Equitazione – Al via lo spettacolo con la Global Champions League

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Con la prima delle due prove (ore 15.00), allo Stadio dei Marmi domani parte anche la Global Champions League, un campionato dal concetto innovativo nella storia del salto ostacoli. La rivoluzionaria formula di gare prevede infatti che siano 18 squadre, a contendersi vittoria e titolo finale al termine delle 15 tappe.
I team che prendono parte alla Global Champions League sono composti da cinque cavalieri anche di diverse nazionalità ‘ingaggiati’ per competere nell’arco del campionato per i colori di una stessa formazione – ed è questa la novità assoluta – ma in ogni tappa sono soltanto due i binomi, che scendono in campo. Le squadre al via portano tutti i nomi che richiamano le location del circuito ideato da Jan Tops così che la squadra dedicate a Roma si chiama ‘Rome Gladiator’ (nella foto Jan Tops e Marco Danese che mostra il logo della squadra). I colori dei Gladiatori di Roma domani saranno difesi dall’egiziano Abdel said e dal brasiliano Marlon Modolo Zanotelli.
La seconda, decisiva, categoria della Global Champions League di Roma, è in programma sabato 23 settembre.

GIULIA MARTINENGO QUOTA ROSA NEL GRUPPO AZZURRO

Alto il morale in ‘Casa Italia’ nella giornata di vigilia del CSI5* Longines Global Champions Tour di Roma. Giulia Martinengo Marquet, unica quota rosa nel gruppo degli otto azzurri, è più raggiante del solito. Nella Capitale è con il marito-trainer Stefano Cesaretto e la figlioletta Bianca, quattro anni e mezzo. “E’ la prima volta che gareggio al Foro Italico. Le precedenti edizioni della Tappa di Roma le avevo viste solo nelle immagini televisive. L’impatto visivo con lo Stadio dei Marmi Pietro Mennea in versione concorso ippico è davvero splendido. Fine Edition, il mio cavallo, è in forma in tutti gli ultimi concorsi disputati, compreso Calgary la settimana passata che è stata una esperienza entusiasmante. Avere due cavalieri come Lorenzo De Luca e Alberto Zorzi così ingaggiati nelle alte sfere del ranking mondiale è di grande stimolo per l’intero movimento equestre”.
Nata a Palmanova in provincia di Udine nel 1979, la Martinengo Marquet (nella foto intervistata oggi per il TG1 da Carlotta Mannu), che veste la divisa dell’Aeronautica con il grado di Aviere Scelto, è da molti anni uno dei personaggi chiave del salto ostacoli azzurro. Vincitrice del titolo di Campione italiano nel 2015 con Istafan Sissi, quest’anno ha conquistato la medaglia d’argento in sella a Fine Edition che, al momento, è il suo soggetto di punta. In carriera ha difeso i colori italiani in ben quattro edizioni dei Campionati Europei. La sua unica partecipazione in una tappa del Longines Global Champions Tour risale al 2011, a Valencia. Una partecipazione che non è passata inosservata dal momento che, in sella a Chiclana, ha vinto nell’occasione la categoria ‘grossa’ di chiusura dell’evento spagnolo.

