Film – Gli eroi del Natale

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E’ uscito e sta destando curiosità il film sulla Natività visto con gli occhi degli animali “Gli eroi del Natale”. La novità è proprio nel fatto che in questo caso a raccontarci le vicende riguardanti la natività di Gesù, saranno i simpatici animaletti protagonisti dei nostri presepi capeggiati da un piccolo, ma coraggioso asinello che insieme ad i suoi amici diventerà un inaspettato eroe del Natale.

La storia ha inizio con la visita dell’Angelo alla Vergine Maria che le rivela che sarà madre del Messia. Un topo di nome Abby ascolta e rivela agli altri animali che una stella annuncerà l’evento.
Tre mesi dopo, un giovane asino sogna di fuggire dalla macina dove lavora e vi riesce con l’aiuto di suo padre. Ferito ad una zampa, l’asino si rifugia in casa di Maria e Giuseppe. Maria accoglie l’asino che chiama Bo, e rileva al marito di essere incinta, cosa che Giuseppe accetta dopo aver pregato Dio. Bo e il suo amico Dave (una colomba) progettano di fuggire anche da lì, ma vi restano altri sei mesi.
Intanto, i tre Re Magi, con i loro cammelli Felix, Cyrus e Deborah, arrivano al palazzo di Re Erode, annunciando di aver portato oro, incenso e mirra per il nuovo Re. Erode finge di indicare loro a strada, ma segretamente manda il capo dei soldati e i suoi cani Thaddeus e Rufus, per trovare ed uccidere il nuovo Re.
Mentre Maria e Giuseppe lasciano Nazareth diretti a Betlemme, Bo e Dave tentano di fuggire, ma si imbattono in Thaddeus e Rufus, che stanno cercando i loro padroni; Bo decide quindi di avvertirli del pericolo, accompagnato da una pecora di nome Ruth che ha abbandonato il suo gregge per seguire la stella. Bo riesce a nascondere Maria e Giuseppe dal soldato, ma causa danni in un mercato, venendo rimproverato da Giuseppe, che è all’oscuro del pericolo. Deluso, l’asino fugge e si unisce ad una carovana, ma poi ha nostalgia di Maria, e torna indietro assieme a Dave e Ruth. Intanto, i due sposi arrivano a Betlemme, ma Giuseppe non riesce a trovare alloggio per Maria, che sta per partorire. Bo intanto è riconosciuto e catturato dal mugnaio a cui era fuggito.
Bo finisce in una stalla dove incontra un cavallo di nome Leah, una mucca (Edith), e una capra (Zach), che non riescono a dormire per la luce della stella che illumina la loro mangiatoia. Gli animali capiscono che il Messia deve nascere lì, aiutano Bo a scappare e l’asino conduce Maria e Giuseppe alla mangiatoia; intanto Dave aiuta i cammelli dei Re Magi (anch’essi a conoscenza del piano di Erode) a fuggire dal palo a cui erano legati. Ruth trova il suo gregge e cerca di convincerlo a seguirla, ed ha un aiuto inaspettato dall’angelo, che annuncia ai pastori che il Messia è arrivato. Tuttavia il soldato, Thaddeus e Rufus arrivano anch’essi sul posto. Bo lotta con i cani di Erode per tenerli lontani dalla stalla, ma è battuto dal soldato. Con l’aiuto dei tre cammelli, di Ruth col suo gregge e di Dave, i tre antagonisti vengono spinti in un dirupo. Il soldato getta giù i suoi cani, ma precipita esso stesso e muore, mentre i cani sono salvati da Bo.
Tutti gli animali, assieme ai pastori e ai Re Magi, arrivano a vedere Gesù bambino, con grande orgoglio di Bo. Deborah predice che questo fatto verrà ricordato per anni in tutto il mondo.
Nei titoli di coda, viene mostrato che Giuseppe compra Bo dal mugnaio, ed è accennata la fuga della sacra famiglia in Egitto.

Ruth (Aidy Bryant), Bo (Steven Yeun) an Dave (Keegan-Michael Key) in Sony Pictures Animations’ THE STAR.


È una prospettiva originale e che ha diviso il pubblico: da una parte la curiosità dall’altra qualche polemica. Ad esempio ha fatto molto parlare di se l’intenzione del regista di mostrare Maria come una teenager con le maniche dal polsino a mezzo guanto, molto assertiva e per nulla sottomessa al marito. A far scorrere la narrazione sono anche le musiche natalizie tradizionali, intervallate da canzoni originali scritte e interpretate da Mariah Carey: dopotutto il titolo originale del film era The Star, riferito alla stella cometa che guida gli animali alla capanna della natività, ma applicabile anche alla sua compositrice già protagonista in passato di tante e famose musiche natalizie di successo.
Il film, costato 20 milioni di dollari, utilizza il classico modello di adventure comedy animata innestandolo con tocco leggero sull’elemento religioso e di fede. Per la versione Usa si è puntato su un cast di voci originali d’alto livello che comprende Gina Rodriguez, Kelly Clarkson, Kristin Chenoweth, Christopher Plummer, Tracy Morgan, Tyler Perry e Oprah Winfrey. Un’altra chicca è presente nella colonna sonora: la ballad natalizia inedita The star (che è anche il titolo americano del film), cantata da Mariah Carey, che ne è anche coautrice.
L’idea del film era nata negli anni ’90 agli Henson Studios (quelli dei Muppets) per essere realizzato live action, sullo stile di ‘Babe, maialino coraggioso’. Riprendendo in mano il progetto per una versione animata, Reckart, ha avuto come obiettivo ”realizzare un film capace di risultare autentico al pubblico rispetto alla fonte biblica – ha detto a Animation Scoop -. Ma allo stesso tempo, volevamo sbizzarrirci nell’inventare una storia che avviene ai margini, ‘dietro le quinte”’. Nel progetto ”abbiamo trovato ”opportunità di divertimento e di invenzione – ha spiegato il produttore DeVon Franklin, che ha già lavorato su altri film legati alla fede, come Miracoli dal cielo e Il paradiso per davvero -. Gli spettatori non si aspettano un documentario o un’esposizione storica, ma svago e creatività. Penso che abbiamo trovato il modo di presentare Giuseppe e Maria come personaggi in cui riconoscersi: ridono, sono spaventati, si trovano al centro di una storia straordinaria e riescono a viverla mostrando tutta la loro umanità”.




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