il film sarà nelle sale cinematografiche italiane dal 14 Dicembre con 450 copie.