SCUDERIE DI CAMPIONI: FOCUS IL BENESSERE DEI CAVALLI

Come accade in teatro, dove il ‘dietro le quinte’ è il cuore pulsante della riuscita o meno di un evento, nell’equitazione sono le scuderie a rappresentare il ‘core activities’ di un concorso ippico di massimo livello com’è quello dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea.
Al Longines Global Champions Tour di Roma sono circa 200 i cavalli presenti, e la cura della ‘casa del cavallo’ è uno dei momenti più delicati dell’intero sistema.
Patrick Borg è il responsabile di quest’area fondamentale: “La fase dell’arrivo dei cavalli che a Roma è lunga due giorni è la parte più delicata. I cavalli arrivano dopo viaggi talvolta abbastanza lunghi in van e noi dobbiamo essere bravi a metterli subito a loro agio per farli riposare. Niente tempi morti di attesa, box ad hoc, alcuni cavalli, di dimensioni molto grandi, hanno l’esigenza di un box doppio, dividiamo gli stalloni dalle femmine e teniamo pure conto, nell’assegnazione dei posti, delle caratteristiche caratteriali dei cavalli. È un po’ come assegnare i posti dei vari invitati ai tavoli in un matrimonio” – scherza il responsabile delle scuderie francese.
Borg suddivide in tre fasi il suo lavoro per tutta la durata dell’evento. Otto uomini dello staff seguono per 24 ore al giorno l’arrivo dei cavalli, la fase più delicata, mentre per i giorni di gara, ripartenza e smontaggio, quelli impegnati passano a tre. All’interno delle scuderie la clinica veterinaria mobile, caratteristica del Longines Global Champions Tour, una sala di pronto soccorso, due ‘horse ambulance’ più un’altra di riserva per l’immediato trasporto in caso di necessità in cliniche specializzate. Attenzione massima al benessere del cavallo, ma attenzione anche al cibo. Sono disponibili due tipi di fieno. Il classico, molto sottile con delle note floreali di montagna, e un altro, preferito dai cavalli che arrivano dall’America, privo di polvere e quindi inodore.
Alla tappa romana anche le scuderie fanno da vivace contorno al suggestivo panorama del Foro Italico. Conclude Borg: “Seguo sessanta eventi l’anno di equitazione in quattro continenti e quindi in grado di poter affermare che Roma è al top in quanto all’area riservata alle scuderie. Qui i cavalli trovano un habitat che li rende sereni e nel quale lo stress prima per il trasferimento e poi per le gare fa presto ad essere eliminato”.

PRIMI VINCITORI A ROMA

Un francese, un italiano e un norvegese sono i vincitori delle prime tre categorie a fasi consecutive valide per il CSI2* che si sono svolte oggi allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea. La prova con ostacoli da 1.10/1.15 mt. è stata appannaggio del transalpino Serge Varsano in sella al baio Luca Toni. Inno di Mameli grazie a Guido Grimaldi su Lordana RZH nella categoria da 1.25/1.30 mt. e vittoria per la Norvegia in quella da 1.35/1.40 mt. con Johan-Sebastian Gulliksen su Via V. Karmenhoek Z. In quest’ultima prova Guido Grimaldi con Unit 2 e Massimo Tonali con Kondi Randi si sono piazzati, rispettivamente, secondo e terzo.

IL PROGRAMMA DI DOMANI

Domani, venerdì 22 settembre, seconda giornata del Longines Global Champions Tour di Roma, proseguono le categorie del CSI2* e iniziano quelle dell’atteso CSI5*.
Preceduta, alle ore 11.50, da una categoria a fasi consecutive (1.45 mt.) domani è in programma la prima prova della GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE, la gara a squadre, una categoria mista con ostacoli da 1.50/1.55 metri.
Da non perdere le due iniziative collaterali previste dal palinsesto. All’interno dell’arena dello Stadio dei Marmi Pietro Mennea, alle ore 18.15 è infatti prevista un’avvincente Partita di Polo seguita, alle ore 19.00, da un’esibizione di attacchi ‘Carrozze & Cavalli raccontano’.

Questo il timetable della giornata
08.00 CSI2* premio 4 – cat. a tempo 1.30 mt.
09.50 CSI2* premio 5 – cat. a tempo 1.15 mt.
11.50 CSI5* premio 6 – cat. a fasi consecutive 1.45 mt.
15.00 CSI5* premio 7 – GLOBAL CHAMPIONS LEAGUE – 1st competition – cat. mista 1.50/1.55 mt.
18.15 Partita di Polo
19.00 Carrozze & Cavalli raccontano

foto equi-equipe




